CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] antica capitale dalla stessa Elena.Un monaco del sec. 6°, Alessandro, afferma che per ordine di Costantino fu fissata al 14 vera c., già fasciato d'oro durante il regno congiunto di Costantino VII e Romano II (948-963). A quest'ultimo va accostato un ...
Leggi Tutto
L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] di nuovi. Dalla seconda metà del sec. XII (fu Alessandro III, 1159-1181, ad affermarlo esplicitamente), solo il papa, vescovo di Cambrai, un ginevrino, che prese il nome di Clemente VII (1378-1394) e si andò a stabilire ad Avignone, mai come ...
Leggi Tutto
URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] il 25 maggio 1601, fu incaricato, insieme ad Alessandro Ludovisi, il futuro Gregorio XV, ed al futuro cardinale -IX, Paris 1992-97, ad indices; H. Jedin, Storia della Chiesa, VI-VII, Milano 1993-94, ad indices; I. Fosi, All'ombra dei Barberini, Roma ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] stesso Ruperto (ibidem, XL. De operibus Spiritus Sancti, VII, 3-5) offre alcuni interessanti elementi di riflessione là dove 1994). In effetti, a cominciare dal De naturis rerum di Alessandro Neckam (1157-1217) che forse risale alla fine del XII ...
Leggi Tutto
Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] , che faceva appiglio al rifiuto di re Carlo VII di Francia a sostenere la crociata: la defezione del in Puglia (18 agosto 1462), nella quale Ferrante e Alessandro Sforza sbaragliarono Giovanni d'Angiò e Iacopo Piccinino, costringendo subito ...
Leggi Tutto
Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] lui non abbiamo notizia prima del 1260, quando Alessandro IV gli permise di assumere un canonicato nella cattedrale sull'attentato di Anagni e sulle sue conseguenze, in VIIIe Congrès international des Sciences historiques, Communications, I, Zürich ...
Leggi Tutto
BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] tardiva (del sec. XIII); che fosse ad Alessandria alla scuola di Ammonio è supposizione di studiosi moderni , in Mon. Germ. Histor., Auct. Antiquiss., VII, Berolini 1885, pp. 217 s. (Epist. VI, 6), 236 (Epist. VII, 13), 268, 286, 288, 289-291 (Epist ...
Leggi Tutto
Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] ordine gerarchico era quello delle tre sedi apostoliche di Roma, Alessandria e Antiochia (epp. 105-106). Fu questa la ragione registri del secolo IX. Canone critico per le lettere pontificie dei secoli VII-IX, "Gregorianum", 12, 1931, pp. 3-56, 349- ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] decifrabili (intorno al XXVIII sec.) e la conquista di Alessandro.
Nell'ambito di questa tradizione, è possibile distinguere due in seguito, delle liste lessicali compilate dagli scribi [v. cap. VII, par. 1]; nel I millennio a.C. essi sono inclusi ...
Leggi Tutto
DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] D. chiese al Molza di essere raccomandato al cardinale Alessandro Farnese. Gli scriveva: "Io ho tanto obbligo all' cfr. ora Ch. Bec, La politique de G. D., in Il Pensiero politico, VII (1974), pp. 363-378.
Per il giudizio di G. V. Gravina, vedi le ...
Leggi Tutto
alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...
chigiano
agg. – Della storica famiglia Chigi di Siena. Biblioteca ch., istituita dal card. Fabio Chigi (poi papa Alessandro VII dal 1655) e arricchita da altri cardinali della stessa casata, oggi conservata nella Biblioteca Vaticana, della...