BRUMANO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Cremona nel 1543 da Raffaello e studiò diritto e umanità a Pavia dove conseguì il dottorato in utroque iure il 27 sett. 1563. Nello stesso anno iniziò l'insegnamento [...] B. fu tra i primi ad annunciare a Roma la notizia della grande vittoria di Lepanto.
Con l'annuncio di questa notizia si concluse virtualmente la sua nov. 1571fu sostituito infatti dal nuovo nunzio Alessandro Simonetta. Il suo richiamo in Curia pare ...
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BONACOSSI, Alessandro
Carlo Francovich
Nato a Ferrara il 6 nov. 1771 dal conte Pinamonte e da Giulia Cittadella, aderì ai principi propagandati dai giacobini italiani e dall'armata rivoluzionaria francese. [...] l'anno successivo partecipò alla campagna che culminò con la vittoria di Wagram, segnalandosi nella battaglia della Raab, dove ottenne Barbara Felici, da cui nel 1832 ebbe un figlio, Alessandro, morto ad Ancona nel 1875.
Dopo la definitiva chiusura ...
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IRPINO, Enea
Fiammetta Cirilli
Scarse sono le notizie biografiche che lo riguardano. Nato a Parma, probabilmente da Manfredo, letterato e amico di Andrea Baiardi, in data non precisata, collocabile [...] il ricordo di ritratti eseguiti da artisti come ad esempio Alessandro Araldi, che nel decennio 1500-10 immortalò Beatrice da ischitana (Alfonso d'Avalos, Isabella e Beatrice d'Aragona, Vittoria Colonna ecc.), nella descrizione di viaggi (tra gli altri ...
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CICOGNA, Giovan Pietro
Angelo Baiocchi
Nacque, probabilmente negli ultimi anni del sec. XV, a Milano, da Giovanni Bartolomeo e Margherita Caccia; apparteneva ad una nobile famiglia milanese originaria [...] larghi vantaggi, in uffici e concessioni feudali, dalla vittoria finale di Carlo V, il C. sembra riassumere dell'Ordine dei ss. Maurizio e Lazzaro e morì nel 1594; Alfonso, Alessandro e Marianna, che fu monaca e premorì al padre. In un atto notarile ...
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LOMBARDO (Lumbardo)
Luciano Buono
Famiglia di musicisti attivi a Messina tra la seconda metà del Cinquecento e l'inizio del Seicento.
Bartolomeo, figlio di Giuseppe, nacque probabilmente a Messina nella [...] la Santa Lega, che, presumibilmente, celebrava la vittoria ottenuta dalla flotta cristiana nella battaglia di Lepanto Canticorumbeatae Mariae Virginis liber primus, quatuor vocibus… (Roma, Alessandro Gardano, 1587), di cui si è conservata soltanto la ...
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MANINA (Manini, Manio), Maria
Andrea Garavaglia
Nata intorno agli anni Novanta del Seicento, non si hanno notizie di questo soprano italiano prima del suo debutto sulle scene londinesi. La prima informazione [...] L'ultima opera interpretata dalla M. fu il Thelemacus di Alessandro Scarlatti (ibid., maggio 1732).
Nella stagione 1732-33, il marito: al New Theatre in Haymarket interpretò Concordia, Vittoria e Pace in Britannia di John Frederick Lampe, e al ...
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BAGLIONI, Rodolfo
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Perugia il 1° luglio 1518 da Malatesta e da Monaldesca Monaldeschi di nobile famiglia orvietana. Nel 1529, allorché Malatesta entrò al servizio della [...] cittadini. Il B. indirizzò contemporaneamente al cardinale Alessandro Farnese una lettera che delinea abbastanza nettamente il duca d'Enghien di marciare su Milano, e partecipò alla vittoria su Piero Strozzi avvenuta fra Novi e Serravalle nel giugno ...
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DAL POZZO (Puteo, Puteus), Francesco
Augusto De Ferrari
Nacque a Villanova Monferrato (Alessandria) intorno al 1520 da Bartolomeo e Agnese de Longis di San Germano.
Il padre, anchegli nativo di Villanova, [...] Capra, Francesco Martinengo, M. A. Cusano e Francesco Alessandro, medico dei Savoia; il D. sostenne che il (1922), pp. 31-44; R. Bettica, Andrea Vesalio fra F. D. e G. Cuneo, in Annali dell'Ospedale Maria Vittoria di Torino, LVIII (1965), pp. 1-66. ...
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BORGHINI, Maria Selvaggia
Gianni Ballistreri
Nacque a Pisa il 7 febbr. 1654 dal nobile pisano Pier Antonio e dalla fiorentina Caterina Cosci. Dotata di precoce intelligenza, dimostrò fin dall'infanzia [...] dell'università di Pisa, tra cui il matematico e letterato Alessandro Marchetti. Già nel 1669 P. A. van der Broeck vita: il dono di un preziosissimo anello, fattole dalla granduchessa Vittoria in premio delle sue lodi poetiche, nel 1688; oscuri " ...
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CENCI, Baldassare
Enrico Stumpo
Nacque a Roma il 4 genn. 1647 da Virginio e da Vittoria Veraspi. Venne avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica, mentre il fratello Tiberio, destinato alla carriera [...] Parlamento di Provenza.
Con la morte di Innocenzo XI e i primi accordi fra il re di Francia e il nuovo pontefice Alessandro VIII il C., che per il suo atteggiamento aveva ricevuto ampi elogi da Roma, ritornò in Avignone per riprenderne pieno possesso ...
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melonismo s. m. La linea politica di Giorgia Meloni. ♦ Raccontare il “melonismo” è un percorso a tappe che parte all’inizio degli anni Duemila, quindi a quel congresso di Viterbo in cui Giorgia Meloni, non ancora trentenne, uscì vincitrice dal...
brambilleide
s. f. (iron.) Le gesta di Michela Vittoria Brambilla, esponente politica del centrodestra. ◆ L’ultimo uomo pubblicamente entusiasta di lei è stato Sandro Bondi. Affascinato dai capelli rossi - «Mi ricordano una mia vecchia fiamma»...