BELLARMATI, Marco Antonio
Piero Craveri
Nacque a Siena intorno al 1500, da Ippolito e da Margherita Piccolomini. Poco sappiamo della sua giovinezza: si avviò certamente agli studi giuridici, sotto il [...] Gli avvenimenti che seguirono in Siena l'assassinio di Alessandro Bichi avevano visto i Bellarmati, nello scontro tra popolari ci è rimasto soltanto il primo libro, edito per la prima volta a Padova nel 1839 da Fortunato Federici e poi nuovamente a ...
Leggi Tutto
GIGLI, Giacinto
Filippo Crucitti
Nacque a Roma, nel rione Pigna, il 23 nov. 1594. Di famiglia benestante appartenente alla classe media romana, fu l'unico figlio di Giovambattista e di Plautilla Bongiovanni, [...] figlia di Cesare e di Settimia Mileti e nipote di Alessandro Mileti, referendario della Segnatura.
Fu battezzato il 27 nov. di cittadino benestante, pacifico e timorato di Dio, più volte insignito di cariche pubbliche, vicende a lui contemporanee a ...
Leggi Tutto
GIRIBALDI, Alessandro
Massimiliano Manganelli
Nacque il 4 nov. 1874 a Porto Maurizio; trascorse la giovinezza tra Oneglia, Sanremo e Genova, al seguito del padre Raffaele, ufficiale nelle capitanerie [...] , elaborato anche attraverso gli scritti polemici (senza dubbio sulla scorta di suggestioni provenienti ancora una volta da Lucini), di affermare una linea simbolista decisamente alternativa al gusto estetizzante propugnato dall'imperante modello ...
Leggi Tutto
BINASCHI, Giovanni Filippo
Maria Ludovica Maschietto
Nacque a Pavia alla fine del sec. XV. Discendeva da famiglia nobile e come tale fu posto nell'elenco dei decurioni di Pavia, approvati da Carlo V [...] Pavia 1544), il B. racconta come nel 1512 fu da Alessandro Beccaria, padre di Aureliano, "richiesto e amorevolmente raccolto, e perciò dimostra contrarietà et confusione") e una sensibilità volta a tentare le più riposte e imperscrutabili pieghe dell ...
Leggi Tutto
BOMBASI (Bambasi, Bombaci), Gabriele
Gianni Ballistreri
Nacque a Reggio Emilia nei primi decenni del sec. XVI da Lodovico. Di famiglia nobile, imparentata con gli Ariosto, studiò forse a Ferrara; il [...] suo figlio, fa uccidere Cordilla e il nipote ed è a sua volta ucciso da Alidoro, che infine, conosciuta la verità, si suicida. Il creato governatore d'Altamura e chiedeva al fratello cardinale Alessandro di persuadere il Tasso perché rinunciasse a un ...
Leggi Tutto
COLA di Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque da messer Alessandro a Perugia, nel quartiere di Porta San Pietro, verso la fine del sec. XIII. Ebbe almeno due figli, Iacopo e Niccolò, eletti tra gli "offitiales [...] comica, in cui deformarono poeticamente i dati reali della loro vita pubblica e privata.
Il sonetto di C. pubblicato per la prima volta da L. Allacci nella sua raccolta di Poeti antichi (Napoli 1661, p. 288), e poi dal Massera nel 1920 (n. ediz ...
Leggi Tutto
CHIAVELLI, Lagia
Pasquale Stoppelli
Lixa o Alicia, secondo Wadding; ma nota comunemente, e impropriamente, con il nome di Livia, visse tra la seconda metà del sec. XIV e i primi decenni del XV. Non [...] , in un discorso tenuto alla presenza del cardinale Alessandro Farnese sulla necessità di riconoscere a Fabriano il titolo . Il canonico avrebbe poi indicato, nel 1580 per la prima volta, i due sonetti che sarebbero stati fattura di Livia ("Veggio di ...
Leggi Tutto
BONGIOVANNI da Cavriana
Eugenio Ragni
Nato sicuramente a Cavriana (Mantova), in data sconosciuta, ma presumibilmente compresa negli ultimi lustri del XII secolo, B. entrò ancor giovane nel convento [...] Nel suo poema, inoltre, B. non menziona alcun dottore posteriore ad Alessandro di Hales, morto nel 1245, e ad Alberto Magno, morto ultimo, tra l'altro, non risulta citato che una sola volta -; sicché, tenuto conto di questi elementi interni al poema ...
Leggi Tutto
GAZOLDO, Giovanni
Roberta Ridolfi
Non si conosce l'anno di nascita di questo poeta latino nato a Gaeta e attivo nella prima metà del sec. XVI. Le prime notizie riguardano il periodo in cui visse presso [...] dialogo De poëtis nostrorum temporum, dove, inoltre, si apprende che, una volta, il G. fu talmente sfigurato in seguito a una ferita ricevuta sul viso da un "ghiottone" Alessandro che aveva offeso con la sua intemperanza, da non poter partecipare per ...
Leggi Tutto
GHIRARDELLI, Cornelio
Alessandro Ottaviani
Nacque a Bologna, presumibilmente nella seconda metà del secolo XVI. Fra le scarse notizie sulla vita del G., sicura è la sua appartenenza all'Ordine dei francescani [...]
L'opera è un corposo volume in quarto, di circa seicento pagine, suddiviso in dieci deche. Ogni deca, a sua volta divisa in dieci discorsi, è dedicata a un carattere fisiognomonico della testa (nell'ordine: capelli, fronte, sopracciglia, occhi, naso ...
Leggi Tutto
voltare
v. tr. e intr. [lat. volg. *voltare, da *volvitare, per il lat. class. volŭtare, der. di volvĕre «volgere»] (io vòlto, ecc.). – 1. tr. a. Muovere, piegare una parte del corpo in una direzione opposta o diversa (concorre in alcuni usi...
voltiano
agg. – Del fisico e chimico Alessandro Volta (1754-1827): le scoperte v.; museo v.; il Tempio Voltiano, eretto nel 1927 a Como, in cui si conservano varî cimelî di Volta e della sua attività.