DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] di Pisa aveva eletto al soglio col nome di AlessandroV, per porre fine allo scisma, il D. , 635; VI, pp. 8, 444, 530-532; S. Romanin, Storia documentata di Venezia, V, Venezia 1855, pp. 135, 297 ; B. Cecchetti, La Repubblica di Venezia e la corte di ...
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BONCOMPAGNI, Cataldino
Roberto Abbondanza
Dall'anno del suo dottorato bolognese (1397) si può inferire che nacque intorno al 1370. Secondo la generalità degli autori, era figlio di Apollonio da Visso, [...] , nonché della legittimità dell'elezione di AlessandroV e poi di Giovanni XXIII.
Accanto agli sindacato delle magistrature comunali nel sec.XIV, in Riv. it. di scienze giur., n.s., V (1930), pp. 50, 63, 96, 117, 136, 137, 140, 142, 145, 149 ...
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CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] delegato da Pietro Filargis (il futuro antipapa AlessandroV) a cresimare Gabriele, figlio naturale di Gian M. Maccarrone, Dante e i teologi del XIV-XV secolo, in Studi romani, V (1957), pp. 26 s.; P. Vaccari, Storia dell'università di Pavia, Pavia ...
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FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] vice-cancelliere. Successivamente il F. verrà infine confermato a capo della Cancelleria dai pontefici Benedetto XIII, AlessandroV, Giovanni XXIII e Martino V.
Il F. fu un fedele servitore di Clemente VII lungo tutto il corso del suo pontificato e ...
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BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] furono deposti e il 26 giugno 1409 fu eletto AlessandroV. Il B. prese parte con esitazione a questa 1900), pp. 66, 81, 105, 147, 172 s., 180; F. Cerasoli, Urbano V e Giovanna I di Napoli, in Archivio storico per le province napoletane, XX(1895), pp. ...
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BUONACCORSI, Stefano
Roberto Abbondanza
Denunziatosi ottantenne nel catasto fiorentino del 1430 e settantaseienne in quello del 1427, indicato come trentaduenne in un documento del 1382, dovette nascere [...] Repubblica fiorentina con Gregorio XII, con i cardinali indipendenti, con il concilio di Pisa e con il nuovo papa, AlessandroV, eletto il 17 giugno 1409 e riconosciuto da Firenze, il B. fu senz'altro una delle personalità maggiormente interpellate ...
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BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] alle sessioni del concilio e all'elezione di AlessandroV come pure alla commissione di riforma istituita dal T. Riley, in Rer. Brit. Script., London 1864, II, pp. 279 s.; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese... di Roma, II, Roma 1873, p. 7 n. 17 ...
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LAPI, Nicolò
Andrea Bartocci
Figlio di Giovanni di Bernardino e di Caterina di Martino Erri, nacque a Bologna prima del 1380 e fu inserito molto giovane nell'organizzazione della diocesi. In data successiva [...] 'Algarve prima dell'11 apr. 1412. In quell'occasione il pontefice gli inviò copia di due bolle del suo predecessore AlessandroV sull'esazione dei tributi e lo esortò a procedere con l'ausilio dei subcollettori e del braccio secolare.
Anche Pedro de ...
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CANETOLI, Marco
Gianfranco Pasquali
Figlio di Giovanni, illustre giurista bolognese, nacque nel 1381, come si può dedurre dal Liber secretus, in cui si legge che il C. sostenne l'esame privato di laurea [...] nessuna sua opera è conosciuta. Ci si deve accontentare qui della segnalazione di tre discorsi di cui il primo, dedicato ad AlessandroV, è pubblicato dal Frati (1912); il secondo, indirizzato a Giovanni XXIII alla fine del 1413 o all'inizio del 1414 ...
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GUASCONI, Zenobi
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 6 maggio 1397 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli. Da questo matrimonio, avvenuto nel 1379, nacquero altri sei figli maschi, [...] del 1434, l'allontanamento dalla vita pubblica.
Tra i primi atti che riguardano il G. vi è una bolla di AlessandroV, del 4 marzo 1410, in cui il pontefice dà commissione al canonico fiorentino Giovanni Albizzi di esaminare il ricorso presentato dai ...
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agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).
V-Day
s. m. inv. Il giorno di Walter Veltroni; con particolare riferimento alla sua designazione alla carica di segretario del Partito democratico. ◆ Il «V-Day» sarà mercoledì prossimo. A Torino. Walter Veltroni pensa ormai già al come e non...