GRANDI, Giovanni Girolamo (Gian Girolamo, Girolamo)
Michele Di Monte
Figlio del lapicida vicentino Giammatteo e di Eva Brunello, nacque a Padova, dove il padre si era trasferito da qualche anno, nel [...] di lì a poco nuovamente coinvolto il G., questa volta con i massari dell'Arca, i quali gli avevano Gramatica, Vincenzo e Gian Gerolamo Grandi, in "La bellissima maniera". Alessandro Vittoria e la scultura veneta del Cinquecento, a cura di A. ...
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GALLACCINI (Gallacini), Teofilo
Fabio Cosentino
Figlio di Claudio e di Eufrasia d'Ansano Molandi, nacque a Siena il 22 sett. 1564. Fu avviato allo studio della grammatica e della retorica dai padri [...] che spesso si ricongiungono con quelle della città e assumono qualche volta il profilo a dente di sega che richiama opere di Francesco successo presso i contemporanei tanto da essere citata da Alessandro VII nel suo diario (Krautheimer - Saint Jones, ...
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PACCHIAROTTI, Giacomo
Serena Vicenzi
– Nacque a Siena nel 1474 da Bartolomeo di Giovanni e da Elisabetta di maestro Niccolò.
La fama di Pacchiarotti, come dimostrano i numerosi documenti conservati [...] È stato però necessario aspettare i fondamentali studi di Alessandro Angelini e di Fiorella Sricchia Santoro degli anni , p. 14).
Nel 1509 Pacchiarotti, a fianco ancora una volta del Pinturicchio, prese parte a un'altra memorabile impresa senese: ...
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CACCIA
L. Vlad Borrelli
Anteriore alla coltivazione dei campi, la c. fu una delle prime attività dell'uomo per il proprio sostentamento (v. anche venatio). Essa ispirò pertanto le prime composizioni [...] sarebbe stata insegnata al centauro Chirone, che, a sua volta, l'avrebbe trasmessa ai ventuno eroi suoi pupilli. Ad Artemide , nel santuario di Delfi, un episodio di c. al leone di Alessandro Magno, e di cui forse rimane un'eco in un rilievo di ...
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GIOLFI, Antonio
Alessandra Toncini Cabella
Figlio di Francesco, nacque a Genova nel 1721.
L'unica notizia circa la sua formazione è relativa alla bottega di Lorenzo De Ferrari, figlio di Gregorio, il [...] Nel 1749 il G. firmò e datò la Storia d'Alessandro Magno in collezione privata, unico punto fermo nella sua limitata ), ora Banco di Roma a piazza De Ferrari, dove eseguì nella volta di una stanza il quadro centrale con la Conquista di Almeria da ...
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FOLLI, Sebastiano
Francesco Mozzetti
Figlio di Girolamo, nacque a Siena nel 1569.
Scarse sono le notizie sui primi anni di attività del F., definito nel 1587 come "pittore" in un documento della Compagnia [...] altro ciclo dedicato alla Vergine - e "li nove compartimenti nella volta del capelone della nostra compagnia" (Die Kirchen von Siena, di s. Caterina, per la chiesa di S. Caterina d'Alessandria a Radicondoli e (stando al Romagnoli [ante 1835], 1976, p ...
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FRANCESCO di ser Gregorio (Sergregorio, Sergregori) da Gravedona
Andrea Spiriti
Non si conosce l'anno di nascita di questo orefice originario di Gravedona, nel Comasco, appartenente alla famiglia dei [...] del XVI secolo, ma anche con la conseguente tendenza ipercorrettista volta a espungere dal catalogo tutte le opere non firmate; i , pp. 4, 34, 38, 40 s.; Id., La chiesa di S. Alessandro martire a Barzio, Barzio 1990, pp. 176 s.; G. Virgilio, in Guide ...
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SIDONE (ebraico Ṣâdüm)
P. Matthiae
L'antica città fenicia sorgeva su un promontorio proteso verso il mare in direzione N E-S O, immediatamente a N del Nahr Senik sul luogo dell'odierna Saida, in buona [...] Tiro". Nelle fonti egiziane S. è menzionata per la prima volta nel papiro Anastasi I (XIII sec. a. C.) in sotto Tennes, fu nuovamente distrutta da Artaserse Ocho. Dopo la morte di Alessandro la città cadde nelle mani di Tolomeo I nel 320 a. C. e ...
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PIANTAVIGNA, Gian Maria
Stefano L'Occaso
PIANTAVIGNA, Gian Maria. – Figlio di Giovan Battista, nacque, forse a Bologna, probabilmente entro il 1520; il padre, intagliatore, operò a lungo nel Bresciano, [...] impegnò a intagliare la cassa dell’organo di S. Alessandro a Brescia, «secondo il disegno de la ditta - M.R. Simonelli, Bologna 2001, pp. 136 s., 143 s.; V. Volta, Una Rotonda per le Sante Croci, in Le Sante Croci. Devozione antica dei bresciani ...
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PARODI, Domenico
Daniele Sanguineti
PARODI, Domenico. – Nacque a Genova tra il 1644 e il 1653 da Giovanni Antonio maggiordomo presso una nobile famiglia della città.
Per questi estremi anagrafici è [...] in particolare al bronzetto di identica iconografia elaborato da Alessandro Algardi e in quel tempo conservato in palazzo Franzone , e l’arrivo dello stesso in Italia, per la prima volta, nel 1707 (Franchini Guelfi, 1988, p. 279). Lo slittamento ...
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voltare
v. tr. e intr. [lat. volg. *voltare, da *volvitare, per il lat. class. volŭtare, der. di volvĕre «volgere»] (io vòlto, ecc.). – 1. tr. a. Muovere, piegare una parte del corpo in una direzione opposta o diversa (concorre in alcuni usi...
voltiano
agg. – Del fisico e chimico Alessandro Volta (1754-1827): le scoperte v.; museo v.; il Tempio Voltiano, eretto nel 1927 a Como, in cui si conservano varî cimelî di Volta e della sua attività.