LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] ricopriva questo ufficio dal 1406 e che i governanti della Repubblica di Venezia non volevano in alcun modo far dimettere. AlessandroV, il papa eletto dal concilio, definì la situazione della doppia aspettativa allo stesso beneficio già a Pisa il 22 ...
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CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] Visconti nominato nel 1405 da Gregorio XII non vi era più riconosciuto e l'arcivescovo Francesco Crepa promosso nel 1409 da AlessandroV doveva essere morto proprio in quel periodo. Il 7 febbr. 1414 Giovanni XXIII elevò il C., che considerava per la ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] il 25 marzo si aprì il concilio che portò alla deposizione di Gregorio XII e di Benedetto XIII e infine all'elezione di AlessandroV. L'opera dell'I. si limitò peraltro ai preparativi e alle prime fasi del concilio e il 18 aprile era già ritornato a ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] per sottoscrivere il 5 giugno la sentenza di deposizione dei due papi concorrenti e partecipò al conclave che il 26 giugno elesse AlessandroV. Fu poi designato come legato in Germania e Boemia, ma rimase in Curia a Pisa. Lasciò la città con il nuovo ...
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PIETRO d'Ancarano
Orazio Condorelli
PIETRO d’Ancarano. – Nacque da un ramo della famiglia Farnese stabilito nel castrum di Ancarano, in Tuscia, come egli stesso dichiara: «Ego Petrus de Ancharano de [...] insegnare a Bologna, Pietro godette dei favori di Baldassare Cossa, che nella città felisinea fu eletto papa alla morte di AlessandroV, nel 1410 (Fantuzzi, 1781, p. 235). In ragione di una fiducia di antica data, Giovanni XXIII destinò Pietro quale ...
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DWERG, Hermann (Armanno)
Paul Berbee
Nacque a Herford, nella regione della Vestfalia (anche allora diocesi di Paderbom). La sua data di nascita è ignota, ma basandosi sulle date di acquisizione dei primi [...] . rappresentò anche gli interessi della città di Colonia. In seguito esercitò a Bologna l'ufficio di uditore sotto il papa AlessandroV, eletto a Pisa nel giugno 1409.
La brillante carriera del D. giunse ad un primo apice il giorno dell'incoronazione ...
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BECCARIA DI ROBECCO, Castellino
Nicola Criniti
Figlio primogenito di Musso di Manfredi, il B. nacque a Pavia intorno al 1365 da un ramo cadetto di una delle più nobili e potenti famiglie della città: [...] Lancellotto), alla cerimonia intervennero, oltre ai padrini - che furono Pietro Filargo, arcivescovo di Milano (il futuro papa AlessandroV), il marchese Teodoro II del Monferrato e Francesco Visconti ben duecento nobili convenuti dalla città e dal ...
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COLONNA, Giordano
Peter Partner
Maggiore dei tre figlidi Agapito signore di Genazzano e di Caterina Conti, è ricordato nelle fonti per la prima volta nell'atto di matrimonio della sorella Paola del [...] il paese di Ripi. Il 15 giugno 1410 egli scortò a Roma il card. Pietro de Frias, legato pontificio del successore di AlessandroV, Giovanni XXIII. Il 3 agosto il C., insieme con tutti gli Orsini e con Alto Conti, si recò al palazzo Vaticano.
Quando ...
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CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] ambedue i papi il C. partecipò al conclave da cui il 26 giugno 1409 uscì eletto papa il Filargi, col nome di AlessandroV.
Questi lo trasferì sin dal 2 luglio al vescovato di Porto. Lo stesso giorno gli fu affidata l'amministrazione del vescovato di ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] di Pisa aveva eletto al soglio col nome di AlessandroV, per porre fine allo scisma, il D. , 635; VI, pp. 8, 444, 530-532; S. Romanin, Storia documentata di Venezia, V, Venezia 1855, pp. 135, 297 ; B. Cecchetti, La Repubblica di Venezia e la corte di ...
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agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).
V-Day
s. m. inv. Il giorno di Walter Veltroni; con particolare riferimento alla sua designazione alla carica di segretario del Partito democratico. ◆ Il «V-Day» sarà mercoledì prossimo. A Torino. Walter Veltroni pensa ormai già al come e non...