PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] quanto ai primi; Vittorio Alfieri, Johann Wolfgang Goethe, Alessandro Verri, Vincenzo Monti, quanto ai secondi). Essi dei Lumi e dalla virulenta Épître aux Romains (1768) di Voltaire, si moltiplicavano e divenivano sempre più violenti. Non a caso, ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] promozione di nuovi cardinali, è per il G. micidiale. E questa volta non si tratta di malignità più o meno calunniose. È inchiodato a il Grechetto il 27 apr. 1547 al cardinale Alessandro Farnese. Comunque il papa sembra più addolorato che ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] corretta valutazione delle sue conseguenze sotto i papi Alessandro III e, soprattutto, Innocenzo III facevano quale la Chiesa si adombrò legittimamente, anche se Federico II, una volta di più, seguiva la tradizione attingendo le idee e le parole di ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Edward Grant
La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Teologia [...] opera con la trattazione dei sacramenti.
Probabilmente fu Alessandro di Hales a introdurre stabilmente le Sententiae come terzo 40 e il quarto 50. Le 'distinzioni', a loro volta, erano suddivise in articoli (articuli) e questioni (quaestiones), che ...
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MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] nel cenobio del Salvatore. La comunità fu costretta a lasciare per la seconda volta la sua sede, trovando rifugio prima (883-915) in S. Benedetto furono arruolati artefici costantinopolitani e saraceni d'Alessandria, come testimonia Amato di M., i ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] Dell'arme delle famiglie fiorentine".
Nel '73 il cardinale Alessandro de' Medici gli chiese di compiere ricerche sui vescovi e all'ed. di Milano, Tip. Class. Ital., 1803 e poi più volte, e che i postumi Discorsi raccolti e dati in luce da' Deputati ...
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Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] . 546-47; Regesta Pontificum Romanorum, nr. 309); I. scriverà di nuovo ad Alessandro di Antiochia (ep. 24, in P.L., XX, coll. 547-51; Regesta vescovo di Cartagine Aurelio, e questi a sua volta aveva informato il papa, delle distruzioni e aggressioni ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] del grande scisma. Avvenuta a Pisa l'elezione di Alessandro V, i figli spirituali del Dominici non vollero distaccarsi per rappresaglia contro il papa.
All'inizio del 1447 A. era ancora una volta a Roma, nei giorni in cui (11 gennaio e 7 febbraio) i ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] in quegli anni il S. Uffizio doveva affrontare ancora una volta la questione giansenista per prendere provvedimenti contro quanti non rispettavano le costituzioni già emanate da Innocenzo X e da Alessandro VII. L'orientamento del C. era noto a tutta ...
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Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] complesso la dottrina fatta conoscere da Ario prima ad Alessandria e poi anche fuori è una versione radicalizzata della dottrina verrà di nuovo a giudicare i vivi e i morti». Una volta precisato che Ario intendeva «generato prima di tutti i secoli» ...
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voltare
v. tr. e intr. [lat. volg. *voltare, da *volvitare, per il lat. class. volŭtare, der. di volvĕre «volgere»] (io vòlto, ecc.). – 1. tr. a. Muovere, piegare una parte del corpo in una direzione opposta o diversa (concorre in alcuni usi...
voltiano
agg. – Del fisico e chimico Alessandro Volta (1754-1827): le scoperte v.; museo v.; il Tempio Voltiano, eretto nel 1927 a Como, in cui si conservano varî cimelî di Volta e della sua attività.