CIALDIERI, Girolamo
Laura Tardini
Figlio di Bartolomeo e di Chiara Maggiotti, nacque ad Urbino il 28 ott. 1593.
Bartolomeo risulta citato dalle fonti come "pittore e egregio indoratore", attivo ad Urbino [...] lavorò in collaborazione con Antonio e Ludovico Viviani e Alessandro Vitali, tra i maggiori esponenti della prima scuola soffitto della piccola chiesa di S. Spirito a Urbino.
La volta è divisa in quindici riquadri raffiguranti I sette doni dello ...
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LAURIACUM
H. Vetters
Città dell'Austria superiore e campo militare nella provincia del Noricum, oggi Lorch in Enns. Il nome indica una colonia, i cui resti sono stati recentemente messi in luce mediante [...] di rifugio per la popolazione civile. Per la prima volta un accampamento romano ebbe anche la funzione di un castellum in pietra. La colonia ha sempre sofferto, dall'epoca di Alessandro Severo, per le ripetute invasioni da parte degli Alemanni e, ...
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GIRONDI, Raffaele
Lucia Anna Cataldo
Nacque a Barletta il 2 genn. 1873 da Biagio e Adelaide Cafiero.
Ebbe i primi insegnamenti dal noto artista barlettano Giambattista Calò, che fu maestro anche di [...] negli anni Ottanta, sono attualmente molto rovinate.
Nella volta della chiesa di S. Cataldo il G. rappresentò premio Balestra con Il pane del perdono, ispirato ai Promessi sposi di Alessandro Manzoni.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Bari, Sezione di ...
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OLYMPIAS (᾿Ολυμπιάς)
G. Scichilone
2°. - Principessa epirota, figlia del re Neottolemo, nata intorno al 375 a. C. e succeduta giovanissima al padre sotto la tutela del fratello di lui. Data in sposa [...] della vita politica macedone e delle trame esplose, dopo la morte di Alessandro, nelle lotte tra i Diadochi. Nel 319, richiamata a Pella dopo la morte di Antipatro, sgominò ancora una volta i suoi avversari, ma solo poco più tardi di essi rimase a ...
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VIRTUS
¿ W. Koehler
V. rappresenta la somma di quelle doti virili che portarono alla grandezza di Roma. Essa è perfecta et ad summum perducta natura (Cic., Leg., i, 8, 25); rende l'uomo simile agli [...] "padre degli dèi", la cui immagine si vede una volta circondata dalle parole Iovis virtuti; l'imperatore ne porta 763); 788 (538); Caracalla 112 (464); 155 (105); 466 (673); Sev. Alessandro 90 (363); 220 (579); 627 (592); Gordiano III 95 (404); 327 ...
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ICONOGRAFIA
R. Bianchi Bandinelli
Il termine greco ει½κονογραºιᾒα (composto da ει½κωᾒν, immagine e γραºιᾒα, disegno, pittura) può assumere nell'archeologia e storia dell'arte due diversi significati, [...] soggetto: come avviene, per esempio, per la i. della Battaglia di Alessandro, quale ci è conservata nel mosaico proveniente dalla Casa del Fauno a Pompei, che è a sua volta derivazione da una pittura assai più antica (v. philostratos), e che si ...
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FORZORI (Forziori), Alessandro
Monica Grasso
Non sono note le date di nascita e di morte di questo pittore aretino, figlio di Giovanni Donato, collaboratore di Giorgio Vasari, attivo tra il 1564 e il [...] 1585.
Viene citato per la prima volta in una lettera scritta da Leonardo Marinozzi al Vasari il 6 dic. 1564 in relazione alla decorazione del palazzo dei cavalieri di S. Stefano a Pisa (Gronau, 1906; Frey, 1930). Il F. vi è ricordato per aver ...
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PLATEA (Πλάταια, Πλαταιαί; Plataea, Piataeae)
N. Bonacasa
Città in Beozia, ai confini con l'Attica, tra le ultime pendici del Citerone e l'Asopo (che divideva il territorio di P. da quello di Tebe; Ptol., [...] furono ricacciati nel 372 e i Tebani la distrussero per la seconda volta. Da questo periodo fino al 338 i cittadini di P. godono la città risorge a nuova vita ad opera di Alessandro. Vissero tranquillamente fino all'occupazione romana dalla quale non ...
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LYTTOS (Λύττος, Λύκτος; Lyttus)
I. Baldassarre
Antica città cretese, situata nella parte centrale dell'isola, non lontana dalla costa settentrionale, a S-E di Cnosso, nel luogo della odierna Xyda.
Fondata [...] Cnosso (Diod., xvi, 62), L. fu totalmente distrutta una prima volta nel 220 a. C. Questo può spiegare la scarsezza di testimonianze epoca romana a Creta. È firmata da Zenon, figlio di Alessandro, da Afrodisiade (Loewy, 366).
Porto di L., fin dall ...
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FEDRIGHINI, Bernardo
Carlo Zani
Nacque il 2 genn. 1646 a Predore (Bergamo), figlio di Matteo ed Elisabetta (della quale non si conosce il cognome). Insofferente degli studi letterari cui era stato avviato [...] posa della prima pietra della parrocchiale di Villongo Sant'Alessandro nel Bergamasco, conclusa sotto la direzione del capomastro del borgo bresciano, Brescia 1989, pp. 136 s.; V. Volta, Per una cronaca edilizia della prepositurale, in S. Agata la ...
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voltare
v. tr. e intr. [lat. volg. *voltare, da *volvitare, per il lat. class. volŭtare, der. di volvĕre «volgere»] (io vòlto, ecc.). – 1. tr. a. Muovere, piegare una parte del corpo in una direzione opposta o diversa (concorre in alcuni usi...
voltiano
agg. – Del fisico e chimico Alessandro Volta (1754-1827): le scoperte v.; museo v.; il Tempio Voltiano, eretto nel 1927 a Como, in cui si conservano varî cimelî di Volta e della sua attività.