CAPODIFERRO, Girolamo
Nacque a Roma il 22 giugno 1502 o 1504 da Alfonso de' Recanati, nobile napoletano, (avvocato concistoriale, che appare come conclavista al seguito del cardinale Oliviero Carafa, [...] 1539 il C. lasciò Lisbona, non senza aver sollecitato più volte nel corso della nunziatura l'invio di prelati portoghesi al concilio in Italia: il 6 apr. 1544 fu richiamato e sostituito da Alessandro Guidiccione.
Al suo ritorno in Italia, il C. - il ...
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DELLA ROVERE, Girolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1530 da Lelio, dei signori di Vinovo, e da Anna dei conti di Piossasco, da nobile e antica famiglia che aveva già avuto diversi vescovi e cardinali, [...] a Roma, dove del resto l'arcivescovo si era recato più volte. Così nel 1586, anche per l'intervento del giovane duca Carlo e latini, passò dapprima al duca di Urbino, quindi, sotto Alessandro VII, fu portata a Roma, e collocata parte nella Biblioteca ...
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GUGLIELMO (Guillelmus, Willelmus) da Capriano
Giuseppe Mazzanti
Proveniente da Capriano del Colle, una località del contado bresciano, G. dovette nascere tra il 1130 e il 1135. In questa figura è possibile [...] letterario, che avrebbe avuto altri interpreti in Niccolò Furioso e in Alessandro di S. Egidio. I casus di G. illuminano l'insegnamento ).
Il 14 luglio 1173 G. è menzionato una prima volta come vescovo di Asti. Per quanto concerne il periodo dell ...
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BENVOGLIENTI, Fabio
Nacque a Siena il 19 ott. 1518 da Giovanni Battista. Secondo la testimonianza dell'Ugurgieri, fu giurista come il fratello Girolamo e insegnò nello Studio senese. La notizia tuttavia [...] lo sistemò al servizio del suo stesso signore, il cardinale Alessandro Farnese. Certo è che egli, sicuramente a Roma nel maggio co i loro appetiti terreni", p. 9) e volta piuttosto a strumentalizzare l'esperienza religiosa a fini superiori di ...
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CAETANI, Onorato
Luigi Fiorani
Nacque a Roma il 17 dic. 1742 da Michelangelo (I), duca di Sermoneta, e da Carlotta Ondedei Zonga. Trascorsa la prima fanciullezza nell'ambiente colto e raffinato che [...] la natura, e un'aspirazione a cogliere la realtà nel suo volto più vero e segreto: la scienza era considerata da lui quale epistolare. Corrispondenti di molta risonanza talvolta (come Pietro e Alessandro Verri, il Metastasio e il Tiraboschi, il de ...
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ANGIOLINI, Gaetano
Egidio Papa
Nacque a Piacenza il 27 nov. 1748. Già alunno dei gesuiti, entrò nel loro, Ordine il 17 ott. 1765, terzo di cinque fratelli anch'essi gesuiti: Alessandro, Giuseppe, Francesco [...] questo tentativo, che a ragione supposero fosse stato suggerito dall'A., il cui agire insincero fu per la seconda volta denunziato al Gruber. Ciò nonostante, nel breve Per alias, indirizzato al Gruber, ne venne menzionato quale esecutore l'Angiolini ...
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CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] quemdam Apologia è preceduto da una lettera di prefazione ad Alessandro VI, ed è datato "MCCCCXCI calendis septembris". Tra le è così rigidamente ierocratica, al C., per la prima volta nella polemica contro la De falso credita... donatione, non ...
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BAGLIONI, Lelio (al secolo Ottaviano)
Boris Ulianich
Nacque nel 1550 quasi certamente a Firenze: "florentinus" viene in genere designato nei documenti. Non conosciamo il nome di sua madre; sappiamo invece [...] de praedestinatione, dedicato all'arcivescovo coadiutore di Siena Alessandro Piccolomini. Nella prefazione il B. spiegava di aver (Firenze 1738, pp. 299 s.), il B. sarebbe stato più volte proposto per i vescovadi di Cortona, Colle e Fiesole, ma egli ...
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FRANCESCO da Castiglione
Francesco Bausi
Nacque a Firenze, da Dante di Guido, poco dopo il 1420.
Il cognome originario della casata era Catellini da Castiglione (località nei pressi di Cercina, a nord [...] figli. L'evento, del quale F. si lamenta più volte nei suoi scritti, aggravò le sue difficoltà economiche, cui nei seguenti mss.: Firenze, Bibl. Laurenziana, ms. 53, 11 (a Alessandro Gonzaga, a Lorenzo in morte della madre, a Cosimo in morte del ...
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COCCONATO, Uberto (Oberto) di
Aldo A. Settia
Fratello di Bonifacio, vescovo eletto di Asti dal 1244 al 1260, e di Alemanno Emanuele e Guido.
Non è possibile stabilire la relazione di parentela, che [...] secondo i desideri di Gregorio X, e per la prima volta in modo veramente universale, venne organizzata una raccolta di decime di Asti, in Riv. di storia,arte e archeol. per le province di Alessandria e di Asti, XLVIII (1939), pp. 318, 337; M. H. ...
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voltare
v. tr. e intr. [lat. volg. *voltare, da *volvitare, per il lat. class. volŭtare, der. di volvĕre «volgere»] (io vòlto, ecc.). – 1. tr. a. Muovere, piegare una parte del corpo in una direzione opposta o diversa (concorre in alcuni usi...
voltiano
agg. – Del fisico e chimico Alessandro Volta (1754-1827): le scoperte v.; museo v.; il Tempio Voltiano, eretto nel 1927 a Como, in cui si conservano varî cimelî di Volta e della sua attività.