Architetto, scultore, pittore (Napoli 1598 - Roma 1680), figlio di Pietro. È il massimo protagonista della cultura figurativa barocca. Esordì giovanissimo, attirando su di sé l'attenzione del card. Scipione [...] Girolamo del duomo di Siena; per Clemente X ideò la decorazione di ponte S. Angelo; fece in S. Pietro la tomba di AlessandroVII (1672-78) e la statua giacente della Beata L. Albertoni in S. Francesco a Ripa (1674). Fu anche grande ritrattista, come ...
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Famiglia di banchieri senesi; apparsa nel 13º secolo, acquistò nobiltà nel 1377. Resa illustre dai beati Giovanni da Lecceto (1300-63) e Angela (sec. 14º), si divise nel sec. 15º coi fratelli Mariano e [...] il Magnifico, che lo trasportò temporaneamente a Roma, conobbe alterne vicende, finché, divenuto (1655) il cardinale Fabio papa AlessandroVII, rientrò a Roma e, dopo aver dato origine a un altro ramo senese dei Ch. Zondadari erede del marchesato di ...
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Scultore (Pellio Inferiore, Como, 1610 - Roma 1686). Dopo aver lavorato a Napoli e negli Abruzzi, fu a Roma, collaboratore di G. L. Bernini e di A. Algardi. Personalità di non grande rilievo, il F. ebbe [...] omonima; l'Angelo che porta la Croce sul ponte S. Angelo, ecc. Nel duomo di Siena, una s. Caterina e la statua di AlessandroVII. Fu anche valentissimo stuccatore nella Chiesa Nuova di Roma. A Pellio istituì la prima farmacia della valle d'Intelvi. ...
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Cognata (Viterbo 1594 - S. Martino al Cimino 1657) del papa Innocenzo X. Nata Maidalchini, sposò in seconde nozze Pamfilio Pamphili e contribuì non poco all'elezione di Innocenzo X, ottenendone in cambio [...] le sue ambizioni (Donna Pimpa e la Pimpaccia la chiamava il popolo romano, e il suo ricordo è vivo ancora nei sonetti del Belli). Esiliata da Roma dal successore del papa Pamphili, AlessandroVII (1655), lasciò alla morte due milioni di scudi d'oro. ...
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Pittore (Roma 1634 - ivi 1689), scolaro e aiuto di Pietro da Cortona, sotto la cui direzione, al tempo di AlessandroVII, dipinse nel Quirinale una Storia di Ciro e l'Annunciazione. A Firenze continuò [...] la decorazione del Cortona in palazzo Pitti, terminando la sala di Apollo e dipingendo da suoi disegni la sala di Saturno. A Roma compì gli affreschi del maestro nella cappella Gavotti in San Nicola da ...
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Scultore e architetto (Roma 1612 - ivi 1681), fratello di Gian Lorenzo del quale fu collaboratore. Costruttore ingegnoso, nel 1634 divenne "soprastante" alla fabbrica di S. Pietro, sotto AlessandroVII [...] fu fatto "architetto delle acque" e condusse l'acqua alle fontane di piazza S. Pietro (1677) ...
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Teologo spagnolo (Granada 1548 - Lisbona 1617). Gesuita (dal 1564), fu tra i più influenti teologi cattolici. Pur muovendosi nell'ambito dell'aristotelismo scolastico tomista, elaborò dottrine teologiche [...] è stata larghissima e la sua autorità più volte confermata da papi (Pio V lo disse "teologo esimio e pio"; AlessandroVII "principe dei teologi moderni") e dal concilio Vaticano I.
Opere
Tra le altre opere ricordiamo: De Verbo incarnato (1590); De ...
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Architetto (Roma 1611 - ivi 1691). Contribuì con la sua attività a caratterizzare l'aspetto barocco della Roma del 17° sec. con numerose opere, nelle quali sperimentò le più originali e complesse ricerche [...] di Ripetta, felice soluzione per una sorta d'ingresso trionfale alla città, come gli era stato richiesto da papa AlessandroVII (1662): l'opera, interrotta alla morte del pontefice, venne in seguito ripresa e modificata notevolmente dal Bernini e da ...
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Opera del teologo C. Giansenio (1585-1638), il cui titolo integrale è Augustinus seu Doctrina sancti Augustini de humanae naturae sanitate, aegritudine, medicina, adversus Pelagianos et Massilienses. [...] all'Augustinus e alle cinque proposizioni, estratte dalla Sorbona e condannate da Innocenzo X (1653) e da AlessandroVII, appartengono alla storia del giansenismo che dall'opera prese avvio.
Scopo del testo era chiarire le discussioni intorno ...
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Scultore (Siena 1644 - Roma 1725). Allievo del fratello Giovanni Antonio (n. forse a Volterra prima del 1644 - m. dopo il 1706), si perfezionò successivamente a Roma dove collaborò anche con M. Caffà e [...] scolpì La Carità per la tomba di AlessandroVII in S. Pietro di G. L. Bernini. Tra i più significativi interpreti del barocco a Siena, mostrò nelle opere più tarde un più accentuato gusto per i ritmi cadenzati e classicheggianti (La morte di ...
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alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...
chigiano
agg. – Della storica famiglia Chigi di Siena. Biblioteca ch., istituita dal card. Fabio Chigi (poi papa Alessandro VII dal 1655) e arricchita da altri cardinali della stessa casata, oggi conservata nella Biblioteca Vaticana, della...