CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] ), padre del C., e dei suoi fratelli Francesco ed Alessandro, che fu medico del futuro Carlo V nonché del cardinale si mostrò - pur nell'esibita disposizione a "servire", ancora una volta, come agente segreto, pretendendo, a tal fine, non volendo " ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] le scienze fisiche. Il mondo materiale si articolava a sua volta in celeste ed "elementato", quest'ultimo in elementi puri e nella sua Cena de le ceneri, ricordava "un povero M. Alessandro Citolini", cui alcuni mesi prima era stato "rotto e fracassato ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] la missione aveva lo scopo di salutare il nuovo pontefice Alessandro VI Borgia e di rinsaldare i rapporti di amicizia con favorevole alla sua politica, mentre Francesco a sua volta sembrava riconoscere l'opportunità di non forzare il favore ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] volontà dell'autore, a Milano nel 1634 e poi più volte in calce ad altre opere del M. (Betti, 1993- Lettere, I, Roma 1663, pp. 34, 187, 571; S. Pallavicino, Vita di Alessandro VII, I, Milano 1843, pp. 24 ss.; Id., Trattato sulla Provvidenza, in Id., ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] privati che portò alla luce e rese noti per la prima volta, e anche di epigrafi, monete, frammenti d'arte, . stor.lombardo, XLIV (1917), pp. 168-180; Carteggio di Pietro e di Alessandro Verri dal 1766 al 1797, a cura di E. Greppi - A. Giulini, I ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] morire. Insomma, convince Giusto che, se qualche volta tenesse presenti i suoi suggerimenti, sarebbe molto più M. Barbi, ibid. 1894 (ora ripubblicato a cura di A. D'Alessandro in Atti e memorie dell'Accademia toscana di scienze e lettere "La ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] solo nel 1521, a Venezia, dal figlio del G., Alessandro, il quale aggiungerà al testo emendato dal padre le proprie Expositiones come esercizio le nozioni già apprese, a leggere più volte e a prendere nota con ordine delle notizie più rare ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] Venti curò un’antologia manzoniana (Le più belle pagine di Alessandro Manzoni, I-II, Milano 1921 e 1924) e un tutto per la speranza di guarire. Mi hanno bucato centinaia di volte, mi hanno massaggiato braccia e gambe. Ma non posso camminare senza ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] a C. Vitelli e soprattutto a Cosimo I, che a sua volta si rivolse alla regina di Francia Caterina de' Medici e a Carlo di M. Francesco Guicciardini, con una dedicatoria ad Alessandro Farnese, che dopo un lungo assedio aveva riconquistato Anversa ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] "promotore del dottorato" il lettore di filosofia Alessandro Marsili. Periodo, questo pisano, nel quale zuffa plateale nella quale il Bottazzi, colpito da una sassata in pieno volto, fu ridotto ad una maschera di sangue, mentre il C. rimase ferito ...
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voltare
v. tr. e intr. [lat. volg. *voltare, da *volvitare, per il lat. class. volŭtare, der. di volvĕre «volgere»] (io vòlto, ecc.). – 1. tr. a. Muovere, piegare una parte del corpo in una direzione opposta o diversa (concorre in alcuni usi...
voltiano
agg. – Del fisico e chimico Alessandro Volta (1754-1827): le scoperte v.; museo v.; il Tempio Voltiano, eretto nel 1927 a Como, in cui si conservano varî cimelî di Volta e della sua attività.