CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] che si ponga fra le "impazienze" di chi, come Alessandro Fortis, comincia a sentire le lusinghe del potere e le preconcetta e assoluta: fra il maggio e il dicembre 1888 più volte approva singoli progetti governativi di riforma. Solo nel 1889, per il ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] entrare in Roma. Si poté allora preparare il conclave per la successione di Alessandro VI. I favoriti erano numerosi e tra loro si trovava ancora una volta Tedeschini-Piccolomini, ma sempre in posizione defilata. La sua candidatura, come quelle di ...
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Filosofia
Alfonso Maierù
Nella cronaca attribuita a Niccolò Jamsilla, Federico II è presentato come studioso di filosofia e promotore degli studi filosofici: "giacché era studioso di filosofia, ch'egli [...] immortalità e il contrasto di opinioni tra Aristotele e Alessandro d'Afrodisia. Ibn Sab῾īn rimprovera all'interlocutore di in che modo la terra stia sopra l'abisso e se essa, a sua volta, regga altro oltre all'aria e all'acqua e se stia sopra o sotto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] a Siena, riveste grande importanza anche l’incontro con Alessandro Levi, filosofo politicamente turatiano, tramite il quale scopre il vita di Mazzini, che gli fa stendere per ben tre volte prima di consentirgli di laurearsi, nel marzo 1923, in ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] stato simulato ad arte di concerto con I. per non inimicarsi il papa. Morto Alessandro VI il 18 ag. 1503, il Gonzaga partì per Napoli, lasciando ancora una volta le redini del governo a Isabella.
Al giubilo da parte dei Gonzaga e dei Montefeltro ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] , suo nipote. Che questi, il 24 apr. 1502, fosse nominato prefetto di Roma suonava anche come un favore di Alessandro VI a G. che, a sua volta, per e pur di compiacere il pontefice, ancora in gennaio si profuse per accogliere con tutti gli onori sua ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] 1488.
Al C. sono state attribuite di volta in volta alcune carte o schizzi di terre oltreoceaniche, Intorno a quattro codici fiorentini e ad uno ferrarese dell'erudito veneziano Alessandro Zorzi, in La Bibliofilia, XXXVIII (1936), pp. 313 s., ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] i temi sullo stesso giornale il 22 aprile scrivendo, e questa volta firmando, Dei vantaggi della pubblicità.
Una "pubblicità moderata" fu del dazio, lo condussero a frequenti scontri con Alessandro Rossi, di cui finì col divenire il puntuale ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] Corfù, il 15 maggio 1501, a Venezia i rettori Alessandro Venier e Pietro Leoni -, sortendo dall'incarceramento, con assediata dalle forze ispano-tedesche; e il 9 il G. parte alla volta di questa. E presiede alla difesa, sempre vigile e all'erta e più ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] il titolo con quello di S. Lucia in Silice, a sua volta resegnato il 31 luglio del 1577 in cambio della diaconia di S. e il cardinale di Santa Severina (1574), il cardinale Alessandro Farnese (1578), l'ambasciatore dì Russia, i cardinali Colonna ...
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voltare
v. tr. e intr. [lat. volg. *voltare, da *volvitare, per il lat. class. volŭtare, der. di volvĕre «volgere»] (io vòlto, ecc.). – 1. tr. a. Muovere, piegare una parte del corpo in una direzione opposta o diversa (concorre in alcuni usi...
voltiano
agg. – Del fisico e chimico Alessandro Volta (1754-1827): le scoperte v.; museo v.; il Tempio Voltiano, eretto nel 1927 a Como, in cui si conservano varî cimelî di Volta e della sua attività.