CAPELLO, Luigi Attilio
Giorgio Rochat
Nato a Intra (Novara) il 14 apr. 1859 da Enrico e da Ernesta Volpi, venne avviato alla carriera militare dal padre, funzionario dei telegrafi, di medie possibilità [...] di complemento che brillavano per ingegno e cultura (da Alessandro Casati ad Ardengo Soffici). Non è dato sapere fino, ; la battaglia, sospesa il 28 maggio, portava ancora una volta solo a successi tattici non risolutivi pagati a duro prezzo. ...
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Callisto III
Michael E. Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dicembre 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] nel 1420, quando Alfonso V venne in Italia per la prima volta, il Borja rimase in patria come vicecancelliere del Regno. Tra Borja era padre di Francesco Borja, il futuro tesoriere di Alessandro VI, creato cardinale nel 1500, sono certamente prive di ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] sulla base di questionari inviati ai prefetti, ma questa volta sulle "classi alte", cioè l'aristocrazia, distinta in p. 123. Sui Carpi nel caso Mortara alcune lettere di Alessandro Carpi sono conservate nell'Arch. della Comunità israelitica di Roma, ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] è quello del contributo del C. alla scienza del processo civile, una volta accertato il suo operare nel solco tracciato dal Chiovenda. Ma qui vale l 2 voll., Firenze 1950), realizzato assieme ad Alessandro Levi e a una nutrita schiera di ...
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ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] A. fu a capo dell'ambascena estense di omaggio ad Alessandro VI. Nell'ambiguo gioco politico degli stati italiani, dopo la viscontee furono cedute ad A. come rimborso di denari altra volta prestati al sovrano e furono godute dalla casa d'Este fino ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] necessari per la stesura della progettata Storia de' luoghi una volta abitati nell'Agro Romano. Il C. fece un'ottima con altri venticinque soci (tra cui il Belli, il conte Alessandro Savorelli ed il tipografo e filologo Filippo de Romanis) decisero ...
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CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] negli affari. condotti dalla famiglia, ma furono i fratelli Alessandro e Arturo, entrambi ammiragli, a figurare come protagonisti, sfruttando Alla stessa data, Arturo Ciano era a sua, volta consigliere delegato della Odero-Terni-Orlando Società per la ...
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FEDERICO d'Antiochia
Ernst Voltmer
Era figlio naturale dell'imperatore Federico II e di Maria (Matilde) d'Antiochia, appartenente a una nobile famiglia del Regno di Sicilia e figlia, forse, di Roberto [...] la rivolta di Parma lo trattenne in Italia. L'unica volta durante il suo vicariato in Toscana che F. passò l'Appennino precedentemente con Galvano Lancia.
Tuttavia, dopo l'elezione di Alessandro IV, quando nella Prima metà del 1255 Manfredi riportò i ...
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BIANCA di Navarra
Salvatore Tramontana
Sulla nascita e l'infanzia di B., figlia di Carlo III, re di Navarra, della casa di Evreux, e di Eleonora di Castiglia, non conosciamo nulla. La sua vita rimane [...] lasciato alla moglie la reggenza, ma non era la prima volta che B. rimaneva vicaria dell'isola. Già nel 1404, 'Aragona, Padova 1962, pp. 67-73, 107-121, 149-160; V. D'Alessandro, Polit. e società nella Sicilia aragonese, Palermo 1963, pp. 291-313. ...
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SARDEGNA
GGraziano Fois
Scrivere della Sardegna all'epoca di Federico II equivale, consequenzialmente, a parlare di Enzo, figlio naturale dell'imperatore e da lui stesso nominato RexSardiniae. Si cercherà [...] la domenica delle Palme del 1239, il papa scomunicò per la seconda volta Federico II. A questo punto la sponda sarda a poco poteva servire menzione nei documenti è del 1255, quando papa Alessandro IV, dando comunicazione della nomina dell'arcivescovo ...
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voltare
v. tr. e intr. [lat. volg. *voltare, da *volvitare, per il lat. class. volŭtare, der. di volvĕre «volgere»] (io vòlto, ecc.). – 1. tr. a. Muovere, piegare una parte del corpo in una direzione opposta o diversa (concorre in alcuni usi...
voltiano
agg. – Del fisico e chimico Alessandro Volta (1754-1827): le scoperte v.; museo v.; il Tempio Voltiano, eretto nel 1927 a Como, in cui si conservano varî cimelî di Volta e della sua attività.