ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] 'ordine del giorno. Tutti sapevano o capivano che dietro al Della Volta c'era qualcuno più potente, e non era difficile intuire chi in quegli anni, tanto più che il duca Alessandro rifiutò, da Firenze, un dirottamento del contenuto encomiastico ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] liceo S. Alessandro, una prestigiosa scuola pubblica di Milano. Superata brillantemente la maturità nel 1853, s'iscrisse alla i numerosi piccoli centri con le linee principali, divulgò più volte dal 1866 i risultati del saggio di A. Cottrau sulle ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] , tutore del re durante la sua giovinezza, Antonio D'Alessandro, Giovanni Antonio Carafa, Nicolò Antonio dei Monti, Agnello Arcamone. Il grosso della legislazione era infatti volto a regolare la procedura in molti rami dell'ordinamento giudiziario ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] 1450). A parte la lentezza di esecuzione degli affreschi condotti sulla volta da Giovanni d'Alemagna e da Vivarini - i quali, dopo marchese Francesco, decorava la sala grande con i Trionfi di Alessandro. Nel maggio del 1494, e almeno fino all’autunno ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] vela generalmente per tutti, e tutti con l'aiuto di Dio ci dirizziamo alla volta di Roma; onde, se ci arrivo mai e mi riposi un poco, poeta, Caterina Cybo Varano, ma purtroppo anche da Alessandro de' Medici e dal cardinale Innocenzo Cybo, cognato ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] il quale lo riconobbe, come del resto anche il suo successore Alessandro IV, re di Gerusalemme e duca di Svevia, ma non si ma l'insuccesso gli sottrasse l'appoggio degli amici di una volta. Guido di Montefeltro, rimasto a Roma come vicario di Enrico ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] all'architettura". La sua presenza a Milano è per la prima volta documentata da un atto del 24 ott. 1481 per il quale l porta santa che si apre per il Giubileo, un'arme di papa Alessandro VI lavorata in fresco, con angeli e figure che la sostengono" ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] scarcerati questi da F., ad accontentare, a sua volta, Federico. Donde, il 22 aprile, il breve concedente facoltà d'annullamento all'arcidiacono della cattedrale mantovana Alessandro Gabbioneta, il quale senza indugio procedette allo scioglimento, a ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] di "ingegnario".
La dedica a Federico, accostato ad Alessandro Magno e a Cesare Augusto in quanto bisognoso anch'egli 1505. Come più tardi la villa Chigi a Roma, quella a Le Volte mostra un ampio loggiato tra le ali e uno spazio anteriore recinto da ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] e di dotti e uno straordinario consenso di pubblico, di cui più volte ebbe modo di compiacersi (ad esempio in Ep., f. 9rv). E , per aiuti e sovvenzioni anche ad altri signori come Alessandro Sforza, fratello di Francesco e signore di Pesaro (Ep ...
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voltare
v. tr. e intr. [lat. volg. *voltare, da *volvitare, per il lat. class. volŭtare, der. di volvĕre «volgere»] (io vòlto, ecc.). – 1. tr. a. Muovere, piegare una parte del corpo in una direzione opposta o diversa (concorre in alcuni usi...
voltiano
agg. – Del fisico e chimico Alessandro Volta (1754-1827): le scoperte v.; museo v.; il Tempio Voltiano, eretto nel 1927 a Como, in cui si conservano varî cimelî di Volta e della sua attività.