Isola del Mediterraneo orientale, a S della costa turca, a O di quella siriana. Dal 1974 è di fatto divisa in due Stati: la Repubblica di Cipro e la Repubblica turca di Cipro del Nord, stato non riconosciuto [...] alla battaglia di Cnido (394) contro gli Spartani. Con Alessandro Magno, C. entrò nel mondo ellenistico. Disputata fra Antigono, del Partito progressista dei lavoratori S. Malas, conseguendo la vittoria al ballottaggio con il 57,47% dei voti.
Nel ...
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(ingl. Scotland) Regione della Gran Bretagna settentrionale (77.925 km2 con 5.168.500 ab. nel 2008; densità 66 ab./km2); capitale Edimburgo. Vi si possono distinguere, da N a S, tre zone morfologiche: [...] regno dal sovrano inglese (1175).
Dopo la morte di Alessandro III (1244-86) e della nipote Margherita, il Parlamento e gli Inglesi a introdurre il presbiterianesimo nel loro paese.
Dopo vittorie e sconfitte da ambo le parti, l’ascesa di O. Cromwell ...
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(arabo Ghazza; ebr. ‛Azzāh) Città della Palestina (590.481 ab., cens. 2017), nella penisola del Sinai, a breve distanza dal mare, compresa nella Striscia di Gaza.
Tributaria, nei tempi più antichi, dell’Egitto, [...] Filistei. Fino alla conquista di Alessandro Magno (332) fu di fatto indipendente. Distrutta da Alessandro Ianneo (94 a.C.) e hanno concordato il cessate il fuoco, reclamando entrambe la vittoria, ma negli anni successivi si sono registrate varie fasi ...
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Comune della Lombardia (63,24 km2 con 71.882 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 77 m s.l.m. sulla sinistra del fiume Ticino, a 6 km dalla sua confluenza nel Po.
La pianta della città, di [...] del 1160 fu promosso da Federico Barbarossa per la questione dello scisma tra Alessandro III e Vittore IV: Alessandro III si rifiutò di comparire e il concilio riconobbe Vittore IV.
Il Concilio del 1423, convocato da papa Martino V, a causa della ...
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Alessandria d’Egitto (arabo al-Iskandariyya) Metropoli del mondo antico, oggi la seconda città del moderno Egitto (5.000.000 ab. nel 2006), capoluogo dell’omonimo governatorato (2679 km2). Sorge a una [...] il suo scolaro e poi vescovo Sinesio di Cirene, Ierocle di Alessandria, Giovanni Filopono ecc. Questa estrema manifestazione del pensiero pagano, se l’aiuto di Roma guadagnò una definitiva vittoria, facendo esiliare il patriarca alessandrino Dioscoro. ...
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Comune della Lombardia (64 km2 con 48.835 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata nella bassa Pianura Padana, nella parte interna di un’ansa del Mincio, circondata dall’acqua su tre lati; ciò [...] 1866, nella quale fu tra le cause determinanti della vittoria austriaca a Custoza.
Architettura e arte
La città, da Milano e vescovi lombardi e tedeschi, prosciolse papa Alessandro II dalle accuse di simonia e violazione del diritto ecclesiastico ...
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Guerre indette fra 11° e 13° sec. dai popoli cristiani d’Europa contro i musulmani per liberare il Santo Sepolcro di Gerusalemme (v. fig.).
Il concetto di guerra santa, in antitesi al primitivo pacifismo [...] Siria (1098) e conquistarono Gerusalemme (1099). La vittoria di Ascalona sull’esercito egiziano dei Fatimidi assicurò Cipro (1356-69), intraprese una nuova c.: nel 1365 occupò Alessandria, nel 1367 riuscì a bloccare con la flotta la costa siriaca ma ...
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m. 280 a.C.) seguì Alessandro Magno nella spedizione in Asia (334-323) e alla morte del sovrano, nella divisione dell’impero fra i diadochi, ebbe la satrapia di Babilonia. Nel conflitto tra Antigono ed [...] anni combatté per conto di Tolomeo. Dopo la vittoria ottenuta a Gaza dai diadochi coalizzati contro Demetrio allora a occupare la Macedonia mirando a ricostruire l’impero di Alessandro: entrato in Lisimachia, fu ucciso da Tolomeo Cerauno. Seleuco II ...
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Figlio (n. circa 73a. C. - m. 4 a. C.) di Antipatro, un Idumeo giudaizzato. Alla fine del suo regno nacquero Giovanni Battista e Gesù; secondo Matteo (2, 16), appresa dai magi la notizia della nascita [...] lui e Ottaviano, sicché quest'ultimo, dopo la vittoria, lo confermò nel regno accrescendone anzi il territorio e uccidere Ircano II, la propria moglie Mariamme e la madre di lei Alessandra, negli ultimi anni di vita non gli diede requie; per congiure ...
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Abile politico, dovette faticosamente destreggiarsi fra Venezia, stato pontificio, Francia e Spagna, perdendo e riconquistando più volte i suoi domini. Amante della cultura (alla sua corte visse L. Ariosto), [...] in seconde nozze (1501) Lucrezia Borgia, figlia di papa Alessandro VI; dovette destreggiarsi tra Venezia e stato pontificio, tra Francia di Ravenna (1512), contribuendo in modo decisivo alla vittoria. Nello stesso anno, dopo aver ottenuto da Giulio ...
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melonismo s. m. La linea politica di Giorgia Meloni. ♦ Raccontare il “melonismo” è un percorso a tappe che parte all’inizio degli anni Duemila, quindi a quel congresso di Viterbo in cui Giorgia Meloni, non ancora trentenne, uscì vincitrice dal...
brambilleide
s. f. (iron.) Le gesta di Michela Vittoria Brambilla, esponente politica del centrodestra. ◆ L’ultimo uomo pubblicamente entusiasta di lei è stato Sandro Bondi. Affascinato dai capelli rossi - «Mi ricordano una mia vecchia fiamma»...