ARGIROPULO, Isacco
**
Nacque a Costantinopoli probabilmente dopo il 1448, figlio di Giovanni.
Apprese i primi insegnamenti dell'arte di organaro da Antonio del Bessa a Firenze, dove il padre, ritornato [...] membri della commissione collaudatrice del così detto organo di Alessandro VI nella stessa chiesa, costruito da Domenico di Barblan, Vita musicale alla Corte Sforzesca, in Storia di Milano, IX, L'epoca di Carlo V (1535-1559), Milano1961, pp. 809-811. ...
Leggi Tutto
ACKERMAN, Alexander (Alexander de Alamania, Alexander Agricola)
Benvenuto Disertori
Nato nel 1446 nei dintorni di Gand, venuto giovane in Italia, latinizzò in Agricola il suo cognome originario. Nel [...] dallo stesso Rhaw.
Si può pensare che l'Alessandro Agricola fiammingo, ricordato come cantore al servizio del Bertolotti); ibid., serie F. II. 11, libro dei mandati n. 22, c. 117 v e n. 23, C. 26 r (riprodotti dal Davari); E. van der Straeten, La ...
Leggi Tutto
DE GRANDIS, Vincenzo, detto Il Romano
Bianca Maria Antolini
Nato a Montalbòddo (oggi Ostra, prov. di Ancona) nel 1577, svolse la sua attività di cantore e compositore a Roma, dove fu ordinato sacerdote [...] venne ammesso come contralto nella cappella pontificia, per ordine del papa Paolo V; nel 1624 vi fu eletto maestro di cappella, e l'anno che l'anno successivo pubblicò a Venezia, presso Alessandro Vincenti, Alcuni Salmi et Mottetti di Vincenzo de ...
Leggi Tutto
GHERARDINI (Gherardino, Ghirardini), Rinaldo
Raoul Meloncelli
Nacque nel 1657 forse a Modena, ove maturò la decisione di intraprendere la carriera di cantante.
Una petizione rivolta al duca di Modena, [...] Torino, ove al teatro Regio sostenne il ruolo di Tassillo ne L'Alessandro amante eroe di M.A. Ziani. Tornò poi al teatro Ducale di p. 154; M.-Th. Bouquet - V. Gualerzi - A. Testa, Storia del teatro Regio di Torino, V, Cronologia, a cura di A. Basso, ...
Leggi Tutto
GABELLONE (Caballone, Cabalone, Cabelone, Gabaldone), Gaspare
Emilia Pantini
Nato a Napoli il 12 apr. 1727 da Michele Caballone (cognome che il G. preferì mutare in Gabellone) e Teresa Muscettola, intraprese [...] dei Fiorentini, 1728), Adriano in Siria e Alessandro nelle Indie (entrambe su libretto di P. I, pp. 576 s.; Enc. dello spettacolo, II, coll. 1427 s. (per Michele); V, col. 797; Enc. della musica Rizzoli-Ricordi, I, p. 428; Storia dell'Opera, Torino ...
Leggi Tutto
GRECO, Gaetano
Augusto Petacchi
Figlio di Francesco nacque a Napoli intorno al 1657, benché il Florimo riporti poco credibilmente il 1680 come suo anno di nascita.
Del padre Francesco si ignorano luogo [...] La musica a Napoli durante il Seicento, a cura di D.A. D'Alessandro - A. Ziino, Roma 1987, pp. 285-306; D.A. D'Alessandro, Uno sconosciuto libro di messe di G. G., ibid., pp. 529-537; V. Rizzo, Le composizioni di G. G. (1657 ca. - 1728): ipotesi di ...
Leggi Tutto
PALUMBO, Costantino
Pier Paolo De Martino
PALUMBO, Costantino. – Nacque a Torre Annunziata il 30 novembre 1843 da Aniello e Colomba Pagano.
Dopo le prime lezioni con lo zio Giuseppe Pagano, a dieci [...] Ottocento strumentale italiano, Bologna 1973, pp. 168, 468 s.; V. Vitale, Il pianoforte a Napoli nell’Ottocento, Napoli 1983, pp ’attività pianistica a Napoli al tempo di Alessandro Longo: Costantino Palumbo, in Alessandro Longo: l’uomo, il suo tempo, ...
Leggi Tutto
BLASI, Luca, detto il Perugino o il Perusino
Silvana Simonetti
Nacque a Perugia presumibilmente nella seconda metà del sec. XVI. Organaro di notevole valore, dopo aver costruito nel 1585 per la chiesa [...] la direzione di Emilio de' Cavalieri e Alessandro Cardelli. Nel 1602 egli attese alla costruzione dell storia music., XVI (1939), nn. 1-2, pp. 10-13; R. Lunelli, L'arte organaria del Rinascimento in Roma…, Firenze 1958, passim (v. Indice, p. 102). ...
Leggi Tutto
BARBETTA (Barbetti), Giulio Cesare
Antonio Garbelotto
Nacque circa il 1540 a Padova, centro allora rinomatissimo per i suoi musici. S'ignora chi possa essere stato il suo maestro. È tuttavia certo che [...] tutti acclamato per la dolcezza con la quale suonava il suo strumento. V'è persino qualche storico, tra cui lo stesso Pietrucci, che giunge a definirlo famoso quanto Alessandro Striggio. Lo Zacco, scrittore di curiosità padovane, pensa che il B. si ...
Leggi Tutto
BRAMBILLA, Paolo
Clara Gabanizza
Nato a Milano nel 1786, compì gli studi musicali al conservatorio di Napoli. Si dedicò alla composizione, scrivendo opere e numerosi balletti, per i quali spesso si [...] Beethoven, W. R. von Gallenberg, P. Lichtenthal e Rossini, Alessandro nelle Indie (24 febbr. 1820) e Giovanna d'Arco (3 della Bibl. del Liceo musicale di Bologna, III, Bologna 1893, p. 293; V. Tardini, I teatri di Modena, II, Modena 1899, pp. 571 s. ...
Leggi Tutto
agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).
V-Day
s. m. inv. Il giorno di Walter Veltroni; con particolare riferimento alla sua designazione alla carica di segretario del Partito democratico. ◆ Il «V-Day» sarà mercoledì prossimo. A Torino. Walter Veltroni pensa ormai già al come e non...