ELISEO
Giancarlo Andenna
Di nazione tedesca, canonico della cattedrale di Eichstätt in Baviera, fu eletto vescovo di Mantova probabilmente sul finire del 1054, come afferma il Capitani. Il 20 ott. 1055 [...] , il quale avrebbe dovuto decidere chi fosse il pontefice legittimo tra Alessandro II ed il suo antagonista Onorio II, l'antipapa eletto a , della corte e della pieve di San Pietro in Volta. In questo atto si specificava che i beni sarebbero stati ...
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ANDREONI, Giovanni Antonio
Alberto Merola
Nacque a Lucca l'8 febbr. 1649.
Studiò per tre anni giurisprudenza all'università di Perugia e, a diciotto anni, entrò, a Roma, nel noviziato della Compagnia [...] la professione di quattro voti, in mano del provinciale Alessandro de Gusmâo. Da accenni che egli fa in alcune lettere che godevano di introiti tanto considerevoli, fossero a loro volta tenuti a prendere in considerazione la richiesta dei coloni di ...
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BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] del congiunto; ma nel 1471 mentre era in viaggio alla volta di Roma fu eletto vescovo di Belluno da Paolo II, imparentato ed. del De factionibus extinguendis e G. Soranzo, Il tempo di Alessandro VI papa e di fra Girolamo Savonarola,Milano 1960, pp. 3 ...
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ALDOBRANDINI (Passeri), Cinzio
Elena Fasano Guarini
Nacque nel 1551 a Senigallia da Aurelio Passeri e da Elisabetta Aldobrandini, figlia di Silvestro. Nel 1566 fu inviato a Roma. Unico nipote maschio [...] cardinali creati da Clemente VIII, diretti dal cugino, e si schierò quindi a favore dell'elezione di Alessandro de' Medici. Questi, ima volta eletto papa (Leone XI), nominò l'A. penitenziere nìaggiore. Soltanto allora egli prese gli ordini maggiori e ...
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FARNESE, Costanza
Roberto Zapperi
Figlia naturale del cardinale Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, nacque a Roma in una data che non è attestata, ma che dovette cadere verso il 1500.
Il nome [...] . Mario fu abate di S. Pietro in Pavia, Alessandro e Paolo scrittori apostolici in tenerissima età, sapendo appena sillabare quando si trattava di incassare: ai Parmigiani che una volta le offrirono con inusitata. tirchieria solo due tazze d'argento ...
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CRISPINO da Viterbo, santo
Jean-Michel Sallmann
Pietro Fioretti nacque il 13 nov. 1668 in un ambiente di piccoli artigiani di Viterbo. Appena raggiunse l'età adatta, fu sistemato come apprendista da [...] e, come ogni personaggio sacro, egli poteva essere di volta in volta benigno o maligno: era un oracolo per chi gli Capuccinum, Roma 1951, p. 475.Fra i tanti titoli si ricordano: Alessandro da Bassano, Vita del venerabile servo di Dio Fr. C. da ...
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ALBERTINI, Niccolò (Niccolò da Prato)
Abele L. Redigonda
Nacque a Prato verso il 1250 da modesta famiglia ghibellina (il cui cognome è indicato variamente, dagli studiosi, in Alberti, Ubertini, Levaldini, [...] dilaniate da lotte intestine. S'avviò il 19 febbraio alla volta di Firenze, ove, come già a Pistoia, alle vecchie bianco" Dante Alighieri, che gli indirizzò una lettera a nome di Alessandro conte di Roma. Rientrato in Curia a Perugia il 13 luglio, ...
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Babilonia
Regione storica dell’Oriente anteriore, che si estendeva dal Golfo Persico fino a una linea che corre a N dell’od. Baghdad. Distesa nella fertile pianura tra il Tigri e l’Eufrate, la B. – che [...] nel 1680 dai cassiti, che vi dominano, talora dominati a loro volta e da assiri e da egiziani, fino al 1160. Con la della 9a satrapia dell’impero persiano, e fu poi occupata da Alessandro Magno; alla morte di questi fu di Seleuco e dei suoi ...
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AMICO, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Cosenza il 2 apr. 1578.A diciotto anni, nel 1596, fu ammesso nella Compagnia di Gesù a Napoli; fece la professione di quattro voti e insegnò filosofia e, quindi, [...] torni: 1) De Deo Uno et Trino, pubblicato per la prima volta a Vienna nel 1630; 2) De natura Angelorum eorumque proprietatibus ( pontefici, che contro il lassismo agirono, e cioè di Alessandro VII e Innocenzo XI.
Bibl.: N. Sotwel, Bibliotheca ...
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zoroastrismo La religione dell’Iran antico, fino all’avvento dell’islam, cioè fino alla conquista araba dell’impero persiano dei Sasanidi alla metà del 7° secolo. Prende il nome dal suo fondatore, Zaratustra, [...] a epoche diversissime. Quanto alla loro natura, l’Avesta (➔), a sua volta molto composito e differenziato al suo interno e scritto in varie epoche, è La caduta dell’Impero achemenide per opera di Alessandro, l’egemonia greco-macedone sull’Iran, la ...
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voltare
v. tr. e intr. [lat. volg. *voltare, da *volvitare, per il lat. class. volŭtare, der. di volvĕre «volgere»] (io vòlto, ecc.). – 1. tr. a. Muovere, piegare una parte del corpo in una direzione opposta o diversa (concorre in alcuni usi...
voltiano
agg. – Del fisico e chimico Alessandro Volta (1754-1827): le scoperte v.; museo v.; il Tempio Voltiano, eretto nel 1927 a Como, in cui si conservano varî cimelî di Volta e della sua attività.