BARTOLOMEO da Monterappoli
Stefano Orlandi
Nacque a Monterappoli, castello del contado fiorentino, sito in Val d'Elsa, probabilmente nella seconda metà del sec. XIV da Leonardo, padre, come sembra, [...] convento domenicano di Fiesole, insieme con Antonino Pierozzi, Giovanni di Zanobi Masi e Angelo da Fabriano. Eletto a Pisa AlessandroV, Giovanni Dominici, che da Gregorio XII era stato creato cardinale e in data 14 giugno 1408 aveva ottenuto una ...
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CACCIA, Bartolomeo (Bartholomeus de Caziis, Bartholomeus de Caciis, Bartholomeus de Mediolano)
Julius Kirshner
Nacque a Milano nella seconda metà del sec. XIV ed entrò, in data a noi ignota, nell'Ordine [...] e nel suo territorio. Si deve notare che AlessandroV riconosceva ancora Branda da Castiglione come vescovo di Piacenza
Fonti e Bibl.: Archivio Segreto Vaticano, Reg. Vat. 336, ff. 215r-v (10 maggio 1408), f. 224v (5giugno 1408); 337, ff. 106r-107r ...
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CASINI, Bartolomeo
François-Charles Uginet
Figlio di Giovanni, medico di Urbano VI e Bonifacio IX, nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIV. Entrato nell'Ordine vallombrosano come monaco [...] Pisa, ma i registri non indicano esplicitamente la sua presenza. Dovette comunque prendervi parte perché il 20 luglio 1409 AlessandroV lo nominò vescovo di Pesaro contro la volontà dei Malatesta, che continuavano a sostenere la causa di Gregorio XII ...
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DONÀ (Donati, Donato), Bartolomeo (Bortolo)
Paola De Peppo
Nacque a Venezia presumibilmente nella seconda metà del XIV secolo, figlio di Maffio q. Marco che risultava sepolto il 1° sett. 1381 nella [...] e nel Veronese. Nel 1409 fu uno dei quattro ambasciatori che si recarono a Roma in occasione dell'elezione di papa AlessandroV. Nel 1411 fu nominato, insieme con altri quattro, provveditore in campo nella Marca trevigiana per le guerre col re d ...
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ADIMARI, Alamanno
Edith Pàsztor
Nato a Firenze nel 1362 (il suo epitafio lo dice morto sessantenne nel 1422), divenne dottore utriusque iuris.Fu canonico del duomo di Firenze, poi parroco della chiesa [...] Pisa di Gregorio XII ed aderendo poi all'obbedienza di AlessandroV. Seguace nel 1410 di Giovanni XXIII, fu inviato quale partecipò, divenendo uno dei collaboratori più vicini al nuovo papa Martino V.
Il 17 febbr. 1418 l'A. lasciò Costanza per ...
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BARTOLOMEO di Iacopo
Geo Pistarino
Era figlio di un Manfredo di Iacopo, notaio, di stirpe nobile, il quale giunse sui primi del Trecento da Chiavari a Genova, dove ricoprì la carica di cancelliere della [...] 1362; ambasciatore della Repubblica presso il papa Urbano V ad Avignone nel 1364, nella quale occasione assunse quella scritta nel 1388 per Pietro Filargo, fl futuro papa AlessandroV, allora vescovo di Vicenza, nella quale non si riscontrano pregi ...
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BECCANUGI, Pietro
Pier Giorgio Ricci
Figlio di quel Leonardo cui il Petrarca indirizzò una letterina in volgare (e perciò da non confondere con il suo antenato Pietro di Ceffo, cospicuo cittadino nella [...] tradizione politica guelfa.
Il B. cominciò la sua carriera politica nel novembre del 1409 con una missione al pontefice AlessandroV; fu poi capitano di Cortona, governatore di Pistoia; capitano e governatore ad Arezzo e Pisa; più volte dei Dodici ...
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BUONDELMONTI, Andrea
RR. M. Ciccarelli-L. Martinuzzi
Figlio di Lorenzo e di Filippa di Simone Guardi, visse nella seconda metà del XIV secolo e nei primi anni del XV. Attivo uomo politico fiorentino, [...] ed ivi nel 1406 ricoprì la carica di podestà. Nel 1409 si recò a Pisa, assieme ad altri ambasciatori, per ossequiare AlessandroV, il nuovo papa, eletto il 26 giugno di quell'anno dal conclave riunitosi nella città toscana. È questa l'ultima notizia ...
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BIUMI (Bimio), Paolo
Eugenio Ragni
Di nobile famiglia, figlio di Giovanni, decurione della città e consigliere dell'imperatore Sigismondo, nacque a Milano nella seconda metà nel sec. XIV. Si licenziò [...] Filippo Maria Visconti lo inviò come suo rappresentante a Pavia presso Martino V reduce dal concilio di Costanza: in onore del papa il B. Malatesta e poi deposto nel giugno stesso da AlessandroV. Del medesimo anno potrebbe essere anche la Collactio ...
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POLCENIGO, Federico di
Luca Gianni
POLCENIGO, Federico di. – Nato a Polcenigo (in provincia di Pordenone) nella seconda metà del XIV secolo, era figlio di Giacomo e di Bartolomea di Colloredo, ed ebbe [...] da papa Gregorio XII. Nel mese di settembre Antonio Panciera, confermato patriarca dal papa dell’obbedienza pisana AlessandroV (1409-10), intimò al clero aquileiese di riconoscerne l’autorità. Federico di Polcenigo, insieme a molti ecclesiastici ...
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agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).
V-Day
s. m. inv. Il giorno di Walter Veltroni; con particolare riferimento alla sua designazione alla carica di segretario del Partito democratico. ◆ Il «V-Day» sarà mercoledì prossimo. A Torino. Walter Veltroni pensa ormai già al come e non...