PATRIZI, Francesco
Matteo Maria Quintiliani
PATRIZI, Francesco. – Nacque a Siena il 24 febbraio 1413 da Giovanni di Francino e da Lorenza, di cui non si conosce il casato.
La famiglia Patrizi apparteneva [...] sicuramente a Siena fino al 1457; si sposò ed ebbe tre figli (Camillo, Alessandro e Gregorio). Si distinse in campo civile, ricoprendo per la prima volta una carica politica nella Repubblica nel maggio-giugno 1440 come membro del Magistero supremo ...
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GUARNIERI OTTONI, Aurelio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Osimo, presso Ancona, il 25 apr. 1737, primogenito del conte Guarniero e della patrizia maceratese Caterina Compagnoni, sorella dell'erudito [...] le Epistole eroiche di P. Quatrini (Osimo 1777), gli Elogi del signor di Voltaire, nella traduzione di L.A. Loschi (Venezia 1779, che gli creò qualche imperatorie di Augusto, di Tiberio etc. fino ad Alessandro Severo (9 voll.); Il Ligorio, o sia le ...
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CECCHERELLI, Alessandro
Giuseppe Gangemi
Pochissimo si sa della sua vita: verosimilmente fiorentino, esercitò attività di libraio - alcuni lo definiscono semplicemente "cartolaio" - a Firenze, dove [...] il 1570, vale a dire l'anno in cui apparve a Venezia a sua insaputa per la prima volta la sua opera più nota (Delle attioni, et sentenze del S. Alessandro de' Medici primo Duca di Fiorenza, ragionamento) e quello in cui essa fu riedita a Firenze per ...
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GIUSSANI, Carlo
Michele Coccia
Nacque a Milano il 6 nov. 1840 da Giovanni e da Angela Carrera. Compiuti i primi studi a Milano presso il liceo ginnasio S. Alessandro (poi Beccaria), prese parte come [...] dichiarata dipendenza da opere precedenti, particolarmente "le magistrali opere del Teuffel e dello Schanz", questa Storia, più volte ristampata, è stata giudicata da E. Paratore il "primo notevole tentativo di un originale ripensamento dei problemi ...
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PATRIZI PICCOLOMINI, Agostino
Nelly Mahmoud Helmy
– Nacque a Siena intorno al 1435 dal notaio ser Aloisius Patrizi, come si ricava da una nota di possesso apposta da Agostino in un codice di Giovenale [...] suo predecessore. Nei mesi successivi, tuttavia, l’amico Alessandro Monelli, influente familiare di Paolo II, si adoperò tardi si dedicò alla compilazione di un’altra relazione, questa volta di una sua personale legazione, quella che compì nel 1471 ...
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CARLI PICCOLOMINI, Bartolomeo
Valerio Marchetti
Rita Belladonna
- Nato a Siena nell'anno 1503 (l'atto di battesimo è del 1ºmaggio) da una famiglia di "grandi", il ramo Carli dei Piccolomini, era figlio [...] . Giovanni Battista che fu composta, per la prima volta nella storia religiosa senese, in lingua italiana e venne in pubblica luce", è legata alle menzioni che ne fece Alessandro Piccolomini. Questa osservazione non è mai stata verificata nella storia ...
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CAMPIGLIA, Alessandro
Gino Benzoni
Di antica famiglia vicentina, è sicuramente da identificare con quell'Alessandro, primogenito di Francesco, a favore del quale, purché si addottorasse, testava nel [...] padre, la poetessa Maddalena, impegnandolo a provvedere, una volta morta, alla stampa di quegli scritti, tra i suoi Giacomo Bordoni (Padova 1608), che in realtà sono del vicentino Alessandro Maganza. È invece del C. un'operetta schematica, non ...
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BONAVENTURA, Federico
Luigi Firpo
Nacque ad Ancona il 24 ag. 1555 da Pietro, di nobile famiglia urbinate già distinta in più rami, e da Leonora Landriani del casato milanese ragguardevole per numerosi [...] ampio commento), una Apologia in favore di Teofrasto e di Alessandro di Afrodisia "de vero tempore ortus atque occasus Orionis", stesa inedito a Pesaro, Bibl. Oliveriana, cod. 1503) e volta in latino da Pier Paolo Florio, un De causa ventorum motus ...
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DOLFI (Dolfo, Dolfoli), Floriano
Pasquale Stoppelli
Nacque Bologna intorno al 1445, da Luca e Giovanna del Grugno, una famiglia della piccola nobiltà cittadina. Conseguita la laurea in diritto canonico [...] Gonzaga sulle cose bolognesi, commenta per lui di volta in volta la situazione politica italiana, si congratula per i l'Orazione di F. Dolfi bolognese per la difesa della patria contro Alessandro VI e Cesare Borgia, a cura di V. Giusti, Bologna 1900 ...
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PALEOTTI, Camillo
Irene Iarocci
PALEOTTI, Camillo. – Nacque nel 1520, primogenito del giurista Alessandro (figlio del giurista Vincenzo e fratello dell’umanista Camillo seniore) e di Gentile Volta. [...] di Sebastiano Delio e Romolo Amaseo, istitutori dei giovani Alessandro e Ottavio Farnese e di Guido Ascanio Sforza, loro propri figli), Latino Latini e altri ancora. Si impegnò più volte per portare o mantenere presso lo Studio eruditi di gran ...
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voltare
v. tr. e intr. [lat. volg. *voltare, da *volvitare, per il lat. class. volŭtare, der. di volvĕre «volgere»] (io vòlto, ecc.). – 1. tr. a. Muovere, piegare una parte del corpo in una direzione opposta o diversa (concorre in alcuni usi...
voltiano
agg. – Del fisico e chimico Alessandro Volta (1754-1827): le scoperte v.; museo v.; il Tempio Voltiano, eretto nel 1927 a Como, in cui si conservano varî cimelî di Volta e della sua attività.