CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] fu indefessa ed immane.
La sua attività fu infatti volta non tanto a produrre, quanto a crearsi strumenti di .003, tutti contenenti regesti, bolle, documenti ed appunti vari riguardanti Alessandro III. Il Barb. lat. 2563contiene il testo che nel 1632 ...
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CHIARINI, Luigi
Fausto Parente
Nacque "nel piccolo castello di Valiano" (Notizia biogr., p. 7; ad Acquaviva, secondo il Capei, p. 134) in Val di Chiana da Antonio e da Stella Casagli il 26 apr. 1789. [...] . 171).
L'anno successivo, con ukase del 22 maggio, Alessandro I creò un "comitato ebraico" (composto di soli cristiani) condizioni sociali delle comunità ebraiche ascoltando - per la prima volta - pareri e suggerimenti degli interessati (I. Gessen, ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] ufficio nel maggio 1448, il L., nei due anni successivi, fu più volte spodestato e tra l'aprile 1449 e il maggio 1450 risulta di nuovo a nel primo 1473, le epistole dello Pseudo Aristotele ad Alessandro (dall'Urb. gr., 34 della Biblioteca apost. ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] due atti della commedia Ilvecchio amoroso, pensando di dedicarla ad Alessandro de' Medici. Scritta in prosa e finita solo nel poté fare nuove esperienze sia letterarie, sia diplomatiche: si recò due volte in Francia (a Lione, ma non a Parigi, a causa ...
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Prosatori Latini del Quattrocento – Introduzione
Eugenio Garin
I
L'insidia implicita nel concetto stesso di genere letterario ha non di rado contribuito a falsare la prospettiva necessaria a ben collocare [...] naturali del Marullo; ma chi veramente, ancora una volta, in una prosa di grandissimo impegno, ci offre 4] In una compilazione erudita come i Dies geniales di Alessandro d'Alessandro la discussione filologica si inserisce con eleganza fra il «ritratto ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] 1462 il C. ormai quarantenne diede per la prima volta prova di sé in campo letterario, intervenendo pubblicamente in le biografie imperiali da Pompeo e Giulio Cesare sino ad Alessandro Severo, meccanicamente ricalcata sul testo greco, priva di ogni ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] 1050) non conosceva il libro I, che fu edito per la prima volta da Gaetano Marini (pp. 178-198). I manoscritti Vat. lat. 3620 dello Studio e i maestri di grammatica a Roma da Sisto IV ad Alessandro VI, in Rassegna degli Archivi di Stato, XL (1980), p. ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] per intercessione dello zio, allora vicario del cardinale Alessandro Farnese (il futuro papa Paolo III) nel 3), sul finire dell'agosto 1537 il G. si mise in viaggio alla volta di Roma per dimostrare la sua lealtà. Nell'ufficio di nunzio gli subentrò ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] il nome di Secondo. Lo seguì poco dopo il fratello maggiore Alessandro, che prese il nome di Agostino. Il L. svolse gli il gusto dell'erudito esperto, al fine di smontare una volta ancora l'aurea perfezione della classicità. Nel capitolo conclusivo ( ...
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CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] del congresso e divenne familiare del cardinale di S. Susanna, Alessandro Oliva, rimanendo così in prossimità del papa, di cui l'Oliva del 1474. Carezzava ancora il progetto di ritentare una altra volta la fortuna a Napoli, ma non ne ebbe più la ...
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voltare
v. tr. e intr. [lat. volg. *voltare, da *volvitare, per il lat. class. volŭtare, der. di volvĕre «volgere»] (io vòlto, ecc.). – 1. tr. a. Muovere, piegare una parte del corpo in una direzione opposta o diversa (concorre in alcuni usi...
voltiano
agg. – Del fisico e chimico Alessandro Volta (1754-1827): le scoperte v.; museo v.; il Tempio Voltiano, eretto nel 1927 a Como, in cui si conservano varî cimelî di Volta e della sua attività.