BOSCHETTI, Alberto (Albertino)
Antonio L. Pini
Nacque, probabilmente verso la fine del sec. XII, in Modena da Gherardo e Gilia Prodromi (secondo l'albero genealogico ricostruito da A. F. Boschetti, tav. [...] assolvere direttamente gli "scholares clerici" (e, per una volta, anche i laici) coinvolti nei frequenti tumulti degli studenti p. 45). Nel 1262 i templari ottenevano (per le pressioni di Alessandro IV sul B.) un ospizio al ponte di S. Ambrogio sul ...
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DODONE
Maura Grandi
Creato vescovo di Roselle (presso Grosseto) nell'ultimo periodo del pontificato di Niccolò II, D. successe a Gerardo, vescovo sicuramente sino al gennaio del 1060, Fu consacrato [...] conflitto che ne derivò D. dovette schierarsi ancora una volta a favore del papa riformatore. Per quanto non sia attestata una sua partecipazione al conflitto armato che vide le forze di Alessandro II contrapporsi a quelle di Onorio II, una missiva ...
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FRUMENTI (Fromento, Frumenti), Alessandro
Luigi Cacciaglia
(Fromento, Frumenti Nacque a Como (o nelle immediate vicinanze) tra il 1520 e il 1530, in un'antica famiglia, se non nobile certamente tra [...] Lettere, I e II). Il nome del F. appare per la prima volta nell'anno 1550 (sotto Giulio III) per l'assegnazione del canonicato di S corte - un altro inviato di Gregorio XIII, il legato card. Alessandro Riario. Ai primi di settembre il F. si recava là ...
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CANALE, Carlo
Roberto Zapperi
Nato a Mantova da nobile famiglia, in data imprecisata nella prima metà del sec. XV, entrò negli anni intorno al 1472 al servizio dei Gonzaga, in particolare poi del fratello [...] conservò e dopo la morte dell'autore pervenne alle mani di Alessandro Sarzio che ne curò l'edizione nel volume Cose volgare del quali ella si dedicava. Si sa, ad esempio, che una volta chiese al papa l'esenzione dal dazio per il vino occorrente all ...
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GIOVANNI da Capua
Fulvio Delle Donne
Nacque nei primi anni del XIII secolo, come è possibile evincere da una lettera, databile al 1260 (Sambin, p. 38 n. I 16), inviata a Giordano di Terracina (vicecancelliere [...] terre poste nel territorio di Gaeta. Questa è l'unica volta che troviamo G. investito di compiti fuori della Curia pontificia. . Nel marzo 1258 viene poi ricordato come notaio di Alessandro IV in una sentenza da lui sottoscritta come testimone. ...
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ALBANI, Giovan Francesco
Gianni Sofri
Nacque a Roma il 26 febbr. 1720 da Cado, fratello dei cardinali Annibale e Alessandro, e da Teresa Borromei. Assai giovane, l'influenza degli zii gli valse l'elevazione [...] tra i cardinali "zelanti", e insieme con lo zio Alessandro e con C. Rezzonico, nipote del defunto pontefice, avversò servizio al soglio pontificio, e si trovò più di una volta in contrasto con le posizioni assunte dal pontefice, soprattutto a ...
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GRAZIANO da Pisa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nato verosimilmente nel quarto decennio del secolo XII, era nipote di papa Eugenio III e, come lui, proveniva da Pisa, da una famiglia di cui nulla si [...] Curia, fu creato suddiacono di Santa Romana Chiesa da Alessandro III, che gli affidò la direzione dei notai del Innocenzo III, G. fu inviato a Pisa e a Genova, ancora una volta insieme con Pietro di S. Cecilia, con il delicato compito di concludere ...
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FORNARI (De Fornari), Maria Vittoria
Daniela Solfaroli Camillocci
Nacque e fu battezzata col nome di Vittoria a Genova nel 1562, settima dei nove figli di Gerolamo e Barbara Veneroso, entrambi appartenenti [...] da lei ottenute con la preghiera.
Dopo la morte del figlio Alessandro gli altri figli, consentendo al desiderio della madre, a uno a che tuttavia speravano di far passare il monastero, una volta fondato, alla regola carmelitana, per la quale sentivano ...
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CASINI, Francesco Maria
Claudio Mutini
Nacque ad Arezzo l'11 nov. 1648 da Carlo e Olinipia Albergotti. Apprese nella città natale i primi rudimenti di grammatica e di retorica risolvendosi assai presto [...] predica intorno ai legati pii dedicata al vescovo di Arezzo Alessandro Strozzi, con la quale il C. interveniva direttamente per Sede: Prediche dette nel Palazzo Apostolico, edite per la prima volta a Roma in tre volumi nel 1713 e ristampate a Milano ...
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CRIVELLI, Giovanni Battista (Giovambattista)
Georg Lutz
Nacque a Roma prima del 1560 da Giovanni Angelo, milanese di origine e parente del cardinale Alessandro Crivelli. Mancano notizie sui suoi studi [...] Salvatore ad Sancta Sanctorum; nel 1610 rivestì per la seconda volta l'ufficio di conservatore di Roma.
Nell'ottobre del 1605 furono svolte anche da frati, come ad esempio dai cappuccini Alessandro d'Ales e Giacinto da Casale o dal carmelitano scalzo ...
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voltare
v. tr. e intr. [lat. volg. *voltare, da *volvitare, per il lat. class. volŭtare, der. di volvĕre «volgere»] (io vòlto, ecc.). – 1. tr. a. Muovere, piegare una parte del corpo in una direzione opposta o diversa (concorre in alcuni usi...
voltiano
agg. – Del fisico e chimico Alessandro Volta (1754-1827): le scoperte v.; museo v.; il Tempio Voltiano, eretto nel 1927 a Como, in cui si conservano varî cimelî di Volta e della sua attività.