GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] dei Ss. Bonifacio e Alessio e il vescovo Domenico di Sabina in qualità di suoi legati, con il compito di indagare sulla situazione che si erano già altre volte incontrati con predecessori diGiovanni XV. Per evitare un ulteriore deterioramento nei ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] esemplari che mettono in luce le virtù diGiovanni Gualberto. Meno significative appaiono le agiografie . diAlessio Baldovinetti, proveniente da S. Trinita, ora alla Galleria dell'Accademia di Firenze; Gloria di s. G., di Zanobi di Benedetto ...
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Giovanni XVI, antipapa
Wolfgang Huschner
G., che nelle fonti è quasi sempre ricordato con il soprannome di "Graecus" o "Philagathos", era di origine calabrese, e precisamente di Rossano.
La sua conoscenza [...] la corte si schierò decisamente contro Giovanni XVI. Il 25 marzo di quell'anno Ottone III concesse l'abbazia di Nonantola, che fino a quel momento era stata sotto la guida di G., all'abate Leone (dei SS. Bonifacio ed Alessio). Nel corso del sinodo ...
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DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] sui principi muratoriani di riforma ecclesiastica e morale che ebbe nel canonico palermitano G. DiGiovanni e in F polemica, il D. (Giudizio sopra una lettera di L. de Veillant proposto da Alessio Aganippeo, Palermo 1788); dallo scandalo che, infine ...
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ALESSIO
Edith Pàsztor
Fu suddiacono e cappellano di papa Alessandro III, che nel 1180 lo mandò come suo legato in Irlanda, Scozia ed isole vicine.
È dubbia la notizia di alcuni storici, tra cui il Cardella [...] prima del 18 maggio 1190, quando troviamo la prima sottoscrizione diGiovanni Felice, nuovo titolare del titolo di S. Susanna.
Fonti e Bibl.: Benedicti Abbatis Gesta regis Henrici secundi, a cura di W. Stubbs, I, London 1867, pp. 251, 264-265; Jaffé ...
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GIOVANNI Canapario (Campanario)
Carlo Albarello
Nacque presumibilmente a Roma, dove fu monaco e abate nel monastero dei Ss. Bonifacio e Alessio sull'Aventino, tra la fine del sec. X e l'inizio dell'XI.
Le [...] congetture a due candidati: il fratello di Adalberto, Radim (Gaudenzio) e Giovanni Canapario. W. Kętrzyński (1884) e s.; A. Monaci, Regesto dell'abbazia di S. Alessio all'Aventino, in Arch. della Soc. romana di storia patria, XXVII (1904), pp. 351 ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] di casa ucciso. Si manifestava così l'intolleranza di alcuni ambienti spagnoli contro l'atteggiamento conciliante di Innocenzo X nei confronti diGiovanni IV di del Rospigliosi, fu il S. Alessio (musica di S. Landi, scenografie di G. L. Bernini), che ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] marzo 997 Leone, abate del monastero romano dei Ss. Bonifacio e Alessio, si recò, quale legato papale, alla corte di Ottone III, ancora ad Aquisgrana, per informarlo dell'elezione diGiovanni Filagato.
Nel marzo-aprile 997 la corte imperiale decise ...
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BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] era però inviso ai Crescenzi. Era stato partigiano diGiovanni XIII, papa di quella fazione (W. Kölmel, Rom und der pace i suoi giorni, prendendo l'abito monastico nel monastero di S. Alessio, probabilmente fondato proprio da B. VII (cfr. Liber ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] sul mantello offerto da Ottone III al convento romano di S. Alessio ("manthum [...] in quo omnis Apocalipsis erat auro forma, paralleli in codici miniati successivi ma la scena diGiovanni dormiente o in estasi sdraiato su un letto e risvegliato ...
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continenza formale loc. s.le f. (giur.) Il requisito di misura, correttezza e moderazione espressiva che deve caratterizzare l’esercizio del diritto di critica, in particolare nell’àmbito dell’informazione. ♦ La diffamazione a mezzo stampa può...
incel (Incel) s. m. e f. Persona, generalmente di sesso maschile, che, pur desiderandolo, non riesce a instaurare relazioni affettive e sessuali e cova sentimenti di frustrazione e di rivalsa. ◆ Minassian, che su Facebook si dichiara un “incel”...