PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] ellenistica negli ambienti popolari provinciali (come le stele di Alessandria del 4° gruppo: v. sopra, o talune . hist., xxxv, 22: vittoria di M. Valerio Messalla contro Cartaginesi e Siracusani 263 a. C. e vittoria asiatica di Scipione, trionfo del ...
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NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] sembrano sorgere, del resto, appena dall'epoca di Alessandro Magno in poi e sono documentati per Ilio, Tralles Hera, anche se talvolta è sostituita da Iride.
Come dea della vittoria in senso vero e proprio essa appare ad un guerriero sulla coppa ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (v. vol. vii, p. 2)
C. Panella
J. B. Ward-Perkins
A) - nuovi rinvenimenti. - Dei numerosi s. interi o frammentari rinvenuti in questi ultimi anni [...] , solo sui lati brevi, con ghirlande tenute da due Vittorie angolari. Nel primo esemplare, la cui decorazione è modesta , p. 1230, s. v. Xanthos) e due nuove edizione del sarcofago di Alessandro, una curata da K. Schefold, e l'altra da V. v. Gräve ( ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] Altre zecche, come Antiochia, Tessalonica, Nicomedia, Alessandria d'Egitto, coniarono in modo intermittente fino alla dal , che sostituisce la croce. Le figure tradizionali della vittoria stante che scrive sullo scudo o in movimento con corona e ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] punica. Esso è stato giustamente considerato un monumento di vittoria per la battaglia di Imera. Nella madrepatria e in il t. di Atena a Priene, t. che fu consacrato da Alessandro Magno e portato a termine in età ellenistica. La pianta, contrapponendo ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] della velocità; un automobile da corsa… è più bello della Vittoria di Samotracia. Bisogna che il poeta si prodighi con ardore contesto Marinetti, che aveva respirato l’aria cosmopolita di Alessandria d’Egitto e vissuto a Parigi i fermenti di una ...
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Vedi ALESSANDRIA dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRIA (᾿Αλεξάνδρεια, Alexandrēa)
A. Adriani
L. Rocchetti
1. La tradizione. - La città che Alessandro fondò nell'inverno del 332-331 a. C., sulla breve fascia [...] riunì in un unico e grande mausoleo le tombe degli antenati e di Alessandro. Notizie precise non si hanno per i successori fino a Cleopatra, certo Achilla. A lui tuttavia che, dopo la vittoria, avrebbe dimostrato clemenza verso la debellata città, fu ...
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PAESAGGIO
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
O. Siren
Il Vocabolario delle Arti del Disegno di F. Baldinucci (1681), definiva il p. nell'arte nel modo seguente: "Paesi, appresso i Pittori [...] si ha nel mosaico della caccia, da piazza Vittoria a Palermo (v.), che peraltro strette affinità stilistiche Pompei: G. E. Rizzo, op. cit. in bibl., tav. xlii. Mosaico di Alessandro: id., op. cit., tavv. xliv-xlv. Ala di Pergamo, fregio di Telefo: M ...
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CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] presenza di un'iscrizione copta che riporta il nome di Alessandro il Macedone nei medaglioni sui tessuti egiziani con due c che vince il male'), riporta alla concezione mitica del dio-eroe vittorioso e, a volte, attributi come il nimbo e l'asta ...
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STATUA (εἰκών, ἄγαλμα, ἀνδριάς; signum)
E. Paribeni
L. Moretti
Nelle civiltà artistiche dell'antichità, soltanto quella greca si pose, e risolse in piena autonomia il problema della S. come rappresentazione [...] fine del V e del IV sec. a. C.
Con Alessandro si ha semmai a ritracciare il cammino opposto. Attraverso l' (H., n. 79; H.2, p. 244 s.; Mo., n. 319, che data la vittoria al 436 circa), secondo altri è un omonimo più recente, del 300 circa a. C.
33. - ...
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melonismo s. m. La linea politica di Giorgia Meloni. ♦ Raccontare il “melonismo” è un percorso a tappe che parte all’inizio degli anni Duemila, quindi a quel congresso di Viterbo in cui Giorgia Meloni, non ancora trentenne, uscì vincitrice dal...
brambilleide
s. f. (iron.) Le gesta di Michela Vittoria Brambilla, esponente politica del centrodestra. ◆ L’ultimo uomo pubblicamente entusiasta di lei è stato Sandro Bondi. Affascinato dai capelli rossi - «Mi ricordano una mia vecchia fiamma»...