CIMADORO (Cimador), Giovanni Battista
Cesare Orselli
Nacque a Venezia nel 1761 (improbabile la fonte tedesca citata dal Barblan che lo dice "conte"); non si hanno notizie sugli studi da lui compiuti. [...] diffusa raccolta di Arie antiche messa insieme da Alessandro Parisotti: "Bel nume che adoro". Ma per G. Orloff, Saggio sopra la storia della musica in Italia..., Roma 1824, V, pp. 31 s.; Aneddoti piacevoli e interessanti occorsi nella vita di G. G ...
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GAFFORINI, Elisabetta
Lucia Bonifaci
Nata a Milano nel 1775 questa affascinante figura di cantante, celebratissima nel suo tempo, lascia tuttavia dietro di sé poche notizie sulla vicenda biografica. [...] teatrale del 1808 tornò a cantare tra l'entusiasmo generale in Alessandro in Armozia di P. Ray, data la sera del 6 è documentata per l'ultima volta a Milano nella cantata di V. Federici Il mistico omaggio, al cospetto dell'arciduca Giovanni d' ...
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DELL'OREFICE, Giuseppe
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Nacque a Fara Filiorum Petri, (prov. di Chieti) il 22 ag. 1848 da Antonio e da Vienna De Matteis. Da uno zio, il frate Alessandro di Fara, e dai fratelli Nicola e Biagio, insegnanti [...] i suoi conservatori, III, Napoli 1881, pp.442 s.; U.Manferrari, Diz. univ. delle opere melodrammatiche, I, Firenze 1954, p. 306; V. De Mura, Encicl. della canzone napol., I, Napoli 1969, p. 252;C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, p. 428; Encicl ...
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BREVI, Giovanni Battista
Sergio Martinotti
Nacque presumibilmente a Bergamo intorno all'anno 1650.
L'origine bergamasca (e non milanese) di questo compositore, in assenza di sicure documentazioni archivistiche, [...] il 1693, dal B. nel duomo della città (S. Alessandro); se nella dedica ad Alvise Priuli, capitano di Bergamo, musicali di Novara dal sec. XVI a' primordi dell'Ottocento, a cura di V. Fedeli, Milano 1933, p. 30; A. Geddo, Bergamo e la musica, ...
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BASSANI, Orazio, detto Orazio della Viola
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Nacque a Cento verso la metà del sec. XVI da Girolamo, valente, suonatore di viola. Seguita l'arte patema, divenne presto uno dei più celebri strumentisti [...] di un breve soggiorno romano del B. presso il cardinale Farnese (Alessandro o Ranuccio?). Nel settembre dello stesso anno ritornò a Parma, nella raccolta Melodia Olympica di diversi eccellentissimi musici a III. V. VI et VIII voci, a cura di "Pietro ...
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CHINELLI, Giovanni Battista, detto l'Occhialino
Claudia Colombati
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Nacque a Moletolo (Parma) il 24 maggio 1610 da Marc'Antonio e certa Peregrina. Poco si sa della sua vita e della sua attività se [...] anno.
Delle sue composizioni, pubblicate a Venezia presso Alessandro Vincenti salvo diversa indicazione, si ricordano: Messe sola... opera quinta, 1637; Compieta,Antifone et Letaniae della B. V. M. concertate a due,tre,quattro e cinque voci con doi ...
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BIGONGIARI, Marco
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Nacque a Lucca circa il 1615, figlio di Vincenzo, musico della città, e suo allievo. Secondo il Pellegrini, è assai probabile che il B. sia stato il giovanissimo compositore dell'intermezzo [...] , dal 3 febbraio alla fine del carnevale, l'opera Alessandro il vincitor di se stesso, che il B. scrisse . e doc. per servire alla storia di Lucca, XII, Lucca 1880,passim (v. Indice, p. 432); A. Pellegrini,Spettacoli lucchesi nei secc. XVII-XIX,ibid ...
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BERTALDI, Maria (detta Marina Balducci)
Ada Zapperi
Nacque a Genova nel 1758. Si ignora da quale maestro avesse appreso l'arte del canto, ma, secondo notizie riportate dal Croce, godeva di una fama lusinghiera: [...] per la stagione di carnevale del 1779, in Calliroe di F. Alessandri e Cleopatra di P. Anfossi. Nel 1780 prese parte ad alcune Napoli: nel mese di maggio interpretò l'opera Ipermestra di V. Martin y Soler, nell'agosto Armida abbandonata di N. Jommelli ...
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ERCULEI (Erculeo, Ercolei), Marzio
Arnaldo Morelli
Nacque ad Otricoli (Terni), dove fu battezzato il 21 marzo 1627, da Giovanni Fausto e da Doralice (Cifassini?). Quasi certamente compì i suoi studi [...] in alcune opere date a Modena, come, ad esempio, Gliamori d'Alessandro con Rossane (1654), con musica di Benedetto Ferrari, dove interpretò la per li scolari delle Scuole pie della Congregazione della B. V. e s. Carlo di Modena (Modena, Ferri, 1683); ...
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BARTOLINI (Bertolini), Orindio (Gian Maria)
Raoul Meloncelli
Nacque ad Arcidosso (Siena) negli ultimi decenni dei sec. XVI; sui suoi primi anni si sa solo che, dopo aver ricevuto una discreta educazione [...] , pubblicato a Venezia il 15 nov. 1606 presso l'editore Alessandro Raveri e dedicato a Giovanni Andrea Funch. Il 20 novembre dello in luce. Ricordiamo inoltre la Compieta con le litanie alla B. V. a 8 voci con il basso continuo, pubblicata a Venezia ...
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agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).
V-Day
s. m. inv. Il giorno di Walter Veltroni; con particolare riferimento alla sua designazione alla carica di segretario del Partito democratico. ◆ Il «V-Day» sarà mercoledì prossimo. A Torino. Walter Veltroni pensa ormai già al come e non...