GIOVIO, Giulio (Giovan Giulio)
Simona Foà
Nacque intorno al 1510, a Como, da Benedetto, fratello di Paolo, storico e vescovo di Nocera, e da Maria Raimondi. In una lettera il padre lo indica come quarto [...] 245).
Ancora da una lettera del padre, questa volta indirizzata direttamente al G., si apprendono alcune altre notizie zio inviava al nipote una lettera ricevuta dal fratello del G., Alessandro, e ribadiva l'impegno a occuparsi del futuro del nipote: ...
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DE DOMINICIS, Teresa
Maria Baiocchi
Nata a Roma nel 1842, da Alessandro, di nobile famiglia di Bagnorea, e da Vittoria Latuille, fu educata nel collegio del Sacro Cuore di Trinità dei Monti.
Fin da [...] i giovani di nobile ingegno, indirizzando i loro studi secondo il pensiero cristiano, di cui si facevano alla lor volta banditori nelle conferenze". Allo stesso intento di divulgazione e di edificazione fu improntata la sua collaborazione a giornali ...
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BOCCABELLA, Paolo Emilio (Aemilius, Paulus Aemilius, Aemilius o Paulus Aemilius Romanus, Aemilius, o Paulus Aemilius Buccabellus, Buccabella o de Buccabellis)
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella prima [...] in cui all'amico bolognese che si reca a Roma per la prima volta il poeta dichiara: "...mei vates te complectentur amico / pectore... Platina della morte di un bellissimo paggio senese, Alessandro Cinuzzi, col titolo di Alexandri Pueri Senensis ...
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DI BOLOGNA, Antonio
Felicita De Negri
Era figlio di Antonino e di Giulia Di Sangro, e nipote del celebre unianista Antonio Beccadelli, detto il Panormita.
Le vicende della famiglia Beccadelli sono note: [...] Giovanna, Carlo marchese di Gerace e Luigi, creato cardinale da Alessandro VI, alla duchessa e al suo maggiordomo non restò altra via notar Giacomo ne registra il passaggio per Napoli, alla volta - egli dice - di Ragusa. Le successive peregrinazioni ...
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BONECHI (Bonecchi), Giuseppe
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Figlio di un poverissimo pittore di cassapanche, nacque a Firenze intorno al 1715. Grazie alla protezione di un facoltoso gentiluomo fiorentino, Ugolino Grifoni, iniziò [...] B. il testo della serenata attribuibile all'Araja, La corona d'Alessandro Magno, rappresentata a Pietroburgo tra il 1750 e il 1752.
, né mai più le mantenne.
Il B. partì alla volta di Lisbona nel dicembre del 1754; fermatosi per qualche tempo ...
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POLESINI, Gian Paolo Sereno
Giuseppe Trebbi
POLESINI, Gian Paolo Sereno. – Nacque nel 1739 a Montona (nell’Istria veneta), da Benedetto e da Nicoletta Apolloni. I Polesini, proprietari di terre nel [...] , anzi, Polesini assunse il principato, una prima volta nel 1764-65 e nuovamente nel 1793, quando si 1944, vol. 7, pp. 115-279, ad ind.; Id., “La Rinaldeide” di Alessandro Gavardo e la giovinezza di Gianrinaldo Carli (1720-1765), ibid., s. 4, 1946, ...
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CAMPEGGI, Annibale
Gino Benzoni
Di nobile famiglia, nacque a Pavia nel 1593 e vi portò a compimento gli studi letterari e giuridici. Si distinse nell'Accademia degli Affidati come fine compositore e [...] 1621 celebrò, nel collegio dei chierici regolari, le virtù di Alessandro Sauli, il vescovo di Pavia santificato nel 1904, con un Vigodarzere, il licenziamento del Wallenstein del luglio 1630. A sua volta il C. deve al Loredan l'ingresso, col nome di ...
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FLORIDO, Francesco
Franco Pignatti
Nato nel 1511 a Poggio Donadeo, oggi Poggio Nativo, in Sabina (da cui l'appellativo di "Sabino" che si attribuì), sarebbe appartenuto al ramo romano della facoltosa [...] Nepi e di lì, dopo l'infeudamento del Comune da parte di Alessandro VI a favore dei nipoti, in Sabina, legandosi forse ai Savelli, di Erasmo pur non condividendone interamente le posizioni. Una volta a Roma, ebbe notizia della replica del Dolet nel ...
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CORTESI (Cortese, Cortesius), Antonio
Gianni Ballistreri
Nacque agli inizi del sec. XV, probabilmente a San Gimignano, da Bartolomeo.
La sua famiglia si era trasferita da Pavia a San Gimignano, dove [...] in S. Pietro davanti al papa e al Collegio cardinalizio, attribuibile però, più che al C., al figlio Alessandro, che predicò più volte nella basilica vaticana.
Nulla, infine, sappiamo di un libro Institutionum moralium che al C. è attribuito, in base ...
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GARUFFI, Giuseppe Malatesta
Lucinda Spera
Nacque a Rimini intorno alla metà del secolo XVII (nel 1655 o, come retrodatano alcuni biografi, nel 1649) da Giovanni, che avrebbe voluto avviare il figlio [...] , un dramma per musica caratterizzato (sembra per la prima volta) dalla presenza di un solo personaggio (Roma 1677): vi II, Pisa 1821, p. 100; L. Tonini, Del riminese Alessandro Gambalunga, della Gambalunghiana e de' suoi bibliotecari, in Atti e ...
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voltare
v. tr. e intr. [lat. volg. *voltare, da *volvitare, per il lat. class. volŭtare, der. di volvĕre «volgere»] (io vòlto, ecc.). – 1. tr. a. Muovere, piegare una parte del corpo in una direzione opposta o diversa (concorre in alcuni usi...
voltiano
agg. – Del fisico e chimico Alessandro Volta (1754-1827): le scoperte v.; museo v.; il Tempio Voltiano, eretto nel 1927 a Como, in cui si conservano varî cimelî di Volta e della sua attività.