BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] Altre zecche, come Antiochia, Tessalonica, Nicomedia, Alessandria d'Egitto, coniarono in modo intermittente fino alla dal , che sostituisce la croce. Le figure tradizionali della vittoria stante che scrive sullo scudo o in movimento con corona e ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] punica. Esso è stato giustamente considerato un monumento di vittoria per la battaglia di Imera. Nella madrepatria e in il t. di Atena a Priene, t. che fu consacrato da Alessandro Magno e portato a termine in età ellenistica. La pianta, contrapponendo ...
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Vedi ALESSANDRIA dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRIA (᾿Αλεξάνδρεια, Alexandrēa)
A. Adriani
L. Rocchetti
1. La tradizione. - La città che Alessandro fondò nell'inverno del 332-331 a. C., sulla breve fascia [...] riunì in un unico e grande mausoleo le tombe degli antenati e di Alessandro. Notizie precise non si hanno per i successori fino a Cleopatra, certo Achilla. A lui tuttavia che, dopo la vittoria, avrebbe dimostrato clemenza verso la debellata città, fu ...
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PAESAGGIO
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
O. Siren
Il Vocabolario delle Arti del Disegno di F. Baldinucci (1681), definiva il p. nell'arte nel modo seguente: "Paesi, appresso i Pittori [...] si ha nel mosaico della caccia, da piazza Vittoria a Palermo (v.), che peraltro strette affinità stilistiche Pompei: G. E. Rizzo, op. cit. in bibl., tav. xlii. Mosaico di Alessandro: id., op. cit., tavv. xliv-xlv. Ala di Pergamo, fregio di Telefo: M ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le grandi isole al centro del Mediterraneo: Sicilia, Sardegna, Corsica
Sergio Rinaldi Tufi
Francesca Romana Stasolla
Le grandi isole al centro del mediterraneo: [...] di derivazione ellenistica e risalente all’iconografia di Alessandro Magno (chioma mossa e chiaroscurata, ripresa a Roma a.C., a seguito dello scalo da lui effettuato in Sardegna dopo la vittoria di Tapso o, secondo altri, da Ottaviano nel 38 a.C. ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. La Mesopotamia seleucide, partica e sasanide
Roberta Venco Ricciardi
Antonio Invernizzi
La mesopotamia seleucide, partica e sasanide
di Roberta Venco Ricciardi
Periodo [...] seleucide (312-141 a.c.)
La conquista dell'Oriente da parte di Alessandro il Macedone, dopo la vittoria sugli Achemenidi nel 331 a.C., segnò una svolta fondamentale nella storia del Medio Oriente, ponendo fine al grande impero persiano e alle antiche ...
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STATUA (εἰκών, ἄγαλμα, ἀνδριάς; signum)
E. Paribeni
L. Moretti
Nelle civiltà artistiche dell'antichità, soltanto quella greca si pose, e risolse in piena autonomia il problema della S. come rappresentazione [...] fine del V e del IV sec. a. C.
Con Alessandro si ha semmai a ritracciare il cammino opposto. Attraverso l' (H., n. 79; H.2, p. 244 s.; Mo., n. 319, che data la vittoria al 436 circa), secondo altri è un omonimo più recente, del 300 circa a. C.
33. - ...
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Vedi DELFI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELFI (Δελϕοί, Delphi)
S. Ferri*
B. Conticello
Città e santuario in Grecia, nella regione della Focide, situato sulle pendici meridionali del Parnaso a circa [...] dedicato ancora da Argo ai sette epigoni, con il bottino della stessa vittoria su Sparta ad Oinoe, e costituito da un emiciclo pavimentato (diam. nel 320 a C. da Cratero, che aveva salvato Alessandro da un leone durante una caccia nei pressi di Susa ...
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SCHEMATA (σχῆματα, gestus)
I. Jucker
Senofonte (Mem., 3, 10) ci presenta Socrate a colloquio con Parrasio e con lo scultore Kleiton (Policleto?) e, parlando dell'arte; egli dimostra loro che il carattere [...] sandalo di Lisippo (E.A.A., i, fig. 1162), l'Alessandro Rondanini (E.A.A., i, fig. 352). Dapprima significa meditare, il gesto è rafforzato se il piede poggia sopra il corpo del nemico vinto (Vittoria di Brescia, E.A.A., ii, fig. 258, con l'elmo sotto ...
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Vedi ARCO ONORARIO e TRIONFALE dell'anno: 1958 - 1994
ARCO ONORARIO e TRIONFALE
M. Pallottino
Monumento dell'architettura romana, in forma di passaggio semplice o multiplo coperto a vòlta, sormontato [...] a. - 196. Settimio Severo, Giulia Domna, Caracalla e Geta; K. v, 16, b. - 197. Severo Alessandro; K. v, 16 c. - 198. Sulla strada fra Thugga e Thibursicum Bure; vittorie dei Tetrarchi; K. v, 16, d. - Timgad (Thamugadi): 198. Traiano; tr., K. v, 49, a ...
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melonismo s. m. La linea politica di Giorgia Meloni. ♦ Raccontare il “melonismo” è un percorso a tappe che parte all’inizio degli anni Duemila, quindi a quel congresso di Viterbo in cui Giorgia Meloni, non ancora trentenne, uscì vincitrice dal...
brambilleide
s. f. (iron.) Le gesta di Michela Vittoria Brambilla, esponente politica del centrodestra. ◆ L’ultimo uomo pubblicamente entusiasta di lei è stato Sandro Bondi. Affascinato dai capelli rossi - «Mi ricordano una mia vecchia fiamma»...