BARBARIGO, Angelo
Germano Gualdo
Nacque a Venezia intorno alla metà del sec. XIV, da antica famiglia patrizia. Era nipote, per parte di madre, del pontefice Gregorio XII (Angelo Correr).
Ben poco si [...] Gregorio XII; per questa ragione il 29 nov. 1409 AlessandroV, il papa di obbedienza pisana, lo priva del vescovato cardinali che posero fine allo scisma, con la elezione al pontificato di Martino V (11 nov. 1417) - Poco meno di un mese prima era ...
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CAETANI, Francesco
Paola Supino Martini
Terzo di questo nome, nacque intorno al 1390 da Giacomo (III) e da Rogasia da Eboli; suoi fratelli furono Giacomo (IV), primogenito, Ruggero e Ludovico.
Signore [...] C. seguì le sorti dei suoi familiari: fedeli alla Chiesa per alcuni anni, parteciparono prima alla lega promossa da AlessandroV contro Ladislao, appoggiarono poi Giovanni XXIII quando il pontefice, accompagnato da Luigi d'Angiò e dalle sue milizie ...
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GUASCONI, Zenobi
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 6 maggio 1397 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli. Da questo matrimonio, avvenuto nel 1379, nacquero altri sei figli maschi, [...] del 1434, l'allontanamento dalla vita pubblica.
Tra i primi atti che riguardano il G. vi è una bolla di AlessandroV, del 4 marzo 1410, in cui il pontefice dà commissione al canonico fiorentino Giovanni Albizzi di esaminare il ricorso presentato dai ...
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FERRETTI, Francesco
Angela Lanconelli
Nacque intorno al 1380, probabilmente ad Ancona, da Liverotto di Francesco, appartenente a una nobile famiglia anconetana che a partire dalla seconda metà del sec. [...] cittadine dei Fatati e dei Vigilanti, in merito all'elezione del vescovo di Ancona.
Dopo l'elezione dell'antipapa AlessandroV, avvenuta nel concilio di Pisa nel 1409, Ancona, collegata con Ladislao di Durazzo, continuò a professare l'obbedienza ...
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DIAMANTI, Matteo
Vanna Arrighi
Nacque a Pistoia interno al 1360. Il padre, ser Lazzaro di Donato, era cavaliere della Milizia della beata e gloriosa Vergine Maria, l'Ordine monastico fondato da Loderengo [...] Pisa non avevano risolto la crisi, l'avevano anzi aggravata, come apparve l'anno seguente quando, scomparso il 3 maggio 1410 AlessandroV, venne dato a quest'ultimo, il 17 maggio, un successore nella persona di Baldassarre Cossa, che prese il nome di ...
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BENEDETTO da Piglio
Cecil Grayson
Nato a Piglio, piccolo centro del Lazio nel territorio tra Subiaco e Anagni, probabilmente intorno al 1365, verso il 1385 si recò a Bologna per intraprendere gli studi [...] sul finire del sec. XIV. Creato "scrittore apostolico" da papa AlessandroV, assunse, come pare, il suo nuovo ufficio a Bologna, dove fors'anche sulle Epistutae di Seneca.
Segretario di papa Martino V (eletto a Costanza l'11 nov. 1417 e consacrato a ...
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COSSA (Coscia), Gaspare
Cristina Carbonetti
Figlio secondogenito di Giovanni, secondo signore di Procida e nobile cavaliere napoletano appartenente alla guardia della regina Giovanna I, e di Ciocciola [...] scelta pisana del cardinale Baldassarre e ne condivideva anche le decisioni politiche. Il 17 luglio 1409il papa pisano, AlessandroV, il quale aveva rinnovato a Luigi II l'investitura del Regno di Napoli, concessagli già dal papa avignonese Clemente ...
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CAETANI, Ruggero
Paola Supino Martini
Primo di questo nome, nacque intorno al 1390 da Giacomo (III) e da Rogasia da Eboli; suoi fratelli furono Giacomo (IV) primogenito, Francesco (III) e Ludovico. [...] alcuni anni, parteciparono prima alla lega promossa da AlessandroV contro Ladislao, appoggiarono poi Giovanni XXIII quando il senza prole - egli aveva ottenuto la loro legittimazione da Martino V nel dicembre 1423 e da Giovanna II, nell'aprile 1434 ...
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CONTARINI, Giovanni
Giorgio Fedalto
Appartenente a nobile famiglia veneziana, figlio di Marco, del ramo dei Santi Apostoli, fratello di Ruggero, Andrea e Giacomo, nacque a Venezia. Appare possibile [...] di Pisa nel corso del quale venne eletto un terzo pontefice, il cretese Pietro Filargis, che assunse il nome di AlessandroV. Il doge Michele Steno si schierò dalla sua parte; ma i Contarini continuarono ad aderire al partito filoromano che si ...
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CASTIGLIONI (Castelliono, Castiglione, Castiliono, de Castilliono), Bartolomeo
Ugo Rozzo
Di illustre e nobile casato milanese, figlio di Giovanni (consigliere ducale, morto nel 1412, fratello del card. [...] figli di Guido, altro fratello del cardinale, morto nel 1411), due case in Pavia, a suo tempo appartenute ad AlessandroV e ora di pertinenza della Sede apostolica. Nello stesso giorno il pontefice ordinava ai vescovi di Concordia, Piacenza e Pavia ...
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agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).
V-Day
s. m. inv. Il giorno di Walter Veltroni; con particolare riferimento alla sua designazione alla carica di segretario del Partito democratico. ◆ Il «V-Day» sarà mercoledì prossimo. A Torino. Walter Veltroni pensa ormai già al come e non...