GANASSINI (Canassini, Fiore, Ganasini, Ganacini, Ganascini, Ganasselli, Ossini), Marzio (Marco, Mario, Martino, Marzio di Cola Antonio)
Enrico Parlato
Nacque a Roma in un periodo che può essere circoscritto [...] decorati a grottesche. Infine nel testamento del committente, Alessandro Muzi, rogato nell'aprile del 1620, il testatore afferma in Piemonte; il suo nome compare infatti per ben due volte nel libro di conti del cardinale Maurizio di Savoia che, nel ...
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PIETRASANTA, Angelo
Rita Randolfi
– Nacque il 27 novembre 1834 a Codogno, all'epoca in provincia di Milano e oggi di Lodi, secondogenito di Luigi e di Margherita Gelmini.
La famiglia abitò insieme ai [...] Vigo all’Ambrosiana. Sempre del 1863 è la tela con Alessandro Bertamini ripreso di profilo e a mezzo busto su uno sfondo copia della Venere di Urbino di Tiziano, dimostrando ancora una volta il suo interesse nei confronti del colore della fase matura ...
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GIOVANNI PIETRO da Cemmo
Alessandro Serafini
Scarsissime le notizie documentate su questo pittore originario di Cemmo di Capo di Ponte, in Valcamonica, attivo a partire dall'ottavo decennio del XV secolo, [...] in particolare l'Annunciazione sull'arco trionfale, il Cristo Pantocrator tra i santi del paradiso e la Crocifissione, rispettivamente sulla volta e sulla parete di fondo del coro, manifestano una svolta decisiva dello stile di G. a vantaggio di una ...
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CHIARI, Giuseppe Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Secondo alcune fonti (Pascoli, p. 210) nacque a Roma il 10 marzo 1654, secondo altre (Pio), invece, il 18 marzo di quell'anno a Lucca; nella sua tarda età [...] una Aurora e una Nascita di Pindaro per le volte di due sale del suo palazzo romano (per l'Aurora, probabilmente eseguita intorno al 1690 perché vi compare lo stemma di Alessandro VIII, il Bellori concepì un'elaborata allegoria). Ma indubbiamente ...
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GIARDINI, Giovanni
Antonella Capitaniio
Figlio di Giacomo e Innocenza Guardigli, nacque nel 1646 a Forlì, nella cui chiesa cattedrale venne battezzato il 24 giugno dello stesso anno.
Quarto di sette [...] lui disegnati. Questi furono editi a Roma una prima volta nel 1714 con il titolo Disegni diversi inventati e e mobili di cui questi si era in precedenza impossessato. Alessandro gli premorì nel settembre 1718, lasciandolo suo erede universale.
Il ...
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GIULIARI, Bartolomeo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 15 ag. 1761 da Federico, di nobile e antica famiglia veronese, e dalla nobildonna veronese Maria Caterina Pellegrini.
Compì i suoi studi a Milano [...] manoscritto: in esso venivano riprese le tesi espresse da Alessandro Pompei nel suo Li cinque ordini d'architettura civile civile.
Frattanto, negli anni Novanta il G. ricoprì più volte cariche pubbliche cittadine - fu provveditore all'Adige nel 1794 e ...
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FASOLO, Giovan Antonio
Stefano Marconi
Figlio di Cristoforo, fabbro, di famiglia lombarda di Mandello del Lario (Como), nacque nel 1530. Visse e operò come pittore a Vicenza, dove era giunto presumibilmente [...] Andria di Terenzio (tradotta dall'accademico Alessandro Massaria), lavoro delle cui caratteristiche non Quattro elementi e altre figure simboliche, compare per la prima volta nella Descrizione delle architetture, pitture e sculture di Vicenza (Vicenza ...
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LUINI, Aurelio
Pietro Marani
Figlio di Bernardino e di Margherita Lomazzo, nacque a Milano nel 1530.
Quarto figlio di Bernardino, era fratello di Tobia, Evangelista e Giovan Pietro. Lavorò con quest'ultimo, [...] il 1572 (anno riportato nella lapide in memoria di Alessandro Bentivoglio) rappresentano le ultime fatiche dei due fratelli in segnalano infine le Storie di s. Ambrogio dipinte nella volta della cappella di S. Giovanni nel tribunale di provvisione ...
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CARAGLIO (Caralio, Caral, de Caraliis), Giovanni Iacopo
Fabia Borroni
Helena Kozakiewicz
Incisore, medaglista, intagliatore di gemme e orefice, nacque nella città di Verona verso l'anno 1505.
La città [...] : almeno tre volte furono copiate l'Adorazione deipastori dal Parmigianino (Bartsch, n. 4; la terza volta da Mauro Oddi da Pietro Aretino, il quale era in corrispondenza con Alessandro Passenti (Pesente), musico al servizio di Bona Sforza, moglie ...
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BERNARDI, Giovanni Desiderio (Giovanni da Castelbolognese)
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Figlio di Bernardo, nacque a Castelbolognese nell'anno 1496.
Bernardo, figlio di Giovanni, nacque intorno al 1463. Della sua attività di [...] moriva il cardinale Ippolito, e il B. passava al servizio del cardinale Alessandro Famese, nipote di Paolo III.
In una lettera del 28 luglio 1539 incisioni (terminate nel 1547) sono ancor una volta fornite dal Vasari: natività, preghiera nell'orto ...
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voltare
v. tr. e intr. [lat. volg. *voltare, da *volvitare, per il lat. class. volŭtare, der. di volvĕre «volgere»] (io vòlto, ecc.). – 1. tr. a. Muovere, piegare una parte del corpo in una direzione opposta o diversa (concorre in alcuni usi...
voltiano
agg. – Del fisico e chimico Alessandro Volta (1754-1827): le scoperte v.; museo v.; il Tempio Voltiano, eretto nel 1927 a Como, in cui si conservano varî cimelî di Volta e della sua attività.