BIENAIMÈ, Luigi
Bianca Asor Rosa Saletti
Nacque a Carrara il 2 marzo 1795, da Francesco Giuseppe (figlio a sua volta di Pietro, nato a Rance, nelle Fiandre, nel 1749 e morto a Carrara il 6 giugno 1824) [...] I, fatto dal Thorvaldsen. Nel 1831 donò all'Accademia di Carrara il busto in gesso del card. Albani. Nel 1839 il principe Alessandro di Russia acquistò dal B., per il palazzo d'Inverno di Pietroburgo, un'altra serie di statue, fra cui Telemaco (gesso ...
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FOLO, Raffaele
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 24 nov. 1797 da Giovanni, incisore, e Anna Maria Zappati. La sua formazione si svolse a Roma dove frequentò l'Accademia nazionale di S. Luca dal 1816, [...] la nuova caserma delle guardie svizzere presso la porta di Alessandro VI in Vaticano.
L'edificio, lungo l'antica via Spagna in via del Babuino 84-86, dove ancora una volta adottò la soluzione del comicione balaustrato fortemente aggettante con attico ...
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ALIBERTI, Giovanni
Rosalba Amerio
Pittore, nato a Canelli il 5 marzo 1662. Si trasferì ben presto ad Asti, dove sposò una Maria Teresa. Non si conosce la sua formazione artistica. Secondo il Lanzi egli [...] due affreschi nel coro di S. Croce. Nel duomo di Alessandria dipinse episodi della Vita della Beata Vergine e di s. nella chiesa di S. Gregorio affrescò il presbiterio e la volta con Storie del santo a istanza del parroco Gian Francesco Bertone. ...
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CIALDIERI, Girolamo
Laura Tardini
Figlio di Bartolomeo e di Chiara Maggiotti, nacque ad Urbino il 28 ott. 1593.
Bartolomeo risulta citato dalle fonti come "pittore e egregio indoratore", attivo ad Urbino [...] lavorò in collaborazione con Antonio e Ludovico Viviani e Alessandro Vitali, tra i maggiori esponenti della prima scuola soffitto della piccola chiesa di S. Spirito a Urbino.
La volta è divisa in quindici riquadri raffiguranti I sette doni dello ...
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GIRONDI, Raffaele
Lucia Anna Cataldo
Nacque a Barletta il 2 genn. 1873 da Biagio e Adelaide Cafiero.
Ebbe i primi insegnamenti dal noto artista barlettano Giambattista Calò, che fu maestro anche di [...] negli anni Ottanta, sono attualmente molto rovinate.
Nella volta della chiesa di S. Cataldo il G. rappresentò premio Balestra con Il pane del perdono, ispirato ai Promessi sposi di Alessandro Manzoni.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Bari, Sezione di ...
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FORZORI (Forziori), Alessandro
Monica Grasso
Non sono note le date di nascita e di morte di questo pittore aretino, figlio di Giovanni Donato, collaboratore di Giorgio Vasari, attivo tra il 1564 e il [...] 1585.
Viene citato per la prima volta in una lettera scritta da Leonardo Marinozzi al Vasari il 6 dic. 1564 in relazione alla decorazione del palazzo dei cavalieri di S. Stefano a Pisa (Gronau, 1906; Frey, 1930). Il F. vi è ricordato per aver ...
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FEDRIGHINI, Bernardo
Carlo Zani
Nacque il 2 genn. 1646 a Predore (Bergamo), figlio di Matteo ed Elisabetta (della quale non si conosce il cognome). Insofferente degli studi letterari cui era stato avviato [...] posa della prima pietra della parrocchiale di Villongo Sant'Alessandro nel Bergamasco, conclusa sotto la direzione del capomastro del borgo bresciano, Brescia 1989, pp. 136 s.; V. Volta, Per una cronaca edilizia della prepositurale, in S. Agata la ...
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BURNACINI, Giovanni
Amalia Barigozzi Brini
Nacque probabilmente a Cesena nei primi anni del sec. XVII. Le notizie sull'inizio della sua attività di architetto teatrale e scenografo sono molto vaghe [...] altri allestimenti fino a quello per l'opera Gliamori di Alessandro Magno e di Rossane di A. Cicognini, musica di quinte, che era stato adottato intorno al 1650 per la prima volta nei teatri dei gesuiti. Le sue scene non differiscono molto da ...
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CANONICI
Giovanni Gorini
Grande famiglia di orefici, argentieri e incisori di origine bolognese, di cui possediamo una documentazione per oltre quattro secoli di attività. I primi rappresentanti, ricordati [...] ma comunque anteriore al 1435, quando appare per la prima volta come massaro della società degli orefici; vi riappare nel 1459, 19 genn. 1573 quando, alla sua morte, gli successe Alessandro Menganti. La produzione di Paolo dovrà essere cercata tra le ...
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DE ADIUTORIO, Desiderio
Paolo Cherubini
Figlio di Pietro, nacque a Segni (Roma) intorno al 1481; fu monaco cisterciense nella vicina abbazia di Fossanova, prendendo la prima tonsura nel 1513. Fondatore [...] conto.
In due occasioni si recò in Terrasanta, una prima volta a Gerusalemme e una seconda al Monte Sinai, donde riportò meglio del nipote di questo, il cardinale vicecancelliere Alessandro Famese, nel 1539 fu nominato dal pontefice canonico della ...
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voltare
v. tr. e intr. [lat. volg. *voltare, da *volvitare, per il lat. class. volŭtare, der. di volvĕre «volgere»] (io vòlto, ecc.). – 1. tr. a. Muovere, piegare una parte del corpo in una direzione opposta o diversa (concorre in alcuni usi...
voltiano
agg. – Del fisico e chimico Alessandro Volta (1754-1827): le scoperte v.; museo v.; il Tempio Voltiano, eretto nel 1927 a Como, in cui si conservano varî cimelî di Volta e della sua attività.