BONRIPOSI, Iacopo
Enzo Petrucci
Nacque presumibilmente intorno al 1375 a Perugia. Entrato in un anno imprecisato nell'Ordine benedettino, nel 1405 era diacono e priore del monastero di S. Lorenzo di [...] notizia.
Dopo il concilio di Pisa e le elezioni di AlessandroV e di Giovanni XXIII, il vescovo di Iesi restò fedele presumibile che il suo ufficio durasse almeno fino alla morte di Martino V. Comunque sia, il 27 marzo 1435 si trovava in Curia a ...
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DELLA CASA, Tedaldo
Giancarlo Casnati
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, probabilmente verso il 1330, nel Mugello, a Pulicciano (frazione di Borgo San Lorenzo in provincia di Firenze) da ser Ottaviano, [...] di un cospicuo fondo "umanistico".
Nel 1409 abbiamo l'ultimo dato sicuro della vita del D.: il 4 ottobre di quell'anno, AlessandroV, con bolla, lo nominò cappellano apostolico di S. Romana Chiesa. Non si hanno di lui altre notizie, onde è lecito ...
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PANCERA, Antonio
Cesare Scalon
PANCERA, Antonio. – Figlio di Andrea di Davide, nacque a Portogruaro verso il 1350, come propone Paschini (1932), o attorno al 1360, secondo Girgensohn (2006).
Discendente [...] consesso fu quella di deporre entrambi i papi e di eleggere al loro posto, il 26 giugno, un nuovo papa, AlessandroV, che non tardò a confermare Pancera sulla cattedra aquileiese. Pancera aveva tentato in tutti i modi di ostacolare la venuta di ...
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FREZZI, Federico
Simona Foà
Figlio di Freccia, nacque a Foligno, intorno alla metà del XIV secolo, e a Foligno si formò negli anni in cui governavano Ugolino e Trincio Trinci.
Tra i biografi del F. [...] di Pisa del 1409.
Proprio in seguito alla defezione del generale dell'Ordine, Tommaso da Fermo, divenuto seguace di AlessandroV, i frati predicatori del convento di Fiesole - tra i quali si trovava il futuro arcivescovo di Firenze Antonino Pierozzi ...
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DONADEI (de Donadeis de Rodio, de castro Rodii), Giacomo (Iacopo)
Michele Franceschini
Nacque da una famiglia aquilana, originaria del castello di Roio, verso la metà del sec. XIV. Avviato alla carriera [...] .
Fedele a Gregorio XII anche dopo il concilio di Pisa (il 26 giugno 1409 era stato eletto papa Pietro di Candia, AlessandroV), nel settembre del 1409 il D. fu incaricato da Ladislao di incontrare il papa ad Ortona, probabilmente, per concordare una ...
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BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] alle sessioni del concilio e all'elezione di AlessandroV come pure alla commissione di riforma istituita dal T. Riley, in Rer. Brit. Script., London 1864, II, pp. 279 s.; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese... di Roma, II, Roma 1873, p. 7 n. 17 ...
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DOLFIN, Leonardo
Maria Pia Pedani
Appartenente al ramo di S. Pantalon della nobile famiglia veneziana, nacque a Venezia tra il 1353 ed il 1354 da Marco e da Andreola Grimani. Sin da giovane fu avviato [...] coloro che godevano di benefici ecclesiastici di stabilirsi nelle sedi di loro competenza.
In seguito all'adesione di Venezia ad AlessandroV, l'antipapa eletto il 26 giugno di quell'anno dai cardinali riuniti nel concilio di Pisa, il D., che si ...
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LAPI, Nicolò
Andrea Bartocci
Figlio di Giovanni di Bernardino e di Caterina di Martino Erri, nacque a Bologna prima del 1380 e fu inserito molto giovane nell'organizzazione della diocesi. In data successiva [...] 'Algarve prima dell'11 apr. 1412. In quell'occasione il pontefice gli inviò copia di due bolle del suo predecessore AlessandroV sull'esazione dei tributi e lo esortò a procedere con l'ausilio dei subcollettori e del braccio secolare.
Anche Pedro de ...
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CARACCIOLO, Corrado
Dieter Girgensohn
Appartenente alla nobile famiglia napoletana, nacque, probabilmente a Napoli, da Roberto, intorno al 1360. Nulla si sa della sua giovinezza: l'affermazione, che [...] Bologna il C. abitò nello stesso palazzo con il Cossa che del resto era suo parente. Si dice che alla morte di AlessandroV (3 maggio) il Cossa abbia proposto l'elezione del C. nonostante questi, a detta di Teodorico da Nyem, fosse del tutto inadatto ...
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FOIX (de Fuxo), Pierre de
Paolo Cherubini
Nacque nel 1386 in Francia a Foix (oggi dipartimento dell'Ariège) da Archambaud de Grailly ed Isabella de Foix. Pochi anni dopo la sua nascita il padre successe [...] Quando poi, al concilio di Pisa del 1409, i pontefici delle rispettive obbedienze furono dichiarati deposti e venne eletto AlessandroV, anche quest'ultimo favorì la casa dei Foix, nominando il F. vescovo di Lescar (23 ottobre), nonostante il difetto ...
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agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).
V-Day
s. m. inv. Il giorno di Walter Veltroni; con particolare riferimento alla sua designazione alla carica di segretario del Partito democratico. ◆ Il «V-Day» sarà mercoledì prossimo. A Torino. Walter Veltroni pensa ormai già al come e non...