CASSOLA, Luigi
Giuseppe Gangemi
Della illustre famiglia dei Cassola (o "Cassoli"), originaria di Reggio Emilia e trapiantatasi a Piacenza verso la fine del sec. XIV (probabilmente con il famoso giurista [...] "mio compare", presumibilmente per averne tenuto a battesimo un figlio -; nel 1527 il cardinale Alessandro Famese inviato da Clemente VII a Carlo V, che, ammalatosi, riceve presso il suo ospite sollecite cure. Anche in nome di tale episodio ...
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FERRETTI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Torino il 20 ott. 1885 da Alessandro e da Clone Rossi. Laureatosi in lettere e filosofia a soli vent'anni, iniziò l'insegnamento nel 1907. Dal '12 al [...] politico di Dante sull'età sua e sulla città prima e dopo l'esilio. Questa tesi, che ebbe netti oppositori in M. Barbi, in V. Rossi, in L. Pietrobono e in M. Porena, fu vista con simpatia da A. Momigliano e da N. Sapegno e comunque contribuì, insieme ...
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LAMBERTI, Marco
Girolamo De Miranda
Nato in Toscana, forse a Figline Valdarno, nella seconda metà del XVI secolo, è ipotizzabile che, benché di animo incostante, riuscisse a concludere il cursus degli [...] per la sua maturazione le relazioni con Alessandro Allegri e Girolamo Leopardi, membri fondamentali del Rua, Per la libertà d'Italia, Torino 1905, pp. 234, 275; V. Di Tocco, Ideali d'indipendenza in Italia durante la preponderanza spagnola, Messina ...
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FEDERICI, Fortunato
Luisa Narducci
Figlio del nobile Francesco e di Antonia Guadagnini, nacque ad Esine, villaggio della Val Camonica, in provincia di Brescia, l'11 ag. 1778 e fu battezzato col nome [...] italiana. Fu infatti l'editore delle Poesie di Alessandro Guidi (ibid. 1818) e delle Poesie lett. veneziana del sec. XVIII fino ai nostri giorni, IV, Venezia 1808, p. 16; V. Peroni, Bibl. bresciana, II, Brescia 1823, p. 42; L. Menin, Elogio funebre ...
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CASSIANI, Giuliano
Renzo Negri
Nato a Modena il 24 giugno 1712 da Andrea e da Paola Guzzi, studiò nella città natale, dapprima presso i gesuiti, quindi al collegio di S. Carlo dedicandosi in particolare [...] 1802; Poesie e prose scelte, Milano 1812; Elogio di Alessandro Tassoni, in Raccolta di elogi, I, Modena 1820, pp dalla metà del Settecento ai giorni nostri, Milano 1880, p. 94; V. A. Arullani, Lirica e lirici nel Settecento, Torino-Palermo 1893, p ...
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APOSTOLIO ('GRECO), Arsenio (Aristobulo)
Alessandro Pratesi
Figlio dello scrittore bizantino Michele Apostolio e della seconda moglie di lui, che proveniva dalla fiuniglia del conte Teodosio Corinzio [...] da eruditi che amarono servirsene come modelli di stile.
Edizioni: per le dediche, il dialogo e una scelta di epistole, v. E. Legrand, Bibliographie hellénique ou description raisonnée des ouvrages publiés en grec par des grecs au XVe et XVIe siècles ...
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POMILIO, Mario
Silvana Cirillo
POMILIO, Mario. – Nacque a Orsogna (Chieti) il 14 gennaio 1921, da Tommaso, maestro elementare, antifascista di forte credo socialista, originario di Archi, e da Emma [...] frammenti sparsi sui Sepolcri (Delta, V (1953), pp. 51-58) e sul Ciceronianus di Erasmo (Convivium, V (1951), pp. 667-725; cui si evoca il giorno della morte della moglie di Alessandro Manzoni, Enrichetta Blondel.
Dopo il Concilio Vaticano II, Pomilio ...
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DELLA VALLE, Francesco
Paolo Procaccioli
Nacque ad Aiello, presso Cosenza, e non nel capoluogo, come pure è stato sostenuto (in un sonetto Alla città di Cosenza dice chiaramente: "presso al tuo seggio [...] di poesia, e lo dice a chiare lettere l'editore Alessandro Zannetti ' che pubblicò nel 1622 la seconda edizione delle sue già rappacificato con quell'ambiente, nell'atto di dedicare a Paolo V un sonetto sulla cometa apparsa nel novembre.
Le Rime, la ...
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BRANDA, Paolo Onofrio
GG. B. Salinari
Nacque in Milano l'11 ott. 1710. Studiò grammatica e umanità nelle scuole di S. Alessandro dirette dai barnabiti, nel cui Ordine entrò, dopo un breve noviziato [...] Milano, dove insegnò la stessa disciplina nelle scuole di S. Alessandro, fino al termine della sua vita. Tra i molti suoi discussione sui dialetti del sec. XVIII, in Opere inedite e rare, V, Milano 1898, pp. 99 ss.; G. Boffito, Scrittori barnabiti, ...
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FRANGIPANE, Federico (in religione Paraclito)
Laura Fortini
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, intorno al 1530 da Giovanni Battista del ramo dei signori di Castello e Tarcento e da Antea di Girolamo [...] due epigrammi latini del F. costituiscono la premessa a Le rime di V. Papazzoni (Venetia, D. Nicolino, 1572, pp. n.n.); un Rime et versi nella morte del reverendiss. mons.r. Alessandro Piccolomini arcivescovo di Patrasso et eletto di Siena (Siena, ...
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agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).
V-Day
s. m. inv. Il giorno di Walter Veltroni; con particolare riferimento alla sua designazione alla carica di segretario del Partito democratico. ◆ Il «V-Day» sarà mercoledì prossimo. A Torino. Walter Veltroni pensa ormai già al come e non...