AVEROLDI, Altobello
Franco Gaeta
Nacque a Brescia attorno al 1468, appartenente ad una famiglia tra le più cospicue della città e già illustrata da alcuni suoi membri, giunti a ragguardevoli posti della [...] a Padova e quindi passò a Roma, pare chiamatovi dal pontefice Alessandro VI, dal quale il 13 novembre 1497 venne creato vescovo di di Ragusa Giovanni Lomellini. A Bologna tornò una seconda volta nel 1513, al tempo della legazione del cardinale Giulio ...
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BERTACCHI (Bertaca), Pellegrino
Tiziano Ascari
Nacque da Cesare e da Diamante Coiai il 6 giugno 1567 a Camporgiano in Garfagnana. Suo padre, fattore ducale in quella provincia, era fratello di Domenico, [...] rettore della chiesa di Castelnuovo. Entrò poi al servizio del cardinale Alessandro d'Este, di cui divenne segretario e maggiordomo. Fu a insieme con Ferrante Boschetti ed altri. Paolo V questa volta scelse il B., protetto da mons. Pietro Campori, ...
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ADALFREDO
Ovidio Capitani
Vescovo di Bologna dal 1030 al 1061, circa. Di origine tedesca, avrebbe appartenuto, secondo il Bresslau (Jahrbücher der deutschen Geschichte unter Konrad II, Leipzig 1879-84, [...] era nella memoria di tutti il ricordo della sua azione, volta proprio alla riforma dei costumi del clero della sua diocesi. A. assistette all'assemblea tenuta a Bologna dal messo imperiale Alessandro; nel 1032, fu presente ad un placito tenuto da ...
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papa
Titolo (più comune e meno solenne di «pontefice») col quale viene designato il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica. In Oriente, durante i primi secoli cristiani, il titolo di p. era dato [...] da Dio la pienezza dei poteri. Il p., una volta legittimamente eletto, non può essere mai deposto da altri; della senior pars, prevalente sulla maior pars, fino a quando Alessandro III, assumendo come paradigmatica la proporzione dei votanti a lui ...
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BUONO, Stefano del (Stefano da Prato, Stefano di Geri)
Ingeborg Walter
Nacque da Geri in data imprecisata nella seconda metà del sec. XIV a Prato. Entrato, pare per interessamento dello zio Ludovico [...] che il B. aveva già esercitato durante il breve pontificato di Alessandro V.
Lo stesso papa nominò il B., il 27 ag vescovo di Volterra, come successore di Giovanni Scolari, che a sua volta era succeduto allo zio del B., morto il 6 aprile dello stesso ...
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BONCOMPAGNI, Francesco
Umberto Coldagelli
Figlio di Giacomo, a sua volta figlio naturale di Gregorio XIII e primo duca di Sora, e di Costanza di Sforza Sforza dei conti di Santa Fiora, nacque a Roma [...] più di quanto non volessero le consuetudini post-tridentine, dall'ascesa al trono pontificio, nel 1621, del cardinale Alessandro Ludovisi, papa Gregorio XV, che si ritenne obbligato dalla riconoscenza per Gregorio XIII, al quale doveva la porpora ...
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PANDOLFINI, Niccolò
Riccardo Saccenti
– Nacque a Firenze il 19 maggio 1440 da Giannozzo e da Giovanna di Bartolomeo Valori.
Apparteneva a una delle principali famiglie del patriziato fiorentino. Il [...] corte pontificia nel 1455. Il fratello Pierfilippo ricoprì a sua volta l’incarico di ambasciatore presso la corte pontificia nel 1479 e fra la Repubblica fiorentina e la corte pontificia di Alessandro VI, rese sempre più tese dall’opera del Savonarola ...
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GHISLIERI, Paolo
Nicola Pastina
Nacque a Bosco Marengo (Alessandria) nel 1539. Era probabilmente figlio di Luciano, che secondo Gabuzio era fratello di Antonio (Michele) Ghislieri (il futuro papa Pio [...] emanare la normativa suntuaria. Il G. rischiò una prima volta di cadere in disgrazia, ma gli valsero le intercessioni del al G. la grazia; la stessa cosa fecero, senza alcun esito, Alessandro Farnese e don Giovanni d'Austria.
Alla fine del 1571 il G. ...
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GIULIO
Nicolangelo D'Acunto
Nulla sappiamo circa la sua famiglia e il suo luogo di provenienza; nacque, presumibilmente, nei primi anni del sec. XII. Nel 1144 papa Lucio II lo nominò cardinale prete [...] il monastero di S. Albano presso Magonza e per l'ultima volta il 6 nov. 1158, sotto il pontificato di Adriano IV. Intrattenne doppia elezione papale del 1159 si schierò dalla parte di Alessandro III e partecipò alla redazione sia della lettera con ...
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FANTUZZI (Fantuccio), Federico
Alessandro Gnavi
Nacque a Bologna presumibilmente nei primi anni del sec. XVI da un'antica famiglia senatoria. Secondogenito di Gaspare e di Dorotea Castelli, intraprese [...] di Ghino Bandinelli, esponenti della corrente filofrancese. Il 7 aprile il F. si spostò presso Cosimo I, il quale a sua volta, attraverso B. Concini e Francesco di Toledo, era già entrato in contatto con la corte imperiale e con il duca d'Alba ...
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voltare
v. tr. e intr. [lat. volg. *voltare, da *volvitare, per il lat. class. volŭtare, der. di volvĕre «volgere»] (io vòlto, ecc.). – 1. tr. a. Muovere, piegare una parte del corpo in una direzione opposta o diversa (concorre in alcuni usi...
voltiano
agg. – Del fisico e chimico Alessandro Volta (1754-1827): le scoperte v.; museo v.; il Tempio Voltiano, eretto nel 1927 a Como, in cui si conservano varî cimelî di Volta e della sua attività.