PIGAFETTA, Antonio Francesco
Alessandra Celati
– Nacque a Vicenza intorno al 1535, primogenito di Giovan Battista, medico e chirurgo, e Morosina Loschi.
Il ramo della famiglia, una delle più antiche [...] del Collegio medico vicentino, che si adunò per la prima volta nel 1562.
Già nel 1568, comunque, lasciò l’Italia cui si ignora il nome. Nel 1568 era a Chiavenna, ospite di Alessandro Trissino; nel 1572 si trasferì a Basilea e nel 1573, su invito di ...
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LODI, Defendente
Paola Cosentino
Nacque a Lodi nel 1578 da Giovan Battista e da Sidonia Bisnati. Ebbe numerosi fratelli e sorelle: Lucrezia, Angela Maria, Margherita, Alessandra, Cecilia, Agostino, [...] Antonio e Alessandro, ricordato come cavaliere di altissimo valore.
Compiuti i primi studi nella città natale, si laureò a Pavia . negli ultimi anni della sua vita. Nominato per la terza volta vicario, in seguito alla morte di Gera, resse la diocesi ...
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GADOLO (Gadola, Gadoli, Gadolus), Bernardino
Giacomo Moro
Nacque il 22 febbr. 1463 a Pontevico (Brescia) da Giovanni. Battezzato con il nome di Pietro, avrebbe assunto il nome di Bernardino al momento [...] 1487 e il maggio del 1491), il G. venne più volte chiamato a Roma, a Camaldoli e in altri luoghi a di Venezia, Venezia 1962, I, pp. 168-178 e passim; A. Nuovo, Alessandro Paganino, Padova 1990, p. 7; E. Barbieri, Le Bibbie italiane del Quattrocento e ...
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BONVICINO
Ugolino Nicolini
Frate dell'Ordine militare dei templari, l'inizio della sua attività come persona di fiducia di Gregorio IX è collegato probabilmente con la sua origine perugina o assisana [...] con loro. Dopo la battaglia di Montaperti (4 sett. 1260) Alessandro IV, costretto a spostarsi da una città all'altra del Patrimonio, Doria, all'obbedienza della Chiesa. È questa l'ultima volta che B. è ricordato dalle fonti. I magistrati di ...
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FRANCESCO da Serino
Dario Busolini
Nacque il 29 gennaio del 1594 a Serino, quinto figlio del nobile Alessandro Magnacervo e di Violante Moscato.
Dopo aver studiato diritto a Napoli, nell'aprile 1617 [...] di peste lasciò Il Cairo e si recò a piedi ad Alessandria, ma - per timore del contagio - i suoi confratelli lì si imbarcarono per Cipro all'inizio del 1650, per proseguire alla volta di Costantinopoli, dove arrivarono verso la metà dell'anno. Qui F ...
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FAELLA (Faelli), Angelo (Angelo da Verona)
Mariaclara Rossi Schena
Nacque a Verona, presumibilmente intorno alla metà del XV secolo, figlio di Nicola e Isabella Pellegrini, e fu battezzato col nome [...] la sua attività di inquisitore, quando il papa Alessandro VI, preoccupato dal dilagare di "diaboliche superstizioni" reperibile nella città d'origine, Verona, dove ricoprì, per la terza volta, la carica di priore di S. Anastasia negli anni 1515-1516 ...
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DELLA GHERARDESCA, Tommaso Bonaventura
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 luglio 1654, secondogenito del conte Guido e di Laura di Tommaso Guadagni.
Il D. si laureò in utroque iure nell'università [...] di queste difficoltà, che testimoniano ancora una volta del non pacifico svolgersi del processo controriformistico, ma cappelle tassate dall'illustrissimo e reverendissimo mons. Alessandro Marzi Medici arcivescovo fiorentino ed esecutore apostolico, ...
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LOPEZ Y ROYO, Filippo
Raffaele Pittella
Nacque il 26 maggio 1728 a Monteroni (oggi Monteroni di Lecce), "terra" da tempo sottoposta alla giurisdizione feudale della sua famiglia, dal duca Antonio e [...] teatini del convento di Lecce. Stessa sorte toccò al secondogenito Alessandro, avviato alla carriera ecclesiastica a Roma, come pure a spagnola, il "giuoco dei tori", peraltro proibita più volte dal Senato palermitano (l'ultima nel 1786), con l ...
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BECCHI, Guglielmo
Carlo Natali
Nacque a Firenze intorno al 1411 da Antonio di nobile famiglia. Ancora in giovane età entrò nel convento di S. Spirito della sua città e divenne religioso dell'Ordine [...] il convento di Modena nel 1461 e quello di S. Martino di Alessandria nel 1467, e al fiorente convento di S. Agostino di Lucca i di Faenza.
A questo periodo di attività pastorale, volta alle normali cure della diocesi e all'amministrazione dei ...
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ANTINORI, Lodovico
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 153 1 da Bongianni di Lodovico di Tommaso, della famiglia di mercanti-banchieri fiorentini.
Addottoratosi in diritto civile e canonico, ed entrato [...] attaccato la Toscana dei Medici. L'A. tenne per la seconda volta l'interim della nunziatura tra la partenza di Cesare Brancaccio (fine la legazione di Avignone tenuta allora dal cardinale Alessandro Farnese. In cambio egli doveva cercare di ottenere ...
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voltare
v. tr. e intr. [lat. volg. *voltare, da *volvitare, per il lat. class. volŭtare, der. di volvĕre «volgere»] (io vòlto, ecc.). – 1. tr. a. Muovere, piegare una parte del corpo in una direzione opposta o diversa (concorre in alcuni usi...
voltiano
agg. – Del fisico e chimico Alessandro Volta (1754-1827): le scoperte v.; museo v.; il Tempio Voltiano, eretto nel 1927 a Como, in cui si conservano varî cimelî di Volta e della sua attività.