Niccolò Tommaseo (Sebenico 1802 - Firenze 1874) iniziò i suoi studi a Spalato, in seminario, per proseguirli a Padova, dove si laureò in legge nel 1822 e si dedicò all’approfondimento e al perfezionamento [...] e dell’Italia e i rimedi) ai racconti storici (Il Duca di Atene, 1837; Il sacco di Lucca, 1838; L’assedio di Tortona, Niccolò (1996), Fede e bellezza, a cura di F. Danelon, Alessandria, Edizioni dell’Orso.
Tommaseo, Niccolò (1999), Fede e bellezza, ...
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PAVOLINI, Paolo Emilio
Carmela Mastrangelo
– Primogenito di Giovanni, insegnante di origini elbane, e di Lidia (o Lida) Vanneschi, figlia di un capitano dell’esercito, nacque a Livorno il 10 luglio [...] 1931 al 1937, presidente. Diresse il bollettino della Società, la rivista Atene e Roma, tra il 1907 e il 1919, e collaborò a epistolario è conservato nel fondo Orvieto dell’Archivio contemporaneo Alessandro Bonsanti, a Firenze, presso il Gabinetto G.P ...
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L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace.
Le origini e l’età antica
La Grecia. L’arte retorica (➔ oratoria) nasce in Sicilia, a Siracusa, con Corace e l’allievo Tisia (5° sec. a.C.), [...] , loro allievo, e Trasimaco di Calcedonia diedero in Atene i primi più complessi insegnamenti fissando i criteri della del suo insegnamento è la pseudo-aristotelica Retorica ad Alessandro (῾Ρητορική πρὸς ᾿Αλέξανδρον), probabilmente di Anassimene di ...
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Scrittore greco (n. a Samosata nella Siria Commagene verso il 125 d. C. - m. verso la fine del sec. 2°). Di origine forse semitica, apprendista scultore da ragazzo, si volse presto agli studî letterarî [...] pubblico. Verso il 165, già celebre e ricco, tornò ad Atene, dove visse recitando in pubblico le sue operette satiriche e dove sono monografie su famosi impostori come l'Alessandro, sul falso profeta Alessandro di Abonutico, e la Morte di Peregrino ...
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Poeta greco (Zante 1800 - Atene 1874). Tornato in Grecia dopo aver studiato legge in Italia, prese parte alla lotta per l'indipendenza. Nella sua veste di giudice, nel 1833 rifiutò di firmare la sentenza [...] patriottici (Τὸ ϕίλημα "Il bacio", 1833; Τὸ ὄνειρο "Il sogno", 1854) ed epico-lirici (Οἱ γάμοι τοῦ Μεγάλου ᾿Αλεξάνδρου "Le nozze di Alessandro Magno", 1856) di modesto valore. Nel dramma La morte di Socrate (1866) fece uso della lingua italiana. ...
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Scrittrice greca (n. Atene 1919 - m. 2001). Nei romanzi giovanili ha ideato storie di famiglie pacificamente borghesi (Τὰ δέντρα "Gli alberi", 1945; Τὰ ψάϑινα καπέλα "I cappelli di paglia", 1946), o tormentosamente [...] esemplari del travaglio vissuto in Grecia a causa della guerra civile (῾Ο ἄλλος ᾿Αλέξανδρος "L'altro Alessandro", 1950). A partire dal 1954 si è dedicata quasi esclusivamente al teatro, scrivendo, a volte prima in francese e poi in greco, testi ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] romanzo in generale ed anche dei «Promessi sposi» romanzo di Alessandro Manzoni): «La sola notizia che l'autore dell’Adelchi, , il romanzo storico fuori dagli schemi usuali: dal Duca d'Atene, del Tommaseo stesso (che anticipa il tutto attuale e quasi ...
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Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] 'egli nella maniera canonica sopra delineata riferimenti a Roma, Atene, Licurgo, etc., ma negli anni Venti diventa sempre il nucleo essenziale del dibattito fiorentino fino al governo di Alessandro de' Medici quale ci è stato tramandato da trattati o ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] grandezza sognata forse nei secoli, ma non più incarnatasi dopo Alessandro e Giulio Cesare. Quanto si era fin allora insegnato nelle 1813 e il '15 le vicissitudini di Roma e di Atene, il soggiacere delle poleis discordi all'egemonia macedonica, della ...
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ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] un trono, gli altri dèi stanti all'intorno o seduti più umilmente; Atena emerge a volte con la sola testa (Louvre, anfora E 862; appassionata vitalità sembra di trovare un'eco del volto di Alessandro.
15. - Non molta fortuna si direbbe che Z. ...
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diagramma
s. m. [dal lat. diagramma, gr. διάγραμμα «disegno», der. di διαγράϕω «disegnare», comp. di διά «attraverso» e γράϕω «scrivere»] (pl. -i). – 1. Schema grafico che ha lo scopo di rappresentare sinteticamente l’andamento di un determinato...
attico1
àttico1 agg. [dal lat. Attĭcus, gr. ᾿Αττικός «abitante dell’Attica»] (pl. m. -ci). – Dell’Attica, regione storica della Grecia: gli scrittori a.; le coste a.; ceramica a.; vasi a., prodotti della ceramica greca antica, attraverso i...