BURNACINI, Giovanni
Amalia Barigozzi Brini
Nacque probabilmente a Cesena nei primi anni del sec. XVII. Le notizie sull'inizio della sua attività di architetto teatrale e scenografo sono molto vaghe [...] altri allestimenti fino a quello per l'opera Gliamori di Alessandro Magno e di Rossane di A. Cicognini, musica di quinte, che era stato adottato intorno al 1650 per la prima volta nei teatri dei gesuiti. Le sue scene non differiscono molto da ...
Leggi Tutto
CANONICI
Giovanni Gorini
Grande famiglia di orefici, argentieri e incisori di origine bolognese, di cui possediamo una documentazione per oltre quattro secoli di attività. I primi rappresentanti, ricordati [...] ma comunque anteriore al 1435, quando appare per la prima volta come massaro della società degli orefici; vi riappare nel 1459, 19 genn. 1573 quando, alla sua morte, gli successe Alessandro Menganti. La produzione di Paolo dovrà essere cercata tra le ...
Leggi Tutto
DE ADIUTORIO, Desiderio
Paolo Cherubini
Figlio di Pietro, nacque a Segni (Roma) intorno al 1481; fu monaco cisterciense nella vicina abbazia di Fossanova, prendendo la prima tonsura nel 1513. Fondatore [...] conto.
In due occasioni si recò in Terrasanta, una prima volta a Gerusalemme e una seconda al Monte Sinai, donde riportò meglio del nipote di questo, il cardinale vicecancelliere Alessandro Famese, nel 1539 fu nominato dal pontefice canonico della ...
Leggi Tutto
CIBORIO (ciborium, κιβώριον; in testi tardi anche tegurium, tiburium)
C. Cecchelli
G. Matthiae
Nelle chiese cristiane è una costruzione costituita da quattro sostegni, in genere colonne, raccordati [...] un tratto della vòlta solida celeste, sostenuta, secondo gli antichi, da quattro colonne.
Nell'architettura ellenistica e romana alcune edicole isolate, testimoniateci specialmente da monete (Laodicea, Sagalasso, Alessandria, Tiro) possono ricordar ...
Leggi Tutto
CAPPELLI, Giovanni Antonio
Bruno Passamani
Nacque a Brescia nel 1664. Già nel 1704 l'Orlandi scriveva che "dalle lettere passò al disegno e al colorito nella Scuola di Pompeo Ghitti, in Bologna nell'Accademia [...] Giuseppe, S. Francesco, S. Clemente, duomo nuovo, S. Alessandro, SS. Giacomo e Filippo, oratorio di S. Maria Elisabetta, dei SS. Faustino e Giovita (S.Benedetto in gloria affrescato nella volta della scala maggiore), in S. Agata (S.Pietro visita s. ...
Leggi Tutto
POMPEO MAGNO (Cnaeus Pompeius Magnus)
M. Borda
Triumviro, nato il 30 settembre 106, morto il 28 settembre 48 a. C.
A 17 anni partecipò col padre, il console Gn. Pompeo Strabone, alla guerra sociale, [...] 2) ricorda quali caratteristiche della fisionomia di P. l'espressione cangiante del volto ed una ciocca di capelli ribelle (ἀναστολή) per la quale P. pretendeva somigliare ad Alessandro Magno; Velleio Patercolo (ii, 2) rammenta la sua bellezza dovuta ...
Leggi Tutto
BARBERI, Michelangelo
Renata Battaglini Di Stasio
Figlio dell'architetto Giuseppe, nacque a Roma l'8 maggio 1787 (Múller-Singer); il fratello Paolo Emilio fu pittore, e furono probabilmente suoi parenti [...] il mosaicista Gioacchino (1783-1857), che ebbe a sua volta un figlio mosaicista, Luigi, e il pittore Pietro. Scarse sono dei Palazzo d'invemo ed erano state conimissionate dallo zar Alessandro II (una terza versione della stessa tavola, datata 1840, ...
Leggi Tutto
Vedi TOMIS dell'anno: 1966 - 1997
TOMIS (Τόμις, Τομεύς, Tomi, Tomis)
R. Vulpe
Nome antico dell'attuale porto di Costanza, sulla costa dobrugiana del Mar Nero. Colonia ionica di Mileto, fondata come semplice [...] la forma di un insignificante πολίχνιον. È ricordata per la prima volta dalle fonti storiche nel III sec. a. C. quando viene raffigurazione di Glykon (v.), che il falso profeta Alessandro di Abonuteichos presentò quale teofania di Asklepios nella sua ...
Leggi Tutto
DEA SYRIA
B. M. Felletti Maj
La Dea S., divenuta popolare in Italia attraverso i suoi erranti sacerdoti, che ne recavano l'immagine fra gli strati più umili della popolazione, là dove si trovavano mercanti [...] compare sulla monetazione locale della dinastia regnante al tempo di Alessandro. E analogo doveva essere l'aspetto della dea nel tempio come Cibele (v.), col timpano nella sinistra; altra volta, seduta sul leone. In Occidente la triade giunge da ...
Leggi Tutto
Vedi FIRUZABAD dell'anno: 1960 - 1994
FĪRŪZĀBĀD
A. Giuliano
D Città della Persia meridionale a circa 1270 m sul mare (regione di Fars, 30 km a S di Shiraz) in una fertile valle circondata da montagne [...] sono probabilmente leggendarie, come quelle di molte imprese di Alessandro Magno tramandate da fonte persiana.
All'ingresso N della palazzo si apriva un grande iwān coperto da una vòlta a botte, fiancheggiato da quattro sale oblunghe e seguito ...
Leggi Tutto
voltare
v. tr. e intr. [lat. volg. *voltare, da *volvitare, per il lat. class. volŭtare, der. di volvĕre «volgere»] (io vòlto, ecc.). – 1. tr. a. Muovere, piegare una parte del corpo in una direzione opposta o diversa (concorre in alcuni usi...
voltiano
agg. – Del fisico e chimico Alessandro Volta (1754-1827): le scoperte v.; museo v.; il Tempio Voltiano, eretto nel 1927 a Como, in cui si conservano varî cimelî di Volta e della sua attività.