Capitale della Romania e capoluogo del distretto d'Ilfov. Situata a 26° 6′12″ E. e 44°25′ 49″ N., a soli 50 km. dal Danubio e dalla Bulgaria, Bucarest sorge a 87 m. d'altezza nella pianura valacca uniforme [...] ogni probabilità dal nome di persona Bucur (a sua volta di origine albanese); il recente tentativo del Weigand (Balkanarchiv vecchia corte è completamente abbandonata dai principi e Alessandro Ipsilanti (v.) fa costruire il nuovo palazzo nelle ...
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Città della Toscana, capoluogo di una delle 9 provincie nelle quali la regione è ripartita, posta nella valle superiore dell'Arno, a km. 4 ½ a SE. del punto d'imbocco del canale della Chiana, alla posizione [...] verso la montagna e verso l'Umbria e Roma. Vinta più volte, Arezzo fu fiaccata a Campaldino, nel 1289, dove perirono il accoglie tavole e tele di artisti di varia origine stilistica (Alessandro Barocci, M. Rosselli, Vignali, P. Pozzo, Giovanni ...
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MONTENEGRO (localmente Crna Gora "montagna nera"; A. T., 77-78)
Umberto TOSCHI
Francesco TOMMASINI
Giuseppe PRAGA
Regione storica compresa attualmente nel regno della Iugoslavia. Il nome, d'origine [...] in alcuni notevoli corsi d'acqua (con regime torrentizio) che scendono alla volta della Sava: il Lim, il Piva, il Tara, confluenti poi a formare il granduca Nicola Nikolaevič di Russia. Lo zar Alessandro III chiamò il principe Nicola il suo solo e ...
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Figlio di Aminta re di Macedonia e di Euridice, quartogenito di questa moglie, nato intorno il 382 a. C. Nel 368 circa, quando Pelopida intervenne in Macedonia per pacificare Tolomeo, tutore del secondo [...] fu immediato. Le riforme dell'esercito a cui avevano atteso tutti) sovrani da Alessandro Filelleno in poi, e specialmente Archelao, poterono dimostrare allora per la prima volta, raggiunta la tranquillità interna, la loro efficacia, tanto più che la ...
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PETRONIO
Vincenzo Ussani
. Autore di un racconto, o, se vogliamo adoperare parola moderna, romanzo latino, che nei manoscritti porta il titolo di Satirae o di Satiricon ed è attribuito a un Petronio [...] 'opinione, che fu già del Niebuhr, per un'attribuzione al tempo di Alessandro Severo è stata in tempi a noi vicini ripresa, ma senza fortuna. vi cadono in pieno. Ma P. si ride a sua volta del poeta e dei suoi critici: ché il poemetto sulla guerra ...
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INGEGNERIA
Giuseppe Albenga
. S'indicano con questa parola l'arte e la professione dell'ingegnere. Non è facile fissare i confini del campo in cui questi esplica l'opera sua, sia perché essi variano [...] scienza pura e di quella applicata, che affettano qualche volta d'ignorarsi a vicenda. Le scienze tecniche vanno circa i km. attaccata dai due imbocchi; Crate, ingegnere d'Alessandro Magno, che attese ai lavori dell'emissario del Lago Copaide nella ...
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. Questa parola indica la tendenza a ricercare, raccogliere, ordinare e catalogare gli oggetti più disparati del passato e del presente. A tale tendenza la civiltà va debitrice delle cose che le sono pervenute [...] tempi furono falsificate; cosi si trovano a migliaia bastoni di Voltaire, di Rousseau, di Federico di Prussia. Franklin per testamento preziosissimo, di Urbano VIII: fu acquistato dal cardinale Alessandro Albani, che ne fece omaggio a Benedetto XIV. ...
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Termine accolto dalla Crusca e oggidì usato per indicare così il mezzo rilievo come il basso rilievo e il rilievo schiacciato, caratterizzati da riduzioni dei piani plastici.
Riportiamo, per maggiore chiarezza, [...] . Una nuova maniera di lavorare troviamo soltanto ai tempi d'Alessandro: il sarcofago di Sidone presenta una quantità di elementi staccati della plastica francese di Girardon e Pigalle.
A sua volta il Canova fu imitato dallo scultore David d'Anger Il ...
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RAZZISMO
Alfonso Maria di Nola
(App. II, II, p. 669)
Il termine, entrato nell'uso comune negli ultimi sessant'anni, definisce anzitutto una posizione ideologica che, fondata su una grande varietà di [...] una coscienza etnica etnocentrica a una coscienza universalistica. Alessandro sognava l'unificazione fra Greci e Persiani, pensando il cosiddetto foetor iudaicus) e i cui maschi mestruano tre volte al mese. Intorno all'11°-12° secolo sono investiti ...
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OCEANOGRAFIA
Roberto ALMAGIA
Raffaele ISSEL
Giuseppe MORANDINI
Raffaele ISSEL
. È in senso stretto la descrizione e lo studio degli oceani, ma nel significato più generale lo studio di tutti gli [...] critico dei fenomeni del mare è poi offerto per la prima volta da B. Varenio nella sua Geographia generalis (1650). Ma, e nel Pacifico (1877-1900) sotto la guida di Alessandro Agassiz; la spedizione tedesca (Plankton-Expedition) del National nell ...
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voltare
v. tr. e intr. [lat. volg. *voltare, da *volvitare, per il lat. class. volŭtare, der. di volvĕre «volgere»] (io vòlto, ecc.). – 1. tr. a. Muovere, piegare una parte del corpo in una direzione opposta o diversa (concorre in alcuni usi...
voltiano
agg. – Del fisico e chimico Alessandro Volta (1754-1827): le scoperte v.; museo v.; il Tempio Voltiano, eretto nel 1927 a Como, in cui si conservano varî cimelî di Volta e della sua attività.