MALINCONICO, Nicola
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli il 3 ag. 1663, da Andrea, pittore, e Antonia De Popoli, sorella del pittore Giacinto. Secondo consuetudine, e come confermano le fonti a partire da [...] ad alcune fonti settecentesche, collaborò con lui nel Martirio di s. Alessandro per il duomo locale (e dove avrebbe potuto fargli da aiuto napoletana della Croce di Lucca: l'affresco sulla volta raffigurante l'Assunta, la tela dell'altare maggiore ...
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PAGLIA, Antonio
Stefano L'Occaso
PAGLIA, Antonio. – Nacque da Francesco, pittore e scrittore, probabimente a Brescia e probabilmente nel 1680 (Boselli, 1964, p. 124); fu battezzato col nome di Carlo [...] di Antonio Palia» adoperate nel 1746 per la rappresentazione di Alessandro nell’Indie, su musiche di Pietro Pellegrini (M.T.R P. Mongiello, Visitazione di Salò…, Salò 2012, p. 99; V. Volta, Chiese di Valsabbia, Roccafranca 2012, p. 77; S. L’Occaso, ...
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GHIBERTI
Carlo La Bella
Famiglia di artisti fiorentini attivi nel campo dellascultura, dell'oreficeria e dell'architettura, durante tutto il XV secolo fino alla prima metà del XVI. Capostipite e iniziatore [...] l'11 marzo del 1481 faceva nuovamente parte di un comitato, questa volta per scegliere il progetto più idoneo per i portali della facciata di a seguito di questo episodio, con l'arrivo di Alessandro de' Medici il maestro si vide costretto a lasciare ...
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COCCHI
Maria Grazia Branchetti
Famiglia di artisti attivi nello Studio del mosaico della Reverenda Fabbrica di S. Pietro in Vaticano dalla fine del sec. XVII ai primi decenni del XIX (per notizie sullo [...] tra i mosaicisti che a suo dire decorarono quella volta. Nel 1740circa ornò insieme con altri la cupola sovrastante di S. Pietro, I piano, serie 3, pacco 14, c. 844), Alessandro è definito "pittore di mosaico" in quanto "quelle cose che ha operato ...
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PALADINI, Filippo
Stefano De Mieri
PALADINI (Paladino), Filippo. – Nacque intorno al 1544 a Casi in Val di Sieve, presso Firenze, da Benedetto, «già famiglio del magistrato degli Otto di Balia» (Di [...] 1967).
Mancano notizie intorno alla formazione dell’artista, di volta in volta associata a un possibile tirocinio presso Bernardino Poccetti (La Farina, 1836), Jacopo da Empoli (Ragghianti, 1946), Alessandro Allori o Maso da San Friano (Paolini, 1986 ...
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CAGNONI, Domenico
Clelia Alberici
Nacque a Verona non si sa in quale data. Mancano notizie sulla sua formazione; esordì nella città natale con incisioni di mediocre fattura: un'Adorazione dei Magi dall'Orbetto, [...] due sue lettere al fratello Alessandro (16 maggio e 4 luglio 1770) e in altre due di Alessandro a Pietro (23 maggio del cuore della sua azione e delle sue infermità…, tradotto per la prima volta dal francese, tomo primo [del vol. IV], 1773; O. Calini, ...
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LAZZONI, Giovanni
Cristiano Giometti
Capostipite di una famiglia di scultori carraresi la cui attività si svolse prevalentemente in Toscana, a Roma e nel Ducato di Modena a partire dalla seconda metà [...] tutto probabile che egli avesse fatto ancora una volta appello alle capacità creative di Guidi, uno Pirondini, Genova 1982, pp. 52-70, 75-77, 132-134; J. Montagu, Alessandro Algardi, New Haven 1985, pp. 254 n. 26, 344, 466; I. Belli Barsali ...
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FACCHETTI (Fachetti, Fachetto), Pietro
Antonella Ferri
Nacque a Mantova da Giacomo Antonio tra il 1535 e il 1539. Pittore e incisore, si formò nella città natale presso la bottega dei Costa. Intorno [...] S. Luca: tra il 1591 e il 1619 il suo nome ricorre più volte negli atti dell'Accademia e l'Alberti (1604) rende noto che il 3 il giovane pronipote Michele Damasceni Peretti e i cardinali Alessandro Peretti Montalto e Antonio Carafa, è circondato da ...
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FONTEBUONI (Fontibuoni, Fontibonius), Anastagio (Anastasio, Astasio, Stagio)
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque a Firenze il 21 sett. 1571., come risulta dall'atto di battesimo (Papi, [...] 18 marzo 1599 il nome del F. compare per l'ultima volta nei registri cinquecenteschi dell'Accademia del disegno (Papi, 1986, p. l'orientamento toscaneggiante del committente, legato al cardinale Alessandro de' Medici.
Impresa pittorica a più mani, ...
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ANTONIO di Puccio Pisano, detto il Pisanello
Bernhard Degenhart
Chiamato Vittore Pisano per erronea tradizione che risale al Vasari, poi corretta dal Biadego (1907-08 e 1908-1909), sulla base di documenti [...] per l'affresco Ottone (figlio dell'imperatore Federico) dinanzi a Papa Alessandro ed al Doge di Venezia, non è rimasta traccia che possa successore di Gentile, ma che sia stato ancora, una volta di più, suo collaboratore (dal 1426?; da documenti ...
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voltare
v. tr. e intr. [lat. volg. *voltare, da *volvitare, per il lat. class. volŭtare, der. di volvĕre «volgere»] (io vòlto, ecc.). – 1. tr. a. Muovere, piegare una parte del corpo in una direzione opposta o diversa (concorre in alcuni usi...
voltiano
agg. – Del fisico e chimico Alessandro Volta (1754-1827): le scoperte v.; museo v.; il Tempio Voltiano, eretto nel 1927 a Como, in cui si conservano varî cimelî di Volta e della sua attività.