DADDI, Cosimo
Andrea Muzzi
Nacque presumibilmente a Firenze dopo la metà del sec. XVI: nel 1575 era già a Volterra a dipingere le armi del Comune sulle spalliere delle sedie del Consiglio (Cinci, 1885). [...] (finita poi nel salone della guardia della granduchessa Vittoria), e inoltre alcune figure di Profeti, nel duomo Cavallaro, un affresco di tabernacolo trasportato nella chiesa di s.; Alessandro. Nel 1600 dipinse nel palazzo dei Priori la lunetta della ...
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CINI, Giovanni
Alberto Cornice
Figlio di Lorenzo, menzionato dagli eruditi secenteschi senesi con il soprannome di Bigio (Mancini, Ragguaglio) o di Tozzo (Id., Considerazioni; nel Chigi è Trezzo), appellativo [...] anno seguente, per la visita di Margherita d'Austria vedova di Alessandro de' Medici (Romagnoli, cc. 409 s.; Pini-Milanesi).
questo dipinto, commissionato dalla Repubblica a celebrazione della vittoria, i pagamenti occupano anche tutto il 1527, fino ...
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LUCIO (Luccio, Luzzo), Francesco
Carlida Steffan
Francesco Nato probabilmente a Conegliano, nell'entroterra trevigiano, intorno al 1628, il L. deve la sua formazione musicale e gli esordi compositivi [...] di circa 1500 ducati: menziona la madre, le sorelle (suor Vittoria, "Anzola" e Laura), il fratello (D. Lucio) e , Music for the Gods? A dispute concerning F. L.'s "Gl'amori di Alessandro Magno, e di Rossane" (1651), in Early Music, XXVI (1998), pp. ...
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BURNACINI, Ludovico Ottaviano
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Giovanni e di una Grazia, nacque forse a Mantova nel 1636. Iniziò a lavorare e studiò col padre che seguì a Vienna (intorno all'anno 1650), [...] . Partecipò attivamente all'opera di ricostruzione dopo la vittoria sui Turchi: edificò il castello di Ebersdorf e 1678 (8 inc. di M. Küssel); Euleo festeggiante nel ritorno di Alessandro Magno dalle Indie di G. Bononcini e J. J. Hoffer, nel giardino ...
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CASTIGLIONE, Giacomo di (magister Iacobus de Castellione, de Castilione)
Norbert Kamp
Era figlio del barone abruzzese Tolomeo di Castiglione, il quale aveva servito l'imperatore Federico II nel 1238 [...] IV consacrò il C. arcivescovo e, dopo la vittoria di Carlo d'Angiò, lo inviò a Reggio Calabria 350; III, ibid. 1965, pp. 118-122; S. Andreotta, La famiglia di Alessandro IV e l'abbazia di Subiaco, in Atti e mem. della Soc. tiburtina di storia ...
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BOLOGNESI, Ottavio
Tiziano Ascari
Nacque a Correggio nel 1580 da antica famiglia del luogo. Nulla si sa della sua giovinezza e dei suoi studi. Divenne, si ignora in quale anno, segretario della comunità [...] corte imperiale anche gli affari del principe della Mirandola, Alessandro Pico, per il quale ottenne l'erezione del feudo Modena 1879, pp. 30-40; F. Manzotti, La politicaestera di Vittorio Amedeo I di Savoia, in Quaderni di "Nova Historia", XVIII, ...
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CHIAROMONTE (de Claromonte, Clerimonte, τοῦ Κληρεμοῦντος), Alessandro
Horst Enzensberger
Figlio secondogenito di Alessandro di Senise e di Avernia Chiaromonte, nacque alla fine del sec. XI.
Sulla base [...] con successo Brindisi dagli attacchi di Ruggero II.
La vittoria di quest'ultimo non ebbe, comunque, conseguenze negative per quella di Gravina. Il C. si salvò fuggendo in Grecia. Alessandro di Telese narra che egli sarebbe caduto in mano a briganti e ...
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PICO, Ludovico
Stefano Tabacchi
PICO, Ludovico. – Nacque a Concordia il 9 dicembre 1668 da Alessandro II, sovrano del piccolo ducato indipendente di Mirandola e Concordia, e da Anna Beatrice d’Este, [...] derivava dalla volontà della reggente di estromettere da Mirandola i membri della famiglia che sfidassero il suo potere. Nonostante la vittoria giudiziaria e l’affermazione di una coreggenza di Brigida Pico e Rinaldo d’Este, a Pico fu però comandato ...
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MANTEGAZZA, Filippo (detto il Cassano)
Sara Centi
Nacque, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, a Cassano d'Adda, presso Milano, come suggerirebbe il suo soprannome, adottato successivamente [...] Fasti maiores di Pietro Apollonio Massimo Collazio (1492), con Alessandro Pellizzoni per l'Antichristus (1496) e con Iacopo la bottega del M. (ubicata nel broletto a piazza della Vittoria) dalla figlia Elisabetta.
Il M. morì a Pavia nel 1505 ...
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CIRILLO, Francesco
Maria Luisa Piccioni
Nacque il 4 febbr. 1623 a Grumo Nevano (Napoli) da Giampaolo; fin da ragazzo mostrò una notevole inclinazione per il canto e per la musica in genere. Ricevette [...] e rielaborato quasi sicuramente dal C.; il dramina sacro La vittoria fuggitiva del poeta G. Castaldo, forse musicato da F.
L'8 ott. 1662 al regio palazzo fu allestita l'opera Alessandro vincitor di se stesso, poesia di F. Sbarra, già rappresentata ...
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melonismo s. m. La linea politica di Giorgia Meloni. ♦ Raccontare il “melonismo” è un percorso a tappe che parte all’inizio degli anni Duemila, quindi a quel congresso di Viterbo in cui Giorgia Meloni, non ancora trentenne, uscì vincitrice dal...
brambilleide
s. f. (iron.) Le gesta di Michela Vittoria Brambilla, esponente politica del centrodestra. ◆ L’ultimo uomo pubblicamente entusiasta di lei è stato Sandro Bondi. Affascinato dai capelli rossi - «Mi ricordano una mia vecchia fiamma»...