PALTANIERI, Simone
Giorgio Zacchello
PALTANIERI, Simone. – Nacque a Monselice, presso Padova, agli inizi del XIII secolo, da Pesce, discendente dai Paltanieri, famiglia eminente nel castello di Monselice, [...] vescovo «Dei et regis gratia». Il 17 marzo 1255 Alessandro IV elesse Paltanieri a tale sede episcopale, ma sicuramente non nelle diocesi di Lincoln e di York.
Paltanieri testò una prima volta a Padova, il 1° ottobre 1275, nominando eredi i nipoti ...
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FORTUNATI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1460 da Tommaso di Marco, sarto, e dalla prima moglie di questo, Antonia.
Al catasto del 1480 la situazione della famiglia risulta precaria: Tommaso, [...] proprio in questo stesso periodo si era trasferito a sua volta a Forlì, dove oltre a curare gli interessi del Medici la sua caduta, e uno dei firmatari della supplica a papa Alessandro VI affinché gli salvasse la vita. Nell'imminenza del processo al ...
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GRASSI, Annibale
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1537, figlio del senatore Giovanni Antonio (morto nel 1562) e di Diana di Carlo Grati.
La sua famiglia, assurta a notevole potenza già nella prima [...] Aldobrandini (poi papa Clemente VIII) e i futuri cardinali Alessandro Riario e Matteo Contarelli. Nell'ambito della delegazione pontificia reagì scomunicando il governatore, che a sua volta intraprese una serie di atti violentemente intimidatori, ...
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GUALTIERI (Gualterio), Sebastiano
Nicola Avanzini
Nacque a Orvieto il 22 genn. 1513, primo dei dodici figli di Raffaele, di antica famiglia patrizia. A nove anni fu affidato al cardinale Agostino Trivulzio, [...] assistente del cardinale Girolamo Capodiferro e poi del cardinale Alessandro Farnese, al conclave che elesse Giulio III, uno 1560, il G. si insediò in giugno.
Anche questa volta la sua missione si prospettava molto delicata. La radicata presenza ...
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GIGLI, Silvestro
Stefano Tabacchi
Nacque a Lucca nel gennaio 1463 da Nicolao. La sua famiglia, da cui già nel Duecento e nel Trecento erano usciti numerosi dottori e notai, apparteneva al patriziato [...] morte dello zio, avvenuta a Roma nel 1498. Infatti papa Alessandro VI, richiamandosi al diritto della S. Sede di disporre ma era ormai chiaro che la partita era persa. Del resto, più volte nel corso del 1520 e del 1521 il cardinale Giulio de' Medici ...
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FRANGIPANI, Ottavio Mirto
Stefano Andretta
Nacque a Napoli da Silvio Mirto e Laura della Gatta l'11 apr. 1544. L'avvio promettente dello zio Fabio Mirto nella carriera ecclesiastica, già vescovo di [...] come sostituto legittimo, e soprattutto le armi vittoriose di Alessandro Farnese, duca di Parma, a Neuss (luglio 1586), sede diplomatica in un luogo a ragione considerato, una volta portato in dote dall'infanta Isabella, strategico per i rapporti ...
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FARNESE, Francesca (al secolo Isabella)
Stefano Andretta
Nacque a Parma il 6 genn. 1593 dal duca Mario del ramo farnesiano di Latera e da Camilla Meli Lupi dei marchesi di Soragna. Affidata alla nonna [...] vennero completamente mutati dal vaiolo che ne aggredì il volto e da un incidente domestico che aggravò ulteriormente la senza seguito, l'avvento al vescovato di Castro di Alessandro Carissimi fu decisivo per l'attività riformatrice della Farnese. ...
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BRANCACCIO (de Brancaciis), Rinaldo
Dieter Girgensohn
Appartenente a famiglia nobile napoletana imparentata con Urbano VI e con Bonifacio IX, secondo una tarda tradizione era figlio di Paolo e di Mariella [...] fra coloro che il 26 giugno al concilio elessero Alessandro V quale papa dell'unione.
Sotto il successore 324; Chronicon Siculum, a cura di J. De Blasiis, Neapoli 1887, p. 63; Z. Volta, Papa Martino V a Milano, in Arch. stor. lomb., s. 2, III (1886), ...
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DROUET (Drovet, Druetto), Giovanni (Jean)
Fiamma Satta
Nacque intorno al 1516 da una famiglia della piccola nobiltà locale a Chálons-sur-Marne, in Francia, nella Champagne.
Le prime notizie autobiografiche [...] In particolar modo, il nipote di Paolo III, il cardinale Alessandro, si dimostrò col D. sempre molto benevolo, portandogli "affetione anima con le necessità materiali ricorrendo, di volta in volta, a categorie di filosofia classica adattate ai ...
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DAVID, Antonio
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Scarse, allo stato attuale delle ricerche, le notizie in nostro possesso relative alla biografia di questo ecclesiastico, che fu vescovo di obbedienza romana a Fano in uno dei momenti [...] il Sambin - dalla convinzione che, una volta lasciata la sua terra natale, difficilmente avrebbe potuto ritiene il Sambin - con l'Expositio in Apocalypsim di Alessandro Minorita; e infine, soprattutto significativi, il De praeparatione animi ...
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voltare
v. tr. e intr. [lat. volg. *voltare, da *volvitare, per il lat. class. volŭtare, der. di volvĕre «volgere»] (io vòlto, ecc.). – 1. tr. a. Muovere, piegare una parte del corpo in una direzione opposta o diversa (concorre in alcuni usi...
voltiano
agg. – Del fisico e chimico Alessandro Volta (1754-1827): le scoperte v.; museo v.; il Tempio Voltiano, eretto nel 1927 a Como, in cui si conservano varî cimelî di Volta e della sua attività.