GUALTIERI (Gualterio), Carlo
Valentina Gallo
Nacque a Orvieto, nel 1613, da genitori di cui non è nota l'identità, sebbene i Gualtieri fossero ascritti alla nobiltà cittadina. Era certamente imparentato [...] in cattiva luce presso il pontefice l'Astalli. Una volta che questi fu defenestrato e privato del titolo di cardinal effetti la posizione del G. all'indomani dell'elezione di Alessandro VII non cambiò e l'incarico affidatogli di redigere l'inventario ...
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BENEDETTI, Giovanni
Gianfranco Spiazzi
Nato a Venezia intorno al 1370 da nobile e ricca famiglia, in giovane età sentì il fascino della predicazione del beato Giovanni Dominici e divenne suo discepolo. [...] per Candia, l'8 luglio 1409 per Padova), ma tutte le volte senza successo; e doveva attendere ancora molti anni prima di raggiungere 1409 dall'obbedienza del pontefice Gregorio XII a quella di Alessandro V, il B., rimasto fedele, sull'esempio del ...
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CARAFA, Gregorio (al secolo Carlo Marcello)
Luisa Bertoni
Nacque a Napoli nel 1588 da Marzio e da Faustina di Fabrizio Sanimarco, barone di Rocca d'Evandrio. Compì l'iter scolastico proprio della sua [...] La carriera ecclesiastica del C. culminò il 23 giugno 1664 quando Alessandro VII lo nominò arcivescovo di Salerno, e qui, nella cattedrale Fide, esortando i padri dell'Ordine a partire alla volta delle missioni. Con la terza lettera, dell'8 giugno ...
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HERRERA (Enriquez de Herrera), Niccolò
Massimo Bray
Non si conoscono la data e il luogo di nascita dell'H. - figlio di Gabriele, della famiglia spagnola dei marchesi di Campi e principi di Squinzano, [...] 'H. giunse a Napoli il 6 giugno 1630 in sostituzione di Alessandro Bichi, vescovo di Isola Capo Rizzuto, con l'incarico di rappresentare nel Regno di Napoli, l'azione dell'H. fu volta al tentativo di restituzione del potere di controllo religioso ai ...
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BANDELLI (Bandello), Vincenzo
Angelico Ferrua
Nacque a Castelnuovo Scrivia (Alessandria) nel 1435 ed entrò, ancora adolescente, tra i predicatori nel convento di Bologna, focolaio della riforma nella [...] secondo la tradizione, del priore Vincenzo.
Nel 1500 Alessandro VI nominò il B. vicario generale dell'Ordine. Fu densi e operosi nella storia dell'Ordine dei predicatori. Per la prima volta, tra il 1505 e il 1506, le Costituzioni domenicane videro la ...
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CASATI, Cherubino
Agostino Borromeo
Nulla si sa della sua famiglia: nato probabilmente a Milano, nell'anno 1551, al fonte battesimale gli venne imposto il nome di Giovanni Ambrogio. Il 25 marzo del [...] infatti chiamato a ricoprire la carica di preposto del collegio di S. Alessandro, fondato da poco. Fu poi inviato a Cremona e a Casale e, successivamente, nel 1596, per una seconda volta a Vercelli, sempre in qualità di preposto.
Nel 1601 i barnabiti ...
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BONIZONE
Ugolino Nicolini
Successore di Azzone, fu abate del monastero di S. Pietro fuori le Mura di Perugia dal 1036 al 1063, anno in cui rinunziò all'ufficio. Un'abbondante documentazione testimonia [...] putiva di simonia. Tra i beni elencati figura per la prima volta, oltre il monastero di S. Sergio nella Suburra a Roma, prima di farsi monaco. A proposito poi della lettera di Alessandro II e della testimonianza di Pier Damiani circa le dimissioni ...
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BONIFACIO
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Vescovo di Novara; si hanno sue notizie a partire dal 1172: anno in cui, in data 3 novembre, compare presente a un atto di vendita per la canonica di S. Gaudenzio. Non si hanno poi documenti [...] di quell'anno, promettendo fedeltà e obbedienza al papa Alessandro. E in effetti B. figura fra i vescovi presenti ma dal luglio ricompare a fianco dell'imperatore, per presiedere più volte giudicati in veste di "vicarius curiae": a Piacenza, il 10 ...
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FLORIDO (Flores, Floridus), Bartolomeo
Silvano Giordano
Nato probabilmente verso la metà del XV secolo, il F. apparteneva, secondo una tradizione storiografica non verificabile, ad una famiglia romana [...] insediata anche a Nepi. È ricordato nelle fonti la prima volta il 21 ag. 1489, quando Innocenzo VIII lo nominò vescovo 1493, nella chiesa di S. Marco a Roma, alla presenza di Alessandro VI lesse gli articoli della lega tra il papa, la Repubblica di ...
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CALZOLAI, Pietro
Renato Pastore
Nato a Buggiano in Toscana, probabilmente nel primo decennio del 1500, il C. era noto ai contemporanei, e fu poi ricordato dai repertori eruditi più tardi, sotto varie [...] menzione: l'Historia monastica, pubblicata per la prima volta a Firenze nel 1561 presso Lorenzo Torrentino, e quali l'autore medesimo, monaci e gentiluomini padovani, nonché Alessandro de' Medici arcivescovo di Firenze) con inserti dialogici a ...
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voltare
v. tr. e intr. [lat. volg. *voltare, da *volvitare, per il lat. class. volŭtare, der. di volvĕre «volgere»] (io vòlto, ecc.). – 1. tr. a. Muovere, piegare una parte del corpo in una direzione opposta o diversa (concorre in alcuni usi...
voltiano
agg. – Del fisico e chimico Alessandro Volta (1754-1827): le scoperte v.; museo v.; il Tempio Voltiano, eretto nel 1927 a Como, in cui si conservano varî cimelî di Volta e della sua attività.