MAGNANI, Andrea
Paolo Pontari
Nacque a Bologna intorno alla metà del XV secolo. Da una lettera inviata al M. da Antonio Cortesi Urceo, detto Codro, in occasione della morte del padre, si ricava che [...] a Bologna ed esprimeva il desiderio che Alessandro Sarti, letterato bolognese e amico intimo del li Arienti, Le Porretane, a cura di B. Basile, Roma 1981, p. 386; V. Branca, Poliziano e l'umanesimo della parola, Torino 1983, pp. 7, 136, 163 ...
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DELLA VALLE, Berardino
Mauro De Nichilo
Nacque a Roma da Lelio e da Brigida de' Rustici il 25 ott. 1450 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 dei vol. 131 del fondo Della Valle-Del Bufalo dell'Archivio [...] Torino 1971, p. 245, Centuria II 10, 35, a cura di V. Branca-M. Pastore Stocchi, Firenze 1978, pp. 22, 55).
Del , I lettori dello Studio e i maestri di grammatica a Roma daSisto IV ad Alessandro VI, in Rass. degli Arch. di Stato, XI, (1980), p. 136 ...
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GRIFO, Antonio
Luca Marcozzi
Nacque probabilmente a Venezia nella prima metà del secolo XV, probabilmente intorno al 1430.
Le scarse notizie sulla vita del G. si ricavano in modo indiretto dalla silloge [...] Cosmico, recando una lettera di quest'ultimo per Alessandro Strozzi. Dopo il 1477, forse alla fine degli , in Storia della cultura veneta, 3, I, Vicenza 1980, pp. 356 n., 360; V. Alfieri, A. G. e le sue rime, tesi di laurea, Università degli studi di ...
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CANNA, Giovanni
Piero Treves
Nato a Casale Monferrato il 20 dic. 1832, di famiglia agraria facoltosa, ma gens de robe (ilpadre, Carlo, era magistrato nel mandamento di Gabiano, dove possedeva terre), [...] a quello (dal C. veneratissimo sempre) di Alessandro Manzoni: che voleva, o avrebbe potuto voler dire 59-62, nonché il saggio di B. Croce, in Letter. della nuova Italia, V, Bari 1939, pp. 383-386 (il Croce ricordò anche un sapido e tagliente motto ...
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GIGLI, Girolamo
Lucinda Spera
Nacque a Siena il 14 ott. 1660 da Giuseppe Nenci e Pietra Fazoni. Nel 1674, alla morte del padre, fu adottato dal prozio materno, privo di eredi, che gli impose il proprio [...] A. Nelli fu introdotto nell'ambiente culturale della città: conobbe infatti G.V. Gravina, S. Maffei, G.M. Crescimbeni, L.A. Muratori ritrattazione inviandola al granduca e a monsignor Alessandro Falconieri, governatore di Roma, ottenendo infine il ...
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FUNAIOLI, Gino
Gianfranco Gianotti
Nacque il 2 ott. 1878 a Pomarance, presso Volterra, terzo di cinque figli di Alessandro, avvocato e possidente, e di Albina Cercignani. Compiuti gli studi liceali [...] di voler far getto di quanto si doveva al sapere germanico" (V. Ussani, Lingua e lettere latine, Roma 1921, p. 9).
-113; G.F. Gianotti, Per una storia delle storie della letteratura latina, V, in Aufidus, XXII (1994), pp. 104-107; L. Gamberale, Le ...
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FLAMINIO, Giovanni Antonio
Valeria De Matteis
Discendente da una famiglia di cui alcuni componenti svolsero ambascerie per conto di Francesco Sforza, nacque nel 1464 ad Imola dal cavaliere Lodovico [...] (Epistolae familiares, III, 16); per lo stesso fine chiederà ad Alessandro VI il permesso di accedere alla Biblioteca Vaticana (I, 1), descrivono le incoronazioni del 1519, 1529 e 1530 di Carlo V, al quale il F. rivolge anche un'orazione salutandolo ...
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GUALDO, Luigi
Simone Giusti
Nacque a Milano il 9 febbr. 1844 da Alessandro, proprietario terriero bergamasco, e dalla nobile Bianca Taccioli. Nel 1848 la famiglia lasciò la Lombardia, trasferendosi [...] Gualdo, ma anche dagli Archivi Giacosa di Colleretto e dalla Biblioteca Marucelliana di Firenze); quarantasette lettere sono edite in V.D. Ramacciotti, L. G. e Robert de Montesquiou con lettere inedite, in Atti dell'Accademia delle scienze di Torino ...
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CEFFINO, Zanobio
Claudio Mutini
Nacque a Firenze nell'anno 1499, ultimo figlio di Giuliano e di Francesca Di Girolami. In data non precisabile egli sposò Giulia, che era figlia di Alessandro Farnese: [...] da questo matrimonio nacque Alessandro, che diverrà capitano della guardia del re di Francia, Enrico II. Il C. fu castellano papale . Gamurrini, Istoria geneal. delle famiglie nobili toscane et umbre, V, Firenze 1685, pp. 295 ss.; A. Palma di Cesuola ...
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LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] di proposte da sottoporre alla decima seduta del V concilio Lateranense per risolvere la questione del calendario il medesimo ascendente di Carlo V, e di predirgli l'arrivo di una grande eredità, ben prima che Alessandro de' Medici venisse assassinato ...
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agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).
V-Day
s. m. inv. Il giorno di Walter Veltroni; con particolare riferimento alla sua designazione alla carica di segretario del Partito democratico. ◆ Il «V-Day» sarà mercoledì prossimo. A Torino. Walter Veltroni pensa ormai già al come e non...