LEVIS (Levi, di Levi), Giuseppe de
Valentina Sapienza
Ritenuto un artista attardato di provincia (Planiscig), forse ebreo, dato il cognome e la predilezione della forma latina con cui si firmava, considerata [...] bottega si sia formato (forse i Bonaventurini, Alessandro in particolare, all'epoca i più famosi fonditori 1611/14) and his relatives in the bronze casting industry in Verona, in Verona illustrata, V (1992), pp. 45-52 e figg. 16-33; U. Thieme - F. ...
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DOMENICO di Polo
Stephen Paul Fox
Nacque a Firenze nel 1480da Polo di Maestro Agnolo di Filippo, formatore di maschere con bottega sul ponte Vecchio; il nonno aveva lavorato come aiutante ad una vetrata [...] -43).
La produzione di medaglie di D. ebbe inizio sotto Alessandro; esse furono siglate in alcuni casi col simbolo di Marte ( G. Vasari, Le vite ... (1568), a cura di G. Milanesi, V, Firenze 1880, p. 384; P.-J. Mariette, Traité des pierres gravées, ...
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ELENA, Vincenzo
Renata Massa
Non si conoscono il luogo e la data di nascita né il nome dei genitori. Documentato come lavorante nella bottega dell'orafo bresciano Giovanni Tonoli nel 1777 (Archivio [...] di ValleTrompia, Bovegno 1985, p. 62 n. 207; R. Prestini, La chiesa di S. Alessandro in Brescia: storia ed arte, Brescia 1986, pp. 47, 50; V. Volta, Cronologia verolese: vecchia e nuova parrocchiale, in La basilica diVerolanuova, Brescia 1987, pp ...
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BAROZZI, Giacinto, detto il Vignola
Gianna Maria Rossi
Figlio di Iacopo, non ne conosciamo né il luogo né la data di nascita: il Ronchini lo vuole di Vignola, il Promis modenese, lo Zani romano. Il [...] più tardi, il 20 novembre, scrive di nuovo ad Alessandro Famese, informandolo di un suo viaggio a Gualdo e fintanto che in tempo proportionato io possa conoscere se questo è in piacere di V.M.". Da una sua lettera da Roma del 15 nov. 1575 a G. ...
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D'ESTE, Alessandro
Paolo Mariuz
Figlio di Antonio e di Teresa Arrigoni, nacque a Roma il 20 ag. 1783 (Roma, Arch. stor. d. Vicariato, Posizioni matrimoniali, 53/1823, vol. IV [notaio Gaudenzi]). Al [...] il "Canova non ebbe veri e propri scolari se non Alessandro d'Este, al quale pose in mano la matita, nell'evo moderno dal Quattrocento ad oggi, Roma 1942, pp. 342 s.; V. Martinelli-C. Pietrangeli, La Protomoteca Capitolina, Roma 1955, pp. 9-15, ...
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DOVERI, Lorenzo
Mario Bencivenni
Nacque a Pisa il 10 ag. 1799 da Alessandro e da Reina di Antonio Martini e fu battezzato il 12 dello stesso mese presso la primaziale (Pisa, Arch. della parrocchia primaziale [...] , 23-24, 27-30, 36v, 38, 44-45, 47v, 52v, 55, 106, 116, 148rv, 191v: 200, 242; 17, cc. 117, 153v, 223v; 18, cc. 62, 133v; V 19, c. 47; 20, cc. 112v, 166v; 21, cc. 10, 14, 53, 91v; 22, cc. 52v-51 54-55v; L. Doveri, Rendimento di conti della Venerabile ...
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BOFFO, Francesco (Franc Karlovič)
Vitalij Aleksandrovic Bogoslovskij
Mancano notizie sulla provenienza di questo architetto italiano attivo in Russia dal 1820.
Secondo il Lo Gatto, egli sarebbe originario [...] ). Sulla facciata principale, ispirandosi al porticato del palazzo di Alessandro a Carskoe Selo di G. Quarenghi, il B. eresse biografico russo), III, Pietroburgo 1908, p. 310; V. I. Selinov, Materialy stroitel' nogo komiteta staroi Odessy ...
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BUTTERI, Giovanni Maria
Silvia Meloni Trkulja
Nacque, probabilmente a Firenze, da Pierantonio di Cresci, staderaio di Sansepolcro, intorno al 1540 0 poco dopo, se nel 1563 poteva lamentare di non esser [...] lavorare in sottordine, fra gli aiuti di Alessandro Allori, nel palazzo Salviati (1578-81), alla 299 n., 335, 728 s.; IV, ibid. 1952, pp. 31, 317, 319 nn. 3 e 8; V, ibid. 1953, p. 147; L. Berti, La casa del Vasari in Arezzo e il suo museo, Firenze ...
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CAMPI, Felice
Chiara Tellini Perina
Pittore, figlio di Agostino e di Anna Varese, nato a Mantova nel 1746, fu discepolo del Bazzani, e durante la sua giovinezza si esercitò a Venezia sugli esempi della [...] conserva il bozzetto in loco)e l'Adorazione di papa Alessandro III e Beatrice di Canossa. Presso la Bibl. genn. 1816; Gazzetta di Mantova, 9 febbr. 1811; 9 maggio 1817; V. Requeno, Saggi sul ristabilimento dell'antica arte de' greci e romani pittori, ...
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DE FERDINANDO, Ferdinando
Vincenzo Rizzo
Maestro marmoraro e scultore napoletano, la cui prima opera documentata è la balaustrata (1690) di marmi mischi di Sicilia per la cappella del SS. Crocifisso, [...] nel Regno di Napoli monsignor Gerolamo Alessandro Vincentino,nella basifica di S. Domenico Strazzullo, La Real Cappella del Tesoro di S. Gennaro, Napoli 1978, pp. 130 ss.; V. Rizzo, Sculture ined. di D. A. Vaccaro, M. Bottigliero, F. Pagano e ...
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agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).
V-Day
s. m. inv. Il giorno di Walter Veltroni; con particolare riferimento alla sua designazione alla carica di segretario del Partito democratico. ◆ Il «V-Day» sarà mercoledì prossimo. A Torino. Walter Veltroni pensa ormai già al come e non...