GIANDEMARIA (Zandemaria), Francesco
Dario Busolini
Nacque a Parma nel 1649, secondo figlio maschio del marchese Papiniano (II) e di Giulia Pallavicini.
Morto il padre nel 1650, a seguito della scelta [...] parmense a Roma Mario (I) Giandemaria, zio del G., coinvolto nei precedenti negoziati per Castro tra lo stesso Colbert e AlessandroVII.
Il desiderio di emulare lo zio e avere anch'egli parte nell'annosa questione di Castro, nella speranza che ne ...
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CALUSCO, Taddeo
Mirella Giansante
Nacque a Milano nel 1657 da una famiglia di antiche tradizioni lombarde, che improntò la sua educazione ai principi della più rigorosa ortodossia cattolica. Preso l'abito [...] istituire tali forme di culto per le grandi figure della cultura occidentale. Esaminando poi il decreto di AlessandroVII (1656), cui si appellavano i gesuiti, egli ne mette in rilievo il carattere condizionato "sublatis tamen superstitionibus ...
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BARGELLINI, Niccolò Pietro
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna intorno al 1630 da Ippolito. Si addottorò in diritto civile e canonico nello Studio bolognese e intraprese la carriera ecclesiastica, trasferendosi [...] delle Due Segnature e di protonotario apostolico, oltre a un canonicato nella diocesi di Bologna. I pontefici Innocenzo X e AlessandroVII si valsero dei suoi servigi nel governo di varie città e province: Fano, Montalto, Ascoli (ove il B. condusse ...
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CESI, Pier Donato
Marco Palma
Nacque a Roma intorno al 1585 da Federico, signore di Oliveto, e da Pulcheria di Giordano Orsini. L'appartenenza a una famiglia nobile (il suo era il ramo di Pier Donato) [...] dall'accusa d'ingratitudine verso i Barberini e ribadiva la sua assoluta e disinteressata fedeltà alla Corona spagnola.
Nel conclave di AlessandroVII non si distinse particolarmente. Morì il 30 genn. 1656 a Roma, nella sua casa presso la chiesa di S ...
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CORSI, Domenico Maria
Enrico Stumpo
Nacque a Firenze nel 1633 da Giovanni di Jacopo e da Lucrezia Salviati.
Il padre, già ambasciatore di Firenze a Milano nel 1637, fu anche senatore e quindi inviato [...] all'Accademia fiorentina. Stabilitosi a Roma, dopo la morte dello zio cardinale, fu accolto nella protezione del pontefice AlessandroVII. Il 7 apr. 1664 acquistò "grazie alle sue sostanze" l'ufficio di protonotario apostolico e quindi il chiericato ...
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GIOVANI, Francesco (Giovane, Juveni, Juvanis)
Rossella Faraglia
Nacque a Roma nel 1611, come si rileva dalla breve nota biografica che Nicola Pio dedicò all'artista. Da essa si apprende che fu dapprima [...] presso Maratta è un'acquaforte che raffigura la Natività, tratta da un affresco di quest'ultimo nella galleria di AlessandroVII (sala degli Ambasciatori) nel palazzo del Quirinale. È comunque degno di nota che tale incisione, una delle più studiate ...
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GREUTER, Lorenzo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Johann Friedrich e Virginia Bucci, nacque a Roma il 17 apr. 1620 (Roma, Archivio storico del Vicariato, S. Marcello, Battesimi, 1620-24, c. [...] Barberini; Zijlma). Altri suoi disegni furono incisi da A. Clouet (Cattedra di S. Pietro) e J. Baron (AlessandroVII).
Molto probabilmente nel 1658 partecipò alla realizzazione dell'apparato per la canonizzazione di s. Tommaso da Villanova, lavorando ...
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CAETANI, Gaetano Francesco
Luigi Fiorani
Nacque il 6 marzo 1656 da Filippo (II), duca di Sermoneta, e da Topazia Gaetani dei marchesi di Sortino a Palermo, dove il padre si era rifugiato da Roma in [...] sembra, da motivi di rivalità amorosa. I Caetani, peraltro, si ristabiliranno a Sermoneta nel 1663 per grazia di AlessandroVII presso cui lo stesso C., appena settenne, in compagnia del cardinal Portocarrero si era presentato a supplicare la revoca ...
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CALDANA, Marco Petronio
Amedeo Quondam
Nacque verso il 1645 da Petronio e da una Lucia a Pirano (Istria). Fu avviato agli studi letterari dal precettore, fra' Bartolomeo Grassi, e dal can. Domenico [...] contingenti: dovette infatti seguire lo zio a Parenzo, della cui diocesi era stato nominato vescovo, nel 1667, da AlessandroVII. La familiarità di vita comune con questo zio vescovo permette di rintracciare un'altra periferica notizia biografica del ...
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CORRADI, Giacomo
Enrico Stumpo
Nacque a Ferrara il 2 maggio 1602 da Quirino, fabbro, e Maria Farolfi (secondo un'altra versione, Maria Francesca Scarabelli). Nonostante la modesta condizione della famiglia, [...] voti, ma la sua ancor giovane età e soprattutto la mancanza di appoggi politici fecero cadere ben presto la sua candidatura. AlessandroVII appena eletto lo nominò il 10 apr. 1655 prodatario e l'esercizio di tale particolare e non facile ufficio, dei ...
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alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...
chigiano
agg. – Della storica famiglia Chigi di Siena. Biblioteca ch., istituita dal card. Fabio Chigi (poi papa Alessandro VII dal 1655) e arricchita da altri cardinali della stessa casata, oggi conservata nella Biblioteca Vaticana, della...