MAGALOTTI, Cesare
Marco Gemignani
Nato a Roma nel 1602 da Giulio e da Settimia Aldobrandini, per il ramo paterno discendeva dalla famiglia Magalotti originaria di Firenze, con residenza antica nel sestiere [...] seguito ripresa da Bartolomeo Dal Pozzo e stampata per la prima volta a Verona in due tomi (1703-15) sotto il titolo del Cimento, fece da intermediario per la consegna al papa Alessandro VII di un modello dell'igrometro costruito da F. Folli. ...
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CIBO, Odoardo
Enrico Stumpo
Figlio di Carlo I Cibo Malaspina duca di Massa e principe di Carrara e di Brigida Spinola, nacque a Genova il 6 dic. 1619, sestogenito di quattordici figli.
Seguendo le tradizioni [...] Orvieto, Camerino e della Sabina, dapprima sotto il pontificato di Alessandro VII, quindi anche sotto Clemente IX, talvolta, al seguito certo senso non ordinaria del C. viene confermata ancora una volta nel 1676. In tale anno infatti, il 26 settembre, ...
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GIOVIO, Giulio (Giovan Giulio)
Simona Foà
Nacque intorno al 1510, a Como, da Benedetto, fratello di Paolo, storico e vescovo di Nocera, e da Maria Raimondi. In una lettera il padre lo indica come quarto [...] 245).
Ancora da una lettera del padre, questa volta indirizzata direttamente al G., si apprendono alcune altre notizie zio inviava al nipote una lettera ricevuta dal fratello del G., Alessandro, e ribadiva l'impegno a occuparsi del futuro del nipote: ...
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FRANCIOTTI, Giovanfrancesco
Paolo Cherubini
Nacque nel 1456, probabilmente a Lucca. La data di nascita si desume dalla testimonianza di Jacopo Gherardi da Volterra, secondo il quale il F. aveva l'età [...] della gabella dello Studio in due periodi successivi: una prima volta nel 1482 e forse per parte della prima metà del 1483 Avignone al seguito di Giuliano Della Rovere, durante il papato di Alessandro VI. Non è nota la data della sua morte, che è ...
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MANARDI, Ignazio
Stefano Dall'Aglio
Nacque a Ferrara il 23 ag. 1495 dal noto medico e filosofo Giovanni, docente all'università di Ferrara, e da Samaritana da Monte; fu battezzato con il nome di Timoteo.
Le [...] si trattenne molto nel convento fiorentino, lasciato nel 1520 alla volta di S. Domenico a Fiesole e poi di S. Milano 1931, II, p. 545; I. Taurisano, Fra Girolamo Savonarola (da Alessandro VI a Paolo IV), in La Bibliofilia, LV (1953), pp. 21 n., ...
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ANTONIO da Budrio (Antonius de Butrio)
Luigi Prosdocimi
Figlio di Bartolino Biagi (o di Biagio) da Budrio, località presso Bologna, nacque in questa città circa il 1338. Quivi compì gli studi civilistici, [...] per la morte di Gaspare Calderini, che era stato a sua volta maestro di Pietro d'Ancarano. Ma già prima aveva avuto allettanti opere, se si sta al giudizio formulato, sulla traccia di Alessandro Tartagni, dal Panciroli, il quale ci dice che A. " ...
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PALUZZI, Caterina
Alessia Lirosi
PALUZZI, Caterina (al secolo Francesca). – Nacque il 7 marzo 1573 a Morlupo, feudo degli Orsini, nella diocesi di Nepi, vicino Roma, secondogenita degli otto figli di [...] di Morlupo e diventò il confessore di Francesca don Alessandro Migliacci, che era discepolo di Filippo Neri. Seguendo l di filatura e tessitura. Continuò tuttavia a recarsi a Roma quasi una volta all’anno, per ‘fare’ la Scala Santa e la visita alle ...
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BERNARDO (Guarnardo, Vascardo, Venerando, Wernardo, Wenerio)
Maria Luisa Iona
Le diverse forme del nome di questo vescovo triestino generarono confusioni sulla sua identità. Alcuni storici (Mainati, [...] , Volrico, sostenitore di B., un accanito oppositore. Anche Alessandro III, pur decidendone il ripristino, aveva imposto che ciò alquanto anacronistica, benché appaia molto suggestiva l'interpretazione volta in tal senso dei due esametri alla base ...
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BONITO
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Succeduto a Costantino non sappiamo in quale anno, ma comunque intorno alla metà del sec. XII, B., ventiduesimo vescovo di Cagliari, assunse il governo della sua diocesi in un momento particolarmente [...] fronte alla decisa presa di posizione di B., i monaci cassinesi si rivolsero ancora una volta al pontefice, e dopo notevoli pressioni riuscivano ad indurre Alessandro III ad inviare a tutti i vescovi della Sardegna una lettera circolare, nella quale ...
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FRANCHI, Giovan Pietro
Alessandro Crispolti
Nacque a Pistoia intorno al 1651; la data si desume dall'atto di morte conservato nei registri dell'Archivio della S. Casa di Loreto, recante la data del [...] dopo alcuni mesi, ebbe bisogno di un coadiutore: propose allora un suo giovane allievo, tale Aspici, ma ancora una volta tornò in scena il Caldara, vantando diritti di precedenza; cosicché la Congregazione lauretana finì per decidere che si dovesse ...
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voltare
v. tr. e intr. [lat. volg. *voltare, da *volvitare, per il lat. class. volŭtare, der. di volvĕre «volgere»] (io vòlto, ecc.). – 1. tr. a. Muovere, piegare una parte del corpo in una direzione opposta o diversa (concorre in alcuni usi...
voltiano
agg. – Del fisico e chimico Alessandro Volta (1754-1827): le scoperte v.; museo v.; il Tempio Voltiano, eretto nel 1927 a Como, in cui si conservano varî cimelî di Volta e della sua attività.