GIROLAMO da Narni
Dario Busolini
Nacque a Narni, presso Terni, nel 1560, terzogenito di Pietro Mautini, auditore del cardinale P.D. Cesi, e di Antea Alberti. Fu battezzato con il nome di Ottavio.
Entrato, [...] , stimato dal generale dei gesuiti G.P. Oliva e portato ancora come esempio di predicatore apostolico al tempo di AlessandroVII, G. fu poi lentamente posto in secondo piano. Ma la recente valorizzazione delle fonti documentarie cappuccine del primo ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Stefano
Georg Lutz
Nacque il 18 genn. 1619 a Napoli da Carlo e Mariana de Pisa y Osorio. Destinato alla carriera ecclesiastica, ancora in giovane età si trasferì a Roma, dove studiò sotto [...] papa, nella primavera del 1655 rientrò a Roma. Assistente della cappella pontificia, il 5 maggio 1660 fu nominato da AlessandroVII arcivescovo di Adrianopoli e il 6 giugno dello stesso anno nunzio a Firenze, dove risiedette fino al 1666.
Arrivò a ...
Leggi Tutto
CALUSCO, Taddeo
Mirella Giansante
Nacque a Milano nel 1657 da una famiglia di antiche tradizioni lombarde, che improntò la sua educazione ai principi della più rigorosa ortodossia cattolica. Preso l'abito [...] istituire tali forme di culto per le grandi figure della cultura occidentale. Esaminando poi il decreto di AlessandroVII (1656), cui si appellavano i gesuiti, egli ne mette in rilievo il carattere condizionato "sublatis tamen superstitionibus ...
Leggi Tutto
BARGELLINI, Niccolò Pietro
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna intorno al 1630 da Ippolito. Si addottorò in diritto civile e canonico nello Studio bolognese e intraprese la carriera ecclesiastica, trasferendosi [...] delle Due Segnature e di protonotario apostolico, oltre a un canonicato nella diocesi di Bologna. I pontefici Innocenzo X e AlessandroVII si valsero dei suoi servigi nel governo di varie città e province: Fano, Montalto, Ascoli (ove il B. condusse ...
Leggi Tutto
CESI, Pier Donato
Marco Palma
Nacque a Roma intorno al 1585 da Federico, signore di Oliveto, e da Pulcheria di Giordano Orsini. L'appartenenza a una famiglia nobile (il suo era il ramo di Pier Donato) [...] dall'accusa d'ingratitudine verso i Barberini e ribadiva la sua assoluta e disinteressata fedeltà alla Corona spagnola.
Nel conclave di AlessandroVII non si distinse particolarmente. Morì il 30 genn. 1656 a Roma, nella sua casa presso la chiesa di S ...
Leggi Tutto
CORSI, Domenico Maria
Enrico Stumpo
Nacque a Firenze nel 1633 da Giovanni di Jacopo e da Lucrezia Salviati.
Il padre, già ambasciatore di Firenze a Milano nel 1637, fu anche senatore e quindi inviato [...] all'Accademia fiorentina. Stabilitosi a Roma, dopo la morte dello zio cardinale, fu accolto nella protezione del pontefice AlessandroVII. Il 7 apr. 1664 acquistò "grazie alle sue sostanze" l'ufficio di protonotario apostolico e quindi il chiericato ...
Leggi Tutto
CORRADI, Giacomo
Enrico Stumpo
Nacque a Ferrara il 2 maggio 1602 da Quirino, fabbro, e Maria Farolfi (secondo un'altra versione, Maria Francesca Scarabelli). Nonostante la modesta condizione della famiglia, [...] voti, ma la sua ancor giovane età e soprattutto la mancanza di appoggi politici fecero cadere ben presto la sua candidatura. AlessandroVII appena eletto lo nominò il 10 apr. 1655 prodatario e l'esercizio di tale particolare e non facile ufficio, dei ...
Leggi Tutto
CAPRARA, Alessandro
Giancarlo Angelozzi
Nacque a Bologna il 27 sett. 1626 dal conte Massimo e dalla contessa Caterina Bentivoglio. Compì i suoi primi studi nel collegio di S. Francesco Saverio o dei [...] propria corte in qualità di assessore o uditore. Grazie all'interessamento del Sacchetti, nel 1662 ottenne da AlessandroVII un posto tra gli avvocati concistoriali. Nel 1675 fu nominato referendario della Segnatura e luogotenente nelle cause civili ...
Leggi Tutto
ANDREUCCI, Andrea Girolamo
Alberto Merola
Nacque a Viterbo il 13 nov. 1684 e fu ricevuto nel noviziato della Compagnia di Gesù a Roma il 25 ott. 1701. Compiuti gli studi al Collegio Romano, venne ammesso [...] - fondata a Napoli nel 1647 da Vincenzo Carafa e imitata a Roma pochi anni dopo per interessamento del pontefice AlessandroVII - è di grande interesse: la congregazione aveva come scopo quello di radunare i sacerdoti di diversa nazionalità e di ...
Leggi Tutto
CANCELLOTTI, Giovanni Battista
Sosio Pezzella
Nacque a San Severino Septempedano (od. San Severino Marche, prov. di Macerata) nell'anno 1598. Nel 1614 il C. entrò nel noviziato dei gesuiti e venne ammesso [...] pietà, lo scelse come suo confessore e lo mantenne, in questa. carica anche dopo avere assunto il pontificato con il nome di AlessandroVII. Da allora il C. non si mosse più dalla Curia romana e trascorse il resto della sua esistenza tra i quotidiani ...
Leggi Tutto
alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...
chigiano
agg. – Della storica famiglia Chigi di Siena. Biblioteca ch., istituita dal card. Fabio Chigi (poi papa Alessandro VII dal 1655) e arricchita da altri cardinali della stessa casata, oggi conservata nella Biblioteca Vaticana, della...