CESANO, Gabriele Maria
Franca Petrucci
Nacque a Pisa da Leonardo, presumibilmente non molto prima del 10 genn. 1490, giorno in cui gli fu impartito il battesimo. Compì studi giuridici e con ogni probabilità [...] quando il porporato, nell'aprile del 1531, senza avvisare lo zio pontefice, si avviò alla volta di Firenze, di dove era assente Alessandro.
Si suppose che il cardinale si volesse impadronire della città, non soddisfatto di quanto disposto dal ...
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DALL'ACQUA, Aurelio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Vicenza, quasi sicuramente nel 1476, da Daniele e Angela de' Calderari. Il padre era un valente giurista e di lui ci rimane un prezioso inventario di [...] i primi due vennero sostituiti da Enrico de' Godi, Alessandro del Nievo e Francesco Loschi. Ancora deputato alle Cose utili al 16 luglio da solo. Il D. fu rieletto per l'ultima volta deputato alle Cose utili nel 1537; il 9 aprile dello stesso anno ...
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LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] ). Rientrato a Macerata, nel 1694 riprese l'insegnamento, questa volta di diritto canonico. Non è noto quando sia stato ordinato gli altri, con Angelo Maria Querini e con Alessandro Burgos, che aiutò nella preparazione del volume De ecclesiasticae ...
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LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] il primogenito Giulio continuò il nome della famiglia, sposando Vittoria Becchetti da Gubbio e avendone un maschio, Alessandro, a sua volta ammogliatosi con l'eugubina Vittoria Ranghiasci. Con lui, nel 1747, si estinse il casato dei Lazzarelli. Degli ...
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CANETOLI, Marco
Gianfranco Pasquali
Figlio di Giovanni, illustre giurista bolognese, nacque nel 1381, come si può dedurre dal Liber secretus, in cui si legge che il C. sostenne l'esame privato di laurea [...] sua famiglia, che il C. ebbe per la prima volta una carica abbastanza importante nella sua città: ricoprì infatti l della segnalazione di tre discorsi di cui il primo, dedicato ad Alessandro V, è pubblicato dal Frati (1912); il secondo, indirizzato a ...
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GUALTEROTTI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1491 da Francesco e da Maddalena Bartolini Salimbeni.
Nel 1393 la famiglia si era distaccata dalla consorteria dei Bardi per sottrarsi, [...] il capostipite Lorenzo di Totto fu eletto per la prima volta alle cariche pubbliche nel 1412 come vicario del Podere; il due giovani discendenti spuri dei Medici, Ippolito e Alessandro. Fu ripristinato l'ordinamento repubblicano del 1494, che ...
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CORSI, Alessandro
Mario Caravale
Di antica e nobile famiglia ligure, nacque a Savona il 6 agosto 1859 dal marchese Luigi, senatore del Regno, e da Enrichetta Lazari. Studiò giurisprudenza a Roma, ove [...] per trattenerlo per lunghi periodi dell'anno accademico lontano da Pisa, con conseguente disappunto della facoltà giuridica che più volte lo sollecitò ad adempiere ai suoi doveri didattici. All'inizio del 1907, peraltro, il C. ottenne l'incarico di ...
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PANCIROLI, Guido
Giovanni Rossi
PANCIROLI (Panzirolus), Guido. – Nacque a Reggio Emilia il 17 aprile 1523, figlio di Alberto, giurista rinomato nella sua città (come attestato dallo stesso Guido nel [...] Savoia; edito per la prima volta a Venezia nel 1593 e ristampato varie volte, esso fu accolto infine nel settimo risulta dalla lettera di dedica da questi rivolta al cardinale Alessandro Riario premessa i consilia nella edizione citata), che superò ...
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MAINO (Majno, Mayno), Giasone del
Flavio Santi
Nacque nel 1435 a Pesaro o Milano, probabilmente figlio illegittimo del consigliere ducale Andrea, o Andreotto, e di una tale Annetta.
Dall'esame delle [...] 1454 Girolamo Torti; nel 1456 si recò a Bologna e fu scolaro di Alessandro Tartagna fino al 1457. Tra il 1458 e il 1460 tornò a Pavia da un bassorilievo del M., si trova nel cortile Volta dell'Università pavese. Nel testamento, redatto il 3 dic ...
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BREVIO, Francesco
Roberto Zapperi
Di famiglia padovana, nacque in data non esattamente precisabile, verso la metà del sec. XV. Compì gli studi a Padova e si addottorò in diritto civile e canonico.
Successivamente [...] per lungo tempo di neutralizzare l'intervento veneziano che ogni volta gli impedì puntualmente di realizzare l'ambizioso disegno. Nominato B. concluse la sua esistenza nell'ombra. La morte di Alessandro VI non gli dovette nuocere: il 15 sett. 1503 gli ...
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voltare
v. tr. e intr. [lat. volg. *voltare, da *volvitare, per il lat. class. volŭtare, der. di volvĕre «volgere»] (io vòlto, ecc.). – 1. tr. a. Muovere, piegare una parte del corpo in una direzione opposta o diversa (concorre in alcuni usi...
voltiano
agg. – Del fisico e chimico Alessandro Volta (1754-1827): le scoperte v.; museo v.; il Tempio Voltiano, eretto nel 1927 a Como, in cui si conservano varî cimelî di Volta e della sua attività.