FERRERIO, Giovanni
Enrico Peruzzi
Nasce nel 1502 a Riva presso Chieri (Torino) da Martino e Caterina Finelli.
Nessuna notizia sulla sua vita è nota prima del suo trasferimento a Parigi, avvenuto nel [...] , Firenze, G. Marescotti, 1577), dedicato a Giacomo V Stuart, pur nella sua brevità è di una qualche con versi di Archibald Hay) e dei Genialium dierum libri sex di Alessandro D'Alessandro (J. Roigny, 1549). Su richiesta degli stampatori, G. Merlin e ...
Leggi Tutto
MANZANO, Scipione di
Dante Pattini
Nacque a Cividale del Friuli il 14 nov. 1560 da Giovanni Battista e da Floria, figlia del nobile udinese Girolamo Florio.
La famiglia dei signori di Manzano - da cui [...] quelle al poeta V. Giusti (cui il M. inviò le sue tragedie L'atleta e Alessandro Magno per averne letterati ed artisti friulani dal secolo IV al XIX, Udine 1885, p. 125; V. Joppi, Un poeta friulano del secolo XVI: S. di M., in Archeografo triestino ...
Leggi Tutto
CUSADRO (Cusatrus, Cusater), Geremia
Roberto Ricciardi
Nacque a Crema (Cremona) il 15 marzo 1453 da Beltramino, giurista e letterato.
La famiglia Cusadro o Cusadri, originaria di Crema, saltuariamente [...] né i vari pontefici, da Sisto IV ad Alessandro VI, lo ricompensarono come si aspettava ed avrebbe . 40; G. Mercati, Opere minori, III, Città del Vaticano 1937, pp. 76 ss.; V. Cian, Nel mondo di Baldassar Castiglioni, in Arch. stor. lomb., n. s., VII ...
Leggi Tutto
CARLI, Ferdinando (Ferrante)
Martino Capucci
Nacque a Parma il 18 apr. 1578 da Giovanni Gianfattori, famiglio di casa Farnese, che gli diede appunto i nomi di due dei suoi padroni, e Claudia Bochi. Più [...] del Marino al C., del 22 febbraio e del 24 dic. 1614 (pubbl. dall'Affò, V, pp. 27 ss. e 33 ss., poi da C. Delcorno, 1963, pp. 103 s di Lodovico Carracci, 10 di Giovanni Lanfranco, altre di Alessandro Tiarini, Giov. L. Valesio, Lavinia Fontana, Simone ...
Leggi Tutto
GUALTIERI, Guido
Valentina Gallo
Nacque, probabilmente tra la fine degli anni Trenta e l'inizio dei Quaranta del XVI secolo, a San Ginesio nelle Marche, da Francesco, lettore di umanità, e Ippolita [...] Gioiosi) al comitato di accoglienza per il passaggio di Alessandro Sforza, legato pontificio inviato a debellare il brigantaggio che come una semplice rielaborazione, è la perduta biografia di Sisto V, cui il G. lavorò a partire dal 1593 e della ...
Leggi Tutto
CATENA, Girolamo
Giorgio Patrizi
Nacque a Norcia nella prima metà del secolo XVI in data ancora sconosciuta. In giovanissima età fu portato a Roma presso la corte pontificia, dove iniziò quegli studi [...] , Barb. lat. LXII, 27) fino circa all'85, allorché Sisto V lo chiamò a far parte della Sacra Consulta.
In Roma il C. 1579). Altre rime del C. le troviamo nella raccolta Per Alessandro Farnese in Fiandra (Roma 1586), e in Carmina illustrium poetarum ...
Leggi Tutto
PARZANESE, Pietro Paolo
Valerio Camarotto
PARZANESE, Pietro Paolo. – Terzo di undici figli, nacque ad Ariano Irpino, nei pressi di Avellino, l’11 novembre 1809 da Giuseppe, modesto venditore di tessuti, [...] di lord G. Byron e de La preghiera per tutti: cantica di V. Hugo (entrambe 1837). Al 1836 è da ascriversi il fallito tentativo testi di marcato impegno civile (ad esempio le ottave Ad Alessandro Manzoni). La seconda è invece composta dalla visione I ...
Leggi Tutto
BISSA, Alberto
Giulio C. Lepschy
Letterato piacentino, vissuto nella seconda metà del sec. XVI. Fu al servizio di varie famiglie nobili piacentine (Scotti, Torelli, Landi) e particolarmente devoto agli [...] serviva Francesco Sforza e poi Carlo V) e a Siena, dove lo Sfondrati era stato mandato da Carlo V (Lettere, 1561, pp. 111-112 indirizzate a parenti ne troviamo, non datate, due ad Alessandro e a Bartolomea Scrolaveggia, in cui il B., firmandosi ...
Leggi Tutto
ESTE, Marfisa d'
Simona Foà
Era figlia naturale di Francesco d'Este, marchese di Massa Lombarda, figlio del duca Alfonso I e fratello di Ercole II. Francesco, che era stato anche al servizio di Carlo [...] . ben otto figli; dopo la nascita dell'ultimo, Alessandro, si trasferì per un breve periodo a Massa. per Frizzi, Memorie per la storia di Ferrara, IV, Ferrara 1848, pp. 2, 4, 414; V. Rossi, B. Guarini ed il Pastor fido, Torino 1886, pp. 50, 148 s.; A. ...
Leggi Tutto
PASSERO, Felice
Pietro Giulio Riga
PASSERO, Felice. – Nacque a Napoli intorno al 1556 da famiglia nobile.
Nel 1576 si fece monaco cassinese mentre era abate Angelo De Fagis detto il Sangrino. La sua [...] in qualità di accademico Innominato di Parma con il nome di Rinchiuso, dedicò al cardinale Alessandro Peretti di Montalto, pronipote di Sisto V.
L’Essamerone canta le meraviglie della creazione utilizzando, come nel Mondo creato tassiano, l ...
Leggi Tutto
agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).
V-Day
s. m. inv. Il giorno di Walter Veltroni; con particolare riferimento alla sua designazione alla carica di segretario del Partito democratico. ◆ Il «V-Day» sarà mercoledì prossimo. A Torino. Walter Veltroni pensa ormai già al come e non...