GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] alla corte imperiale; il fratello Giovan Battista fece appello a C. Vitelli e soprattutto a Cosimo I, che a sua volta si rivolse di M. Francesco Guicciardini, con una dedicatoria ad Alessandro Farnese, che dopo un lungo assedio aveva riconquistato ...
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BAGLIONI, Braccio
Roberto Abbondanza
Nacque, forse nel 1419, da Malatesta di Pandolfo di Oddo e da Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci da Montone, signore di Perugia dal 1416 al 1424.
Fu il secondo [...] contro Roberto Malatesta - e fu accolto a Pesaro da Alessandro Sforza; qui venne a trovarlo immediatamente il fratello Guido assedio a Città di Castello, che, validamente difesa da Niccolò Vitelli, resistette sino alla fine d'agosto, quando il duca d' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Girolamo Vitelli
Rosario Pintaudi
Chi si è occupato finora di Girolamo Vitelli ha messo in luce dello studioso sannita la sua importanza di filologo, di grecista, di insegnante simbolo del Regio Istituto [...] i suoi maestri Domenico Comparetti, Emilio Teza e soprattutto Alessandro D’Ancona, per la cui scuola, pur non e 1963) per lascito del figlio più giovane, il notaio Vittorio Vitelli.
Vi si enucleano corrispondenti con i quali ebbe rapporti per l’ ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] dei sedici, ma il consolidamento della signoria di Niccolò Vitelli lo portò già da settembre a ritirarsi dalla vita pubblica nel primo 1473, le epistole dello Pseudo Aristotele ad Alessandro (dall'Urb. gr., 34 della Biblioteca apost. Vaticana ...
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CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] del congresso e divenne familiare del cardinale di S. Susanna, Alessandro Oliva, rimanendo così in prossimità del papa, di cui l' un esatto resoconto degli eventi.
Il C., amico del Vitelli, tentò d'impedirne il rovesciamento con una violenta lettera ...
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GUZZONI, Boccolino
Francesco Storti
Appartenne a nobile e antica famiglia podestarile originaria della terra di Offagna, trapiantata a Osimo intorno alla metà del XII secolo. Fu primogenito di Guzzone [...] dal papa attorno alla città, al comando di Giacomo Vitelli, era decimato dalle epidemie e dalle sortite dei Boccolineschi, Moro e la corte pontificia, nella figura del nuovo papa Alessandro VI, avverso da subito alla corte napoletana e impegnato nell ...
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LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] originale.
In seguito il L. continuò a lavorare per il Vitelli. Tra il 1592 e il 1594 disegnò il soffitto ligneo pp. 132-134; P. Cavazzini, New documents for cardinal Alessandro Peretti Montalto's frescoes at Bagnaia, in The Burlington Magazine, ...
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EUFFREDUCCI, Oliverotto
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo probabilmente nel 1473 da Giovanni e da Caterina di Nicola Fogliani.
La sua famiglia, di nobili origini, si era stabilita nel 1380 a Fermo, [...] giustizia per il fratello. A questo periodo risale il primo contatto del Vitelli con Cesare Borgia, duca del Valentinois e figlio dell'allora pontefice Alessandro VI, che - approfittando della caduta del duca di Milano Lodovico Sforza - stava ...
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CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] in cui l'esercito degli Orsini, al comando di Paolo Vitelli, riuscì a prevalere. In seguito a questa sconfitta i gravi, al momento tutto venne sanato da uno sbrigativo intervento di Alessandro VI che mise a tacere ogni sospetto attribuendo al C. la ...
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CAMAIANI, Pietro
Gerhard Rill
Di famiglia patrizia, nacque ad Arezzo il 1º giugno 1519. Della sua immediata parentela sono noti i fratelli Onofrio e Bernardino, imprigionato nel 1548 nel carcere romano [...] dovuto essere controfirmato dai suoi fratelli, i cardinali Alessandro e Ranuccio. Ottavio dichiarò al C. che non anche tre brevi in data 27 febbraio indirizzati a Ottavio, Paolo Vitelli e Ranuccio Farnese rimasero senza effetto, per cui il C. ritornò ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...