EULAMBIO, Michele
Raoul Meloncelli
Nacque a Trieste il 13 febbr. 1881 da Alessandro e Anna Diamanti. Iniziato in giovanissima età allo studio del pianoforte dalla madre, studiò contemporaneamente violino [...] e considerati almeno nell'ambito d'una rivalutazione di carattere storico.
Bibl.: U. Manferrari, Diz. univ. delle opere melodrammatiche, I, Firenze 1954, p. 360; Enc. dello spett., V, coll. 1686 s.; C. Schmidl, Diz. univ. deimusicisti, I, p. 506. ...
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APPIANI, Giuseppe, detto Appianino o Apianino
Riccardo Allorto
Nacque a Milano il 29 apr. 1712. Allievo di N. Porpora, conseguì giovanissimo vasta fama come contraltista. Il 26 e 30 nov. 1729 cantò, [...] ] in occasione della nascita del delfino, Luigi figlio di Luigi V di Francia, e sfarzosamente offerto dal cardinale M. de Polignac nel 26 dicembre dello stesso anno l'A. partecipò all' Alessandro nell'Indie di L. Vinci, e tale interpretazione potrebbe ...
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LANCETTI (Lanzetti), Salvatore
Luca Mancini
Nacque a Napoli intorno al 1710. Studiò violoncello e composizione nella sua città natale, presso il conservatorio di S. Maria di Loreto.
Dopo un breve soggiorno [...] il violinista Giovanni Battista Somis e l'oboista Alessandro Besozzi, il cospicuo compenso di 500 lire, musica e dei musicisti, Le biografie, IV, p. 263; The New Grove Dict. of music and musicians (ed. 2001), XIV, p. 258, s.v.Lanzetti, Salvatore. ...
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BONAFINI, Caterina
Franco C. Ricci
Nacque a Lendinara (Rovigo) nel 1751 da Lorenzo e da Elena Mari. Studiò musica e canto forse a Dresda. Il suo precoce debutto come soprano avvenne al teatro S. Moisè [...] autunno le sue interpretazioni al teatro del Cocomero del Telemaco di V. Meucci e del Demofoonte di P. Anfossi vennero assai di Modena, quale protagonista nella prima esecuzione dell'Alessandro nelle Indie di Paisiello (26 dicembre). e nella ...
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BIANCHI, Eliodoro
Vittorio Frajese
Nacque a Cividate al Piano (Bergamo) il 6 maggio 1773 da Massimo e da Claudia Balestra. Ancora fanciullo, ebbe i primi insegnamenti di musica da suo padre, buon musicista [...] vasto; fu soprattutto eccellente interprete delle opere di Pietro Alessandro Guglielmi (Il Sacrificio di Iefte)e del figlio Pietro sposi, La presunzione corretta), di Cimarosa, di Paisiello e di V. Fioravanti.
Nel 1835 il B. abbandonò il teatro; in ...
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ANTONOLINI, Ferdinando
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Compositore e direttore d'orchestra, nato a Venezia nella seconda metà del secolo XVIII, nipote dell'ultimo nunzio apostolico a Venezia, Giovanni Filippo Gallerati Scotti.
Si [...] allievi si ricordano la celebre cantante Joséphine Fodor e il baritono N. V. Lovrof). L'A. morì, ancor giovane, a Pietroburgo ai jaune (1815); Le retour des lions, per il ritorno di Alessandro I dopo il congresso di Parigi (1814), Mars et Vénus ( ...
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FRANCHI-VERNEY DELLA VALETTA, Giuseppe Ippolito
Fabio Antonini
Nacque a Torino il 17 febbr. 1848 da Alessandro, creato conte della Valetta nel 1860, e da Teresa Bianco. Si laureò in legge all'università [...] a Parigi undici anni prima, insieme con il conte V. Radicati di Marmorito, S. Tempia, C. Rossano e ; Enc. della musica Ricordi, p. 223; Diz. encicl. univ. della musica e dei musicisti, Le biografie, III, p. 6; Il lessico, IV, p. 555 (s.v. Torino). ...
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BIANCHI, Adamo
Vittorio Frajese
Nacque a Bergamo nel 1764. Non si hanno notizie in merito ai suoi studi musicali, ma nel 1785 fu nominato primo tenore della basilica di S. Maria Maggiore a Bergamo. [...] la stagione della Fiera, con l'opera di F. Bianchi Alessandro nelle Indie; ebbe successo e nella stessa stagione cantò ancora nell nel mese successivo partecipò alla cantata Teseo di V. Federici (su testo di V. Monti), eseguita il 3 giugno al Teatro ...
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ANTEGNATI, Benedetto
Riccardo Allorto
Nacque verosimilmente a Brescia intorno al 1530, figlio di Giovanni Giacomo, celebre organaro, e nipote di Bartolomeo.
L'A. continuò l'arte organaria della famiglia [...] civica Queriniana di Brescia, anno 1563, 29 aprile, fol. 131 v., sembra che abitasse a Milano (dove il padre, infatti, aveva (Rotonda); in questa occasione certo fece l'organo di S. Alessandro dei pp. Serviti, del quale esiste il contratto - datato ...
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agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).
V-Day
s. m. inv. Il giorno di Walter Veltroni; con particolare riferimento alla sua designazione alla carica di segretario del Partito democratico. ◆ Il «V-Day» sarà mercoledì prossimo. A Torino. Walter Veltroni pensa ormai già al come e non...