MAGGI, Pietro
Micaela Mander
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del M., e nemmeno i nomi dei genitori: diverse sono infatti le persone che portano questo cognome nella Milano tra Sei e Settecento, [...] fotografiche: Caprara, 1977), denota, dal canto suo, una volta di più numerose affinità con lo stile e i lavori del lavorò a tre quadroni, raffiguranti la Predica di s. Marco ad Alessandria d'Egitto, la Visione di s. Marco imprigionato e il Martirio ...
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CAVALORI, Mirabello
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Antonio Pacini de' Cavalori detto Salincorno, soprannome con cui anche il figlio è talora indicato, la sua data di nascita veniva indicata tradizionalmente, [...] di riferimento di parecchi giovani pittori come lo Zucchi, Alessandro del Barbiere, il C. emerge insieme con il che fece "molti ritratti e particolarmente quello del Principe più di una volta". Su questa base è stata avanzata l'ipotesi (Berti, 1967) ...
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GESSI, Giovan Francesco (Francesco)
Alessandra Ancilotto
Nacque a Bologna il 20 genn. 1588 da Ottavio e da Fiordeligi Tognoni (Malvasia, 1678, pp. 245 s.).
Dopo un primo alunnato nella bottega di Denis [...] colori vivaci cari ai pittori "toscani riformati" quali Alessandro Allori e Iacopo Ligozzi. Questa tendenza, già in i propri disegni e di lasciare che li utilizzassero a loro volta, rende difficile distinguerne la mano. Oltre allo Studio per giovane ...
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LEOPARDI (Leompardi, dei Leopardi, Leopardo), Alessandro
Valentina Sapienza
Del L., "architetto, scultore, fonditor di bronzi valentissimo; e uno degli incisori di zecca" (Cicogna, p. 297), non si conosce [...] fosse promesso il 21 marzo 1487 uno stipendio di 30 ducati annui, una volta subentrato a Luca da Sesto (ibid., pp. 219 s.). E forse (ibid., p. 299). Gliene vennero anche il soprannome "Alessandro del Cavallo" - "corte del Cavallo" fu detta la ...
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FRANCHI, Alessandro
Rossella Agresti
Nacque a Prato il 15 marzo 1838 da Antonio, berrettaio, e da Anna Piccioli, cappellaia. Fu avviato al disegno dal pittore A. Ferrarini, grazie all'interessamento [...] , esposto a Roma nel 1854, ma soprattutto le opere dell'allievo di Ingres H. Flandrin, presente a Siena per la seconda volta nel 1863 (Paolozzi Strozzi, 1976, p. 21). Il Trasporto di s. Stefano fu lodato per la scelta del soggetto poiché escludeva ...
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ANGUISSOLA (Angussola, Anguisciola), Sofonisba
Angiola Maria Romanini
Nacque a Cremona dal nobile Amilcare, amatore d'arte, dilettante di disegno, appartenente a un ramo cremonese dell'originario ceppo [...] molti anni" prima: uno di questi, ceduto nel 1606 dal cardinale Alessandro d'Este a Rodolfo II, è conservato oggi a Vienna (Hofmuseum Milano, per un breve soggiorno. Nel 1560 partì alla volta della Spagna, ove rimase a lungo, ricevendovi onori e ...
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BORREMANS, Guglielmo
Michele Cordaro
Nato ad Anversa nel 1670, fu ammesso, durante l'esercizio del 1688-89, nella gilda di S. Luca come allievo di Peter van Lindt; notizie della sua presenza vi si trovano, [...] documentata da un enfatico madrigale che, dedicatogli da Giuseppe D'Alessandro e compreso nella sua Selva poetica, fu stampato a Napoli del Paladini.
Nel 1724 il B. fu chiamato per la prima volta ad Alcamo, dove dipinse per la chiesa dei SS. Cosma e ...
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BRUSASORCI (Brusasorzi), Domenico
Franco Barbieri
Nasce il 1516 circa a Verona da un Agostino pure pittore, ricordato dalle fonti, ma del quale nulla ci è pervenuto (per le origini della famiglia, cfr. [...] 1560 c.).
Secondo il Magagnato, sarebbero del B. gli affreschi nella volta del salotto di casa Arnaldi-Bissari a Vicenza, incorniciati dagli stucchi modellati intorno al 1547 da Alessandro Vittoria; subito dopo, attorno al 1550, sembrano databili gli ...
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ISOLA, Giuseppe (Tommaso Giuseppe)
Monica Vinardi
Nacque a Genova il 7 apr. 1808 da Gaetano e da Maria Annunziata Rolleri. Il padre era proprietario, nelle vicinanze della parrocchia di S. Giorgio, di [...] liguri…, n. 9). Ancora nel 1836 presentò l'Assassinio di Alessandro de' Medici, che, insieme con Il conte Ugolino del 1850, il riferimento all'azione riformatrice di Carlo Alberto. Nella volta dello studio trovò luogo il Riposo di Giove accanto agli ...
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DEL MORO, Lorenzo
Giovanni Leoncini
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Felice in Piazza, il 16 dic. 1677 da Carlo di Giovanni e da Lucrezia di Alessandro Pesciuoli (Firenze, Opera di S. Maria del [...] lo sfondo delle figure e questa è una delle sue opere più belle" (Gabburri; Marrini, 1766).
Nel 1734 affrescò la volta della cappella della Compagnia del Gesù nei sotterranei di S. Croce, durante la cui esecuzione contrasse per l'umidità dei luogo ...
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voltare
v. tr. e intr. [lat. volg. *voltare, da *volvitare, per il lat. class. volŭtare, der. di volvĕre «volgere»] (io vòlto, ecc.). – 1. tr. a. Muovere, piegare una parte del corpo in una direzione opposta o diversa (concorre in alcuni usi...
voltiano
agg. – Del fisico e chimico Alessandro Volta (1754-1827): le scoperte v.; museo v.; il Tempio Voltiano, eretto nel 1927 a Como, in cui si conservano varî cimelî di Volta e della sua attività.